Papa sull’identità cristiana. Ma le sue parole nascondono ben altro!

Le parole di Ratzinger ve le riporto papali papali (e scusate il gioco di parole), perchè in questo discorso il vero scopo del Papa è così chiaro che vale la pena di evidenziarlo a lettere cubitali.

Quando gli uomini – si e’ chiesto il Papa – si proclamano proprietari assoluti di se stessi e unici padroni del creato, possono veramente costruire una societa’ dove regnino la liberta’, la giustizia e la pace? Non avviene piuttosto, come la cronaca quotidiana dimostra ampiamente, che si estendano l’arbitrio del potere, gli interessi egoistici, l’ingiustizia e lo sfruttamento, la violenza in ogni sua espressione? Il punto d’arrivo, alla fine, – ha commentato – e’ che l’uomo si ritrova piu’ solo e la societa’ piu’ divisa e confusa”. “Vi e’ chi, – ha osservato Benedetto XVI – avendo deciso che ‘Dio e’ morto’, dichiara ‘dio’ se stesso, ritenendosi l’unico artefice del proprio destino, il proprietario assoluto del mondo. Sbarazzandosi di Dio e non attendendo da Lui la salvezza, l’uomo crede di poter fare cio’ che gli piace e di potersi porre come sola misura di se stesso e del proprio agire. Ma quando l’uomo elimina Dio dal proprio orizzonte e’ veramente piu’ felice? Diventa veramente piu’ libero?

Primo punto gratuito:  “Quando gli uomini – si e’ chiesto il Papa – si proclamano proprietari assoluti di se stessi e unici padroni del creato”. E chi l’ha detto che proclamarsi padroni di se’ stessi coincida col proclamarsi padroni del creato?

Secondo punto gratuito:  “Vi e’ chi, – ha osservato Benedetto XVI – avendo deciso che ‘Dio e’ morto’, dichiara ‘dio’ se stesso, ritenendosi l’unico artefice del proprio destino, il proprietario assoluto del mondo”

ALT! Cosa cazzo c’entra dichiarare che Dio è morto con dichiarare sè stessi Dio? Ma al di là di questo, come ci si può meravigliare che nel 2008 qualcuno decida che la figura di Dio come la propaganda la chiesa deve defungere? Ma veramente siamo ancora disposti a credere al vecchietto con la barba bianca con i dieci comandamenti in mano che alla minima infrazione ti spedisce in mezzo ai gironi dell’inferno, tra torture, violenze e schifezze varie (però lui ti ama)?.

E poi, perchè non dichiararsi Dio a se’ stessi? Chi altri può essere artefice del proprio destino? Dio? Ma fa comodo pensarla così, e deporre la responsabilità della propria vita nelle mani di qualcuno che se va bene manco sa che esistiamo.

Terzo punto, importantissimo e fondamentale:

“Sbarazzandosi di Dio e non attendendo da Lui la salvezza, l’uomo crede di poter fare cio’ che gli piace e di potersi porre come sola misura di se stesso e del proprio agire”

E’ esatto! L’uomo DEVE sbarazzarsi di questo dio antropomorfo e surreale che la religione insiste a venderci, e prendere in mano la responsabilità della propria vita, delle proprie decisioni, e del proprio agire. Allora, se veramente si dovesse trovare un tizio con l’aureola che viene a giudicare, si faccia pure avanti. Ci troverà pronti, dritti e fieri, e state tranqulli che non si azzarderà a profferire parola!

E’ questo il vero terrore della chiesa SPA. Quello di non poter più fare leva sul senso di colpa e sul “timor di dio” per controllare le persone, e che  queste inizino a scoprire che esiste una Verità che va ben oltre le stronzate che la religione usa da secoli per tenerle nelle tenebre!

Sveglia cattolici! Fate attenzione a cosa dice il vostro capo!

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6 Commenti
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anna

Ma che discorso insensato….parole che destano soltanto più confusione in quelle menti cattoliche già di per sè poco obiettive.
Vorrei consigliare al Papa la lettura di libri terrificanti (per la chiesa cattolica) come ‘il Gallo cantò ancora’ di Deshner, con l’avvertenza però di diulgarlo presso tutti i suoi fedeli nel mondo…Vediamo poi se ancora si permette di diffondere in giro concetti astrusi e furovianti…la storia della chiesa cattolina in quanto storia è ineludibile ed inancellbile…leggete ragazzi e non credete per dogma, credete per raziocinio e per discernimento. IO CREDO, assolutamente sì, CREDO IN DIO, ma ci credo razionalmente, dopo aver studiato anni ed anni la storia delle religioni del mondo. Vi garantisco che da quel che ho capito (sicuramente fallibile e opinabile), Dio non ha niente a che vedere con quel ‘tizio’ di cui parla il Papa. Anna

anna

http://www.amazon.com/Povero-Diffamazioni-Giudaico-cristiane-dalle-Origini/dp/8890330309/ref=sr_1_3/186-1107611-0543721?ie=UTF8&s=books&qid=1226404629&sr=1-3

Copiate l’indirizzo sopra evidenziato, poi acquistate il libro ed infine fatevi tante risate sulle falsificazioni del papa e dei suoi seguaci…certo se viene da piangere…non è un dramma….vuol diore che stat prendendo coscienza. Baci Annalisa