Papilloma virus (HPV), vaccino contro il cancro al collo dell’utero: solo inutile o anche dannoso?
Sono andato a curiosare in rete, per cercare un po’ di documentazione su ‘sta storia del vaccino contro il papilloma virus, e sulla correlazione tra il virus e il carcinoma della cervice uterina.
Tanto per cominciare, come è stata stabilita la correlazione tra il virus e questo tumore: fondamentalmente con la PCR, una tecnica che consente di prendere un qualsiasi tessuto, e “moltiplicare” le eventuali tracce di DNA virale fino al punto da renderle osservabili. Da notare come l’inventore stesso di questo procedimento, abbia più volte sostenuto che non è adatto a questo scopo.
Da quello che ho trovato quasi ovunque comunque pare che il 70% dei cancri al collo dell’utero abbia fatto rilevare al suo interno frammenti di DNA del virus HPV. Questo dato è ovviamente ottenuto statisticamente con uno studio a campione. Quindi nel 30% circa dei casi di carcinoma uterino, le donne colpite non sono mai state in contatto con questo virus.
E già questo dato dovrebbe far venire un dubbio. Ma proseguiamo con questo diabolico virus.
Lo human papilloma virus (per gli amici HPV), non è altro che… la causa delle verruche. Se ne conoscono circa 150 tipi diversi. Circa il 75% delle donne sessualmente attive è venuto in contatto con questo virus, prima o poi nel corso della vita. Il contagio avviene quasi esclusivamente tramite rapporti sessuali non protetti. Il virus viene completamente eliminato dal sistema immunitario umano in un periodo di circa 3 anni, in circa l’80% dei casi. Nel rimanente 20%, non fa nulla oppure da luogo a lesioni cosiddette pre-cancerose, ovvero che potrebbero trasformarsi in cancro col passare del tempo, ma che nella maggioranza dei casi danno luogo ai condilomi (genericamente e familiarmente conosciuti come “creste di gallo”).
Alla fine, il dato saliente, stupefacente direi, è che il carcinoma al collo dell’utero si sviluppa nell’1 (uno) % dei casi di infezione da HPV!
Quindi, tanto per riassumere: nella maggior parte dei casi di carcinoma al collo dell’utero (95%, dice qualcuno, 70% dice qualcun altro) sono state trovate tracce di DNA HPV. Ma solo l’1% delle infezioni da HPV da’ luogo al carcinoma del collo dell’utero.
Non vi sembrano due dati a dir poco contrastanti? Se la causa del carcinoma uterino fosse il virus HPV, come mai solo nell’1% dei casi di questa infezione si sviluppa questo cancro?
Inoltre, il tempo medio (stimato) che intercorre tra infezione da HPV e sviluppo del carcinoma collegato sarebbe di trenta (30) anni! E questi signori mi vogliono far credere che in 30 anni nessun altro fattore interviene per provocare il carcinoma? Ma cos’è… mi prendono per scemo?
Dai, ragioniamo!!! Se il 75% delle donne è venuto in contatto con questo virus, mi sembra ovvio che lo si ritrovi all’interno di quel 75% o 90% di tumori. Ma da qui a sostenere che è il virus a produrre i tumori e per giunta dopo mediamente 30 anni, ci vuole veramente una gran faccia di bronzo!
Passiamo ora invece ai dati sul vaccino anti hpv.
Viene sviluppato mediante ricombinazione genetica, vale a dire tramite alterazione del DNA dello stesso virus (o di un altro, non ne ho idea, i dati sono riservati, ovviamente).
Quindi il vaccino è un OGM che viene iniettato nel corpo umano. Direttamente.
Questo OGM, dovrebbe essere efficace nell’imunizzare l’essere umano contro 4 dei 150 tipi di HPV conosciuti, di cui 2 dovrebbero essere i responsabili del carcinoma uterino.
Ho usato il condizionale, perchè il vaccino è EFFICACE NEL 60% CASI, E PER MENO DI QUATTRO ANNI, dopodiche occorre ripeterlo!!!
Inoltre il vaccino è totalmente inefficace se la persona è gia entrata in contatto col virus. TOTALMENTE INEFFICACE!!!
Questo OGM costa un patrimonio: circa 400$ a persona. E’ stato sperimentato e studiato per meno di quattro anni, e non si sa un beato cazzo sui suoi possibili effetti collaterali a lungo termine. Ma proprio un beato cazzo.
NON C’E’ STATO IL TEMPO MATERIALE PER VERIFICARE GLI EFFETTI COLLATERALI DI QUESTO OGM UNA VOLTA ENTRATO NEL CORPO UMANO!!!!!
In compenso si sono registrati più di 10.000 casi di reazioni avverse a breve termine, di cui 585 considerati MOLTO GRAVI (il VAERS, il sistema di monitoraggio americano per le reazioni avverse ai vaccini, classifica una reazione “molto grave” quando implica “Ospedalizzazione, disabilità permanente, morte o sviluppo di patologie potenzialmente letali”).
Al momento attuale sono 8 i casi di donne o ragazze MORTE a seguito di questa vaccinazione.
Negli Stati Uniti la Merck, casa produttrice del Gardasil, l’OGM in questione, ha fatto un’attività di lobbing tremenda, per fare in modo che il governo rendesse obbligatoria questa vaccinazione nelle bambine sopra i 12 anni.
Dopo che li hanno sputtanati a sangue sui maggiori quotidiani hanno smesso. Chissà come mai? Solo che adesso la GlaxoSmithKline lo produce per l’Europa, dove invece i giornalisti quasi mai fanno il loro lavoro, percui il governo sta tentando di rendere obbligatoria questa vaccinazione.
In sintesi: il vaccino è un OGM di cui non si conoscono gli effetti collaterali a lungo termine, ma che ha dimostrato di produrre reazioni gravi o addirittura letali a breve termine. Fornisce un’immunità del 60% verso 4 su 150 tipi di HPV, e l’immunità dura meno di quattro anni.
Facendo un semplice calcolo, se una donna di 20 anni si vaccina, dovrà ripetere questa vaccinazione almeno 7 volte nel corso della sua vita. Cosa che ovviamente moltiplicherà almeno per 7 le possibilità di reazioni avverse anche gravi.
Donne, se a questo punto volete ancora vaccinarvi, fate pure. Ma almeno evitate di sconvolgere il sistema immunitario delle vostre figlie!
AGGIORNAMENTO DEL 1 Giugno 2015:
L’Independent ha pubblicato un lungo articolo-inchiesta in cui, a distanza di sei anni dalla stesura di quest post, si parla del numero estremamente elevato di reazioni avverse (più di 8000, di cui 2000 croniche e gravissime). Ne trovate una descrizione/traduzione a questo link.
A tutt’oggi l’Italia rimane la roccaforte di questa scellerata campagna vaccinale; nonostante in tutto il mondo questo vaccino sia stato messo sotto inchiesta, infatti, a tutt’oggi nessun provvedimento cautelativo è stato preso per proteggere la popolazione da quello che è ormai provato essere un vaccino estremamente pericoloso.
Grazie Frà!
Ho prenotato il vaccino per giorno 31/10. In questi 10 gg. farò leggere i tuoi post al mio ginecologo e ti riferirò il responso…ovviamente disdico tutto…Bacioni Anna
Fammi sapere cosa ti dice il ginecologo, sono curioso…
Ok! Così magari integriamo le nostre conoscenze. Baci
Senti… stavo pensando… perchè non scrivi un articolo sui diritti degli animali? Lo pubblico volentieri a tuo nome…
Grazie Frà! Appena è pronto te lo mando via e.mail, probabilmente la prossima settimana, ok?Grazie ancora, Anna
Quando vuoi… grazie mille a te!
Quello che hai scritto non è del tutto sbagliato, ma neanche del tutto giusto.
Infatti non tutti i vari tipi di papillomavirus causano il tumore! Dipende da quanto cattivo è il loro genoma!! Ci sono sierotipi più innocui (la maggioranza) e altri più aggressivi (quelli per cui è stato preparato il vaccino). Ecco xchè solo l’1% delle donne infettate svilupperà poi il tumore. Se inseriamo anche altre variabili come la predisposizione soggettiva, lo stato generale dell’organismo e delle sue difese si può ben capire il xchè di quella percentuale così bassa.
Inoltre, sarà anche vero che solo l’1% delle donne infettate sviluppa la neoplasia, ma stiamo parlando di almeno il 75% di tutte le donne!! Il che vuol dire che quel piccolo 1% si trasforma in parecchie decine di milioni di donne in tutti i paesi industrializzati!!
Quindi se si può fare qualcosa x arginare questo problema, è bene farlo.
Detto ciò, è vero che ora come ora il vaccino non è affatto perfetto… Come ogni nuova scoperta deve essere ancora affinata, e non mi sento di consigliarlo a nessuno (sono maschietto e nei panni delle donne non sarei così sicuro di farlo).
Tuttavia quando sarà + perfezionato (e quando magari darà una protezione + duratura) potrebbe diventare un’arma molto importante!!
ciao Fra sono una mamma che ha mille dubbi sul vaccino hpv…
Ho letto quello che hai scritto che va a confermare i dubbi che avevo,ormai dopo i vari blog che ho letto la mia scelta è quella di non sottoporre al vaccino mia figlia,purtroppo però sono ancora una minoranza le mamme che si documentano veramente, nella classe di mia figlia sono l’unica ad averlo fatto!!la maggior parte si affidano esclusivamente al parere del pediatra che come sempre è favorevole al vaccino.
Piacere di conoscerti e di essere stato in qualche modo utile. Il fatto che i pediatri siano favorevoli al vaccino a senso unico purtroppo non mi meraviglia… ci sentiamo presto. Grazie del tuo intervento!
Ehi, Frà poi sono stata dal ginecologo, ma non ho fatto il vaccino, l’ho rimandato perchè l’ho sfidato (diciamo che è mio fratello e me lo posso permettere!) a scrivermi un articolo dove illustra i pro del vaccino e dimostra che i contro sono così irrisori da rendere vantaggioso il vaccino stesso. Sai cosa mi ha detto? ‘Anna, lo facciamo all’anno nuovo sto vaccino, perchè ho bisogno di tempo per sviluppare l’articolo’.
Resta il fatto che se non mi fa sto articolo che ovviamente tu pubblicherai qui sul blog di vaccino non se ne parla.
Lui però alla figlia lo ha fatto fare…almeno questo mi conferma la sua buona fede o l’esatta scienza. Baci
Sulla buona fede di alcuni medici, non ho alcun dubbio. Così come se il tuo ginecologo riuscirà a mettere insieme dati che veramente dimostrino che il vaccino non ha effetti collaterali dannosi, sarò lieto di pubblicarlo.Temo ci metterà veramente un po’ a scriverlo, perchè il pericolo non è solo a breve termine, ovvero immediato, quanto nel lungo termine. E considerato che il vaccino c’è da pochissimo gli toccherà aspettare qualche anno per verificare che veramente non abbia effetti a lunga scadenza. Comunque il blog è a disposizione di qualunque cosa, purchè abbia un senso.
Assolutamente, purchè abbia un senso. Cmq…lui è uno tosto, però è sempre medico…mi conosce da quando avevo due anni, lui ne ha 52. Però io diffido, l’amore e l’affetto sono una csa…la salute un’altra! Baci
Sei geniale!
Mi è piaciuto il ragionamento, grande!!
Finalmente qualcuno che ragiona e non parla delle solite minchiate
Che dire… grazie!
🙂
grazie di esserci almeno qualcuno che fa controinformazione sulla sanità…ciao!!!sono alessandra.…ho 42 anni circa 20 anni fa ho curato con terapia laser il papilloma virus..ma oggi ho ricevuto notizie dal mio ginecilogo che dalle mie analisi ha riscontrato …se ho capito bene dei papillomi o delle lesioni da papilloma…e perciò x la prima volta da allora mi sto informando su questo virus e i risultati sono sconvolgenti x chi cerca notizie…in questo paese amato/odiato si potrà mai sapere la verità????
Capisco benissimo il tuo problema. Gli stessi motori di ricerca purtroppo forniscono risultati sulla logica del tipo “Ti faccio vedere prima quelli che mi fruttano, poi quelli più cliccati e poi gli altri”.
Se mi consenti, ti consiglio di porre i tuoi dubbi alla Dott. Bellwald sul suo blog. Lo trovi qui: http://www.unoduetre.eu.
E’ un’ottima persona, oltre che essere il medico che da anni combatte contro tutti i miei acciacchi, il più delle volte con grande successo!
ciao frà sn una ragazza di 14 anni e ho già avuto rapporti sessuali e venerdi dovrei fare il vaccino…ma nn ho il coraggio di dirlo ai miei…kosa mi succederà?
Ciao Ilaria.
Da come scrivi non so se non hai il coraggio di dire ai tuoi di avere già avuto rapporti sessuali o di non voler fare il vaccino.
Non conosco la tua situazione familiare, ma in un contesto normale, direi che data la tua età la cosa migliore sia in entrambi i casi di prendere il coraggio a quattro mani e parlare ai tuoi.
In termini sinceri e lineari, esponendo le tue motivazioni ed i tuoi dubbi, supportandoli con i dati che puoi raccogliere in giro sulla rete, su questo blog come su altri siti.
Ovviamente la decisione finale spetta a loro, ma credo che al giorno d’oggi, qualunque genitore non possa che sentire la responsabilità verso i propri figli, e credimi, la responsabilità è qualcosa che pesa, ma altrettanto sono sicuro che qualunque genitore, di fronte ad una esposizione chiara, documentata e soprattutto sincera da parte del proprio figlio/a, proprio per la responsabilità di cui sopra, non possa fare a meno di ascoltare.
Complimenti di cuore Franz:
‘raccogli il coraggio a quattro mani’: fantastico!
Fede
grazie, grazie,grazie…volevo fare il vaccino amia figlia ma dopo tutto quello che ho letto.…lo escludo …èuna vergogna, una vera vergogna perchè hanno fatto per molto tempo anche pubblicità alla radio perchè non contatti striscia la notizia .…bisogna informare
Mia moglie (40 anni, un figlio) 2 mesi fa è stata sottoposta al test del virus HPV. Il risultato è stato: Postivo – non tipizzabile. Vorrei avere un suo parere sui progressi che potrebbe avere il virus. Negli ultimi mesi mia moglie accusa saltuariamente dei dolori ovarici e senso di astenia: sono sintomi da ricondurre a questi risultati?
Gentile Erminio, non sono un medico, quindi non saprei proprio cosa dirle.
Anche se lo fossi, con una descrizione come quella che offre non credo sarebbe possibile comunque dare una risposta sensata.
Per quello che so, dolori ovarici e astenia “saltuari” non credo possano offrire alcun sostegno ad alcun tipo di ipotesi diagnostica.
Personalmente suggerirei a Sua moglie di consultare più ginecologi (magari due o tre) e nel frattempo di informarsi bene su qualunque cose risulti da eventuali esami e/o accertamenti, sfruttando la rete e badando bene a che le informazioni provengano da fonti con contenuti sensati, prima di prendere qualunque decisione.
In bocca al lupo e buon fine settimana.
Vi invito a visitare fino in fondo il sito http://www.cellulacancerosa.it per informazioni che non vi lasceranno indifferenti.
auguri av
caro Franz michiedevo: perchè tutti o quasi i pediatri, quali laureati in medicina e specializzati nel senso consigliano vivamente il vaccino anti HPV per le 11/12enni? che interesse potrebbero avere? sappi che personalmente sono abbastanza contrario a tutti i vaccini. Rifiuto personalmente anche quello contro l’influenza stagionale, pur potendolo, per lavoro, ottenere gratis. A nostra figlia, pur avendo ricevuto l’invito scritto della A.S.L. ed il tentativo di condizionamento verbale da parte delle classiche mamme davanti l’ingredsso delle scuole, ancora non abbiamo vaccinato nostra figlia e dubito fortemente, visto la mia diffidenza al farmaco, che lo faremo. Quando parlo di diffidenza intendo dire anche i dubbi che spontaneamente mi vengono quando ingioco entrano le grandi case farmaceutiche e quindi interessi economici non quantificabili. Prendiamo ad esempio della ipotetica influenza di due anni fa che avrebbe dovuto avere effetti deleteri sulla popolazione, tale da indurre la gente ad acquistare i famosi antivirali, solo a pagamento, poi buttati nella amggiot parte dei casi in quanto fortunatamente inutili. La famosa influenza di cui sto parlando, alla fine risultà fra le piu blande, eppure fummo tartassati sugli effetti poi non avuti. Che dici non è nquesto uno dei tanti esempi e quindi motivi di diffidare di vaccini tanto acclamati. Grazie Ezio. Attendo la tua opinione.