Vaccino contro la nuova influenza suina A. Eccola la porcata finale.
Guarda caso le case farmaceutiche avvertono di un vaccino contro l’influenza suina che sarà pronto in pochi mesi e, ovviamente, si parla già di vaccinazione obbligatoria.
Ma vi rendete conto? L’influenza suina al momento è meno grave di una banale influenza stagionale. Il virus si è attenuato nel passaggio da animale a uomo e la percentuale di deceduti per questa specifica infezione è assolutamente inferiore a quella della solita influenza.
Ciononostante, hanno preparato un vaccino. Ma che cazzo ce ne facciamo di un vaccino contro qualcosa che non è più pericoloso? Oltretutto detto vaccino non sappiamo se avrà o no effetti collaterali, perchè non hanno avuto il tempo di fare i soliti test e capirne sia l’efficacia che gli effetti indesiderati.
Quando e se il virus dell’influenza suina aumenterò la sua letalità, lo farà in quanto mutato in modo consistente, pertanto il vaccino prodotto oggi non servirà a un cazzo contro l’influenza di domani e se vi dicono il contrario non credeteci perchè le case farmaceutiche non hanno la sfera di cristallo; nessuno è in grado di prevedere quale mutazione interverrà in un qualsiasi virus, figurarsi in un chimera come quello dell’influenza suina.
Eppure sono pronto a scommettere che a Settembre inizieranno una campagna mediatica senza precedenti.
E volete scommettere che vi dico su cosa sarà incentrata? Facile:
1) Senso di colpa: se non ti vaccini e poi ti ammali metti in pericolo i tuoi cari
2) Responsabilità sociale: se non ti vaccini e poi ti ammali produci un danno alla società perchè non puoi lavorare
3) Rassicurazione: Il vaccino è assolutamente sicuro
4) Paura del futuro: Vaccinati prima che sia troppo tardi
E se questo non basterà a raggiungere il budget previsto, passeranno al ricatto:
1) Se non ti vaccini e poi ti ammali l’INPS non pagherà la malattia
2) Se non ti vaccini non puoi lavorare come dipendente pubblico
E qualche altra puttanata qualsiasi.
Stavolta faccio io la Cassandra, vediamo se ci becco?
Swissinfo riporta che Novartis ha tenuto una conferenza stampa in cui ha dichiarato che non si potrà regalare il vaccino nemmeno ai paesi più poveri, in quanto (cito) “Per produrre un vaccino occorrono anche degli incitamenti finanziari”…
Come volevasi dimostrare. Se ce l’hai passami la fonte della citazione che pianto un bel casino!
Eccola:
http://www.swissinfo.ch/ita/ricerca/Result.html?siteSect=882&ty=nd&sid=10830952
Di stamane l’ennesimo articolo (corsera, Repubblica etc.) su quanto siano sottostimate malattie come la TBC, che provocano ogni anno milioni di morti, e come la ricerca di cure sia così poco finanziata.
La questione credo sia economico /sociale. Il terzo mondo, il più colpito da queste malattie, è sovrappopolato di poveri che non si potranno permettere di acquistare medicine e/o vaccini. E allora… che crepino! I “paesi ricchi”, invece, sono il terreno ideale per creare psicosi di pandemie e organizzare piani vaccinali molto remunerativi per le industrie del settore.
La questione è sempre quella di stare ben svegli e capire come si muove il mondo intorno a noi, per scegliere con cognizione di causa e schivare siluri anali sempre in volo.
Perchè quando si parla o si scrive di salute bisogna per forza intraprendere delle crociate? Perchè queste crociate sono, di solito, piene di parolacce? Perche, infine, non documentarsi meglio prima di parlare? Come ho già detto e scritto, pacatamente e senza insulti per nessuno, la vaccinazione contro un virus conosciuto potrebbe evitare che, nel passaggio da uomo a uomo, questo virus aumenti la sua virulenza (leggi cattiveria) e diventi pericoloso o letale. Il contagio non lo si può evitare, come amenamente scritto da qualcuno, stando chiusi in casa e non frequentando ambienti affollati. Poi, che l’OMS, i governi e tutti gli esperti siano d’accordo per far arricchire le case farmaceutiche.… mah è poco verosimile. Infine le altre grandi malattie infettive, come la malaria e la tubercolosi, potrebbero essere affrontate meglio, senza pensare che il vaccino anti A H1N1 rubi risorse solo a loro. Chiudo, ricordando che la politica sanitaria, come la politica in genere, è fatta di scelte e di priorità.
già… la priorità di riempire le tasche di big pharma!
.…si ma non sanno che adesso arrivi tu , con i tuoi baffetti, e gli pianti…un casinooo! :rant:
E ti pareva… eccone qui un’altro. Avanti… c’è posto!
Perche’.…. internet e’ di personaggi che portano avanti le loro personali guerre contro il drago cattivo, personaggi che di pacato hanno niente , che sanno loro come salvare il mondo :whatever: che invece e’ in mano a cattivoni che lo vogliono distruggere.
E ringrazia che non hanno tirato fuori i rettiliani.…. 🙂 senno’ vedevi che risatone.…
E di altri personaggi che non avendo un cazzo da dire gironzolano sui blog a fare commenti sagaci come il tuo.
Geniale! Dal 16 giugno a oggi ci hai pensato su parecchio per mettere insieme la frase. Però hai fatto bene… La trovo veramente intelligente, sagace e piena di buon senso! D’altronde con tutto il tempo che hai dedicato al difficile parto non potevamo aspettarci nulla di meno.
Ciao “Steo” o come ti chiami.
Ah… dimenticavo. Non credo che sia molto saggio approfittarsi del fatto che i commenti non sono moderati per fare ironia facile e gratuita, oltretutto senza manco avere il coraggio di mettere il proprio nome vero e un’indirizzo mail reale.
Sai come si chiamano quelli come te dalle mie parti? Ma no va’… non te lo dico… non capiresti.
Gargidoc, mi permetto di risponderti chiarendo alcuni punti, per me essenziali. Il motivo per cui avviene ciò di cui parli è che la storia gronda di vittime di vaccinazioni effettuate (il più delle volte per virus prodotti in laboratorio dalle stesse case produttrici dei vaccini) a persone inconsapevoli, a persone a cui non è stato detto che il rischio di contagio era molto basso, che il rischio che tale contagio portasse alla morte simile alla possibilità di fare 6 al superenalotto e che invece il rischio di rimanere su una sedia a rotelle, il rischio di morire, il rischio di trovarsi il cervello in pappa era molto alto. Quindi quando si paventa la possibilità che si imponga al genere umano di iniettarsi una sostanza nelle vene, davanti a quanto statisticamente la storia ci ha insegnato, la gente non ne è felice. E se fosse un consiglio di vaccinazione i commenti sarebbero pacati e non volgari, ma quando in logica totalitaristica si vuole imporre una simile iniziativa, le reazioni sono solo proporzionali alla causa: per profitto si uccide e si rovinano milioni di vite, capisco che la reazione più normale non sia quella di dire: “Che malandrini, secondo me non è corretto.” Forse tu, con flemma britannica ci riesci, ma io molto mediterraneo, no. Se invece difendi l’OMS e l’industria farmaceutica temo che solo una profonda ignoranza e cecità possa scusarti.
…‘Saremo Tempesta Tempesta e Calore la Ghigliottina di ogni legge morale’.….
Paname-Litfiba
Mi sembra di assistere alle solite discussioni: gente arrabbiata col mondo di chi fa i soldi e gente pacata che in questo mondo ha imparato a convivere con gli altri a prescindere. Ma come si fa a denunciare un fatto come questo facendolo passare come un modo per arricchirsi alle spalle delle persone?? Quanti morti ha fatto e soprattutto quanti ne farà in futuro? Non lo sappiamo per ora e anche se le previsioni fossero gonfiate (entro la primavera si prevedono 65 mila morti circa solo in Inghilterra, altro che meno letale di un’influenza normale) chi se ne frega! Il virus c’è, le possibilità che uccida ci sono, ergo ci si deve vaccinare; farà meno morti di quanti ne prevedono? E chi se ne frega!! Ne facesse anche solo uno non voglio certo essere io per poi sentire, forse, da una bara, che tutto sommato era vero che non era così grave questa influenza! E un’altra cosa: qualcuno dei genialoidi si è mai reso conto di quanto soldi spende, arricchendo società di tutto il mondo, solo perchè consciamente o inconsciamente ogni giorno dà retta alle pubblicità martellanti? O avete la grande illusione che quei beni li compriate sempre e solo per libera scelta? Mah, vedo sempre più gente schiava di ogni bestialità elettronica e pacchetti riparmio per ogni cosa insulsa che il più delle volte altro non fa che inaridire le persone e impoverire le buone abitudini sociali, oltre che aiutare la lenta agonia del ns pianeta; e per di più pagano e pagano e pagano chi produce e vende, arricchendo chiunque (produttori, grossisti, negozianti ecc). Ma in questo caso non ci si lamenta delle grandi aziende, no anzi meno male che ci sono! A proposito: per esperienza diretta, anzi direttissima (visto che lavoro nella sanità come dipendente e non come imprenditrice, quindi per me sarà solo lavoraccio in più senza un soldo aggiuntivo nei prossimi mesi!) chi impreca contro le fantomatiche lobby della sanità di solito è sempre il primo che si premunisce di vaccini, pastigliette e disinfettanti, tanto per essere coerenti fino in fondo con quanto dice!!!!!!
Però… che sequenza di… incavolature… e anche di presunzioni.
Controlla la data di questo post che hai commentato… è alquanto vecchiotto. Se vai a vedere quelli più recenti, vedrai che sono esposti fatti, cifre, e dichiarazioni sui possibili, anzi probabili, danni collaterali di questo vaccino. Si tratta di un vaccino sperimentale. Stanno usando biotecnologie nuove e mai testate sull’essere umano e in più le lobby della sanità sono un po’ più che fantomatiche. Sono sempre di più gli esponenti della comunità medica ufficiale a SCONSIGLIARE il vaccino contro la suina.
E poi qui mi sembra che veramente quella incavolata sia tu.
Cosa c’entra adesso la schiavitù da “bestialità elettroniche (sono d’accordo con te, esiste, ma che c’azzecca in questo caso) con l’influenza suina?
Comunque, per concludere: io non mi premunisco ne postmunisco di vaccini, pastigliette e disinfettanti.
E’ una vita che mi curo con agopuntura, omeopatia e fitoterapia cinese, e ricorro alla medicina ufficiale solo in quei rari casi di emergenza o di urgenza in cui, effettivamente, occorre farlo.
Ti saluto e ti auguro un buon week end… magari un po’ più “pacato” 🙂
Si, forse ha ragione lei: le lobby farmaceutiche non sono tanto fantomatiche, sono solo un pò meno numerose delle obby degli sparapalle. Comunq
Comunque ora, almeno, mi sento un’illuminata (più che arrabbiata, che ancora non ho capito da dove di dovrebbe desumere che sono arrabbiata!!): ci si deve curare con la maedicina solo nel caso in cui occorra farlo. Una perla di saggezza, direi! E io che pensavo di spararmi un paio di antibiotici al giorno per tutta la vita!!
Normalmente a questo punto evito di rispondere, ma nel SUO caso (mi scusi se prima le ho dato del tu) mi sento di fare un’eccezione.
Vado chiarendo. Il tono del suo precedente commento era alquanto… come dire… accalorato. Per quanto riguarda la lobby degli sparapalle… è notoriamente affiancata da quella degli idioti.
clap clap clap: basta pungere nel punto giusto e subito esce il veleno, eheh. A proposito: io di solito a questo punti NON evito di rispondere, perchè chi di solito dice che “evita di rispondere” e invece risponde dà certamente prova di grande coerenza! Ma lei l’ha già data fin troppo spesso, credo! E per concludere: io, di solito, a questo punto, evito di rispondere a quasiasi altra replica (e io, invece, sono e continuerò ad essere coerente!!). Buona settimana a lei.
Devo dire che il suo commento è veramente bello. Lo userò spesso, credo.
Secondo me il vaccino non sara’ pronto per settembre come dicono, e poi se e’ come quello dell’influenza dell’anno scorso stiamo freschi, non funzionava. Ma si faranno miliardi sull’isteria generale, speriamo che non sara’ veramente pandemia che mi fido poco dei governanti