Tecnologia interiore: il canto armonico
Il canto armonico o overtone, nasce nell’isola di Tuva, in Mongolia. E’ una tecnica semplice da trovare ma, al contempo, estremamente difficile da padroneggiare quando se ne voglia fare strumento di conoscenza.
In Italia non è molto conosciuta, se non per il lavoro di pochi. Il primo ad avventurarsi su questa strada fu Demetrio Stratos, famoso per i suoi bi e tri cordi. Tra i vari artisti italiani che studiano oggi questa tecnica posso senz’altro segnalare Roberto Laneri.
Il canto armonico propriamente detto prevede la generazione contemporanea di varie note; una ottenuta normalmente e le altre, ovvero gli armonici, per risonanza dalla prima nota all’interno della cavità orale.
Le tecniche principali sono tre, e prendono tutte origine dallo stesso luogo in Mongolia. Il canto armonico propriamente detto, chiamato “Sygyt”, il throat singing o “karghiraa” e il più generico “koomei”.
Più che parlarne comunque credo che valga la pena ascoltare un brano dall’indiscusso top mondiale di questa tecnica, David Hykes.
Il brano è “Hallelujah” ed è tratto dal doppio CD “Harmonic Meetings”.
Per le altre spiegazioni rimando ai prossimi post.