Violenza: smettiamola di fare gli ipocriti.
Nel caso qualcuno non se ne fosse ancora accorto, la vita è un continuo atto di violenza; veniamo al mondo con grande dolore fisico, sia nostro che di nostra madre.
Durante tutto l’arco della nostra vita usiamo violenza in continuazione al mondo animale e a quello vegetale e quando la vita finisce… non ho ancora vissuto l’esperienza, ma sono pronto a scommettere che il dolore del distacco in chi muore e in chi rimane non sia meno che violento.
Nel mondo animale la violenza di un leone che spezza il collo ad una gazzella non è cosa da poco e il pianeta stesso è un continuo inno alla violenza; guerre, liti, dispute politiche, religiose, sopraffazioni di ogni genere.
Come la giri, la giri ma non si scappa. La violenza è una parte della vita. Tentare di negarla, di fare i buoni a tutti i costi, non ha nessun senso.
Si può essere traumatizzati dalla violenza subita in tenera età e rimanere da questo segnati per tutta la vita ma occorre comprendere che la violenza non ha nulla a che vedere con la qualità emotiva che le si attribuisce ordinariamente.
La violenza, come ci dimostra questo nostro mondo in tutti i modi, in tutti gli istanti… semplicemente fa parte del “kit di installazione” di questo pianeta (e credo non solo).
Il mondo E’ violenza. La vita E’ violenza. Manifestare contro la violenza non ha alcun senso. La violenza non guarda la televisione.
Occorre essere preparati alla violenza. Occorre sapere difendersi, per quanto possibile, dalla violenza.
E la società dovrebbe difendere chi per natura è meno adatto di altri a difendersi. E farlo anche con la violenza se necessario.
La società occidentale si è così rammollita a furia di chiacchere politiche che è completamente inerme di fronte ad una società, forse più primitiva, ma sicuramente molto meno incline alle chiacchere che decida di assalirla.
Paura.
Lo stesso motivo per cui a chi violenta una donna non si stacca semplicemente la testa e fine delle trasmissioni.
Lo stesso motivo per cui quando vedi una persona in difficoltà non intervieni per aiutarla.
La violenza fa paura perchè ci ricorda in continuazione quanto noi si sia privi di qualunque potere. Se fossimo invulnerabili la violenza ci farebbe ancora paura? No, ovviamente.
Se fossimo Superman porgeremmo davvero l’altra guancia? Forse…
Ma se lo facessimo sarebbe per un atto volontario di comprensione, di consapevolezza. E non di impotenza.
Non vedo nessun merito, nessun potere nel porgere l’altra guancia quando non hai altra scelta.
Ma se rinunci alla violenza pur potendo esercitarla e senza rimanerne vittima perchè hai compreso che questo non ha senso, allora si che c’è il potere in quel gesto che fa di te veramente un essere umano e forse anche qualcosa di più.
Prima sei solo un cacasotto.
Mi permetto, Nobile Franz, di fare una precisazione: la luce solare che in estate “aggredisce” la nostra vista, un terremoto, una leonessa che stritola con un morso l’esofago di uno gnu, un maremoto, sono espressioni di una violenza ‘pura’ per nulla contaminata dalla cattiveria di cui gli umani, ahimè, sono capaci e ne fanno largo uso su questo nostro bellissimo pianeta.
Buonaserata a tutti noi
:finger:
:finger:
Buona notte anche a te!
Concordo con tutto, tranne con il fatto che la violenza debba essere espressa anche per giustiziare un eventuale violentatore, in questo caso si tratta di semplice brutalita’, non indispensabile.
Franz2: ‘una sera rientrando in casa trovi la porta d’ingresso aperta ed entrando senti la tua donna piangere in un lamento di disperazione: allora affretti il passo e entrando nella cucina vedi quanto: un uomo con una lama nella mano sinistra che sta violentando a colpi di cazzo la tua amata!!! Cosa fai?
Mi accontento di menarlo, poi lo consegno alle autorita’ competenti… ciao
contento tu!…
:borg: :borg:
Certo.… impicchiamo, magari torturiamo, torniarmo ad usare la garrota. Quando la questione vi riguarda personalmente, vi permettereste il lusso di usare violenza, solo perche’ fa parte della vostra sfera personale.
mi sa che non sei molto innamorato della tua donna…
No, Fede. E’ semplicemente uno che la pensa diversamente. Tutto qui.
Già
Veramente poi lo fareste con chiunque…
Fino al commmento precedente potevo anche starci… ma a questo ti rispondo che la tua è un’illazione.
E comunque ti garantisco che mi auguro di non aver mai occasione di assistere ad uno stupro perchè so già che finirei dentro.
Idem!
Intendevo che suppongo che lo fareste con chiunque violentasse qualcuno. Cmq ho gia’ detto in precedenza, che puo’ essere comprensibile reagire in una certa maniera di fronte certe situazioni.
Nessuno sa mai come si potrebbe comportare quando viene coinvolto in prima persona, la reazione puo’ diventare anche estremamente violenta. Il fatto e’ che non mi piace che venga pero’ giustificato tramite un post, secondo me non e’ giusto a priori ammazzare una persona, se poi succede fa parte dell’umana natura, ma non lo ritengo opportuno. A mio avviso non e’ giustificato ammazzare nessuno nonostante abbia commesso crimini anche gravissimi.
Ferma restando la tua libertà di pensarla come vuoi… effettivamente l’argomento del post era un altro. La violenza non è solo ammazzare qualcuno.
Mi pare che ci si sia un po’ limitati nella discussione… o no?
Beh, ma infatti sul resto siamo perfettamente concordi 🙂
ciao 🙂