Gli americani sono deficienti. La prova? Un ragazzino di 8 anni sospettato di terrorismo!
Casomai qualcuno ne avesse il dubbio.
Michel Hicks, un ragazzino di 8 anni, è perseguitato dall’omonimia con un sospetto terrorista (N.B. Ho detto “sospetto”), per cui lo fermano ad ogni volo, ad ogni aeroporto.
Ogni volta che si imbarca, il responsabile del check-in chiama il suo superiore, il quale mai una volta che lasci passare il cucciolo senza una completa ed apporofondita indagine.
Della serie: il regolamento lo applico e chissenefrega di chi ho davani. Ma come si fa a pensare che un ragazzino di 8 anni possa essere un terrorista? Ma quanto sono deficienti gli americani?
Hanno il terrore del terrorismo, lo scagazzo dell’attentato.
Nella lista dei sospetti terroristi hanno più di 550.000 nomi. Come si fa ad attribuirgli un minimo di fiducia? Non si può!
E non si deve! Perchè la storia del popolo americano comincia praticamente trecento anni fa.
Ecco perchè ogni volta che ne incontri uno ti sembra un bambino anche se ha il doppio dei tuoi anni.
Si, un bambino… ma con in mano le chiavi dell’Apocalisse!
Da svariate migliaia di anni a questa parte, più un popolo è poco evoluto, più domina e influenza gli altri… sembra quasi una legge di questo mondo…
Che sia un caso? Mah… 😕
ahahahahahah..
immagino una cosa del genere: il bimbo che gioca al pc e scrive una cosa tipo “bush è stronzo” (scritta un anno fa , quando di anni ne aveva 7)..e subito gli intelligentissimi sistemi informatici della cia , del pentagono, dell’onu segnalano la cosa…e zac! il bimbo viene sgamato come cellula attiva di Osama negli States!
se non fosse vero sembrerebbe una puntata dei simpson.…
Quando gli americani si renderanno conto che il resto del mondo vive sotto lo stesso
cielo e non sotto la banconota da un dollaro …sara troppo tardi..
ci penseranno i cinesi… son sempre azzzi.. la pramosia di potere alla lunga fotte .…