Se ascoltiamo attentamente chi ci parla possiamo intuire molto di ciò che nasconde più intimamente.
Se anziché usare il nostro computer mentale, quando ascoltiamo qualcuno parlare, usassimo un altro “orecchio” – e fossimo più attenti alle infinite sfumature della voce – potremmo cogliere un mare di informazioni vitali per una interazione più reale, viva, costruttiva…e non un semplice gioco di concetti meccanici triti e ritriti.
Una voce dice molto. Non intendo le tante ciance che raccontiamo agli altri o che loro raccontano a noi (spesso per nascondere proprio quello che sentiamo veramente) ma, al contrario, proprio ciò che le parole velano.
Dall’intonazione della voce possiamo comprendere:
1 la nazionalità o gruppo etnico
2 stati emotivi (collera, risentimento, tristezza, timidezza, attrazione….)
3 stati mentali (distrazione, chiusura, meccanicità, indifferenza…)
4 cultura
5 educazione
6 stato sociale
7 quoziente intellettivo
8 quanto controllo ha su di sé
9 cosa vuole e non vuole comunicare
10 quanto è sincero
11 stato di veglia
12 quanto è meccanico.
La prossima volta che ascoltiamo qualcuno parlare proviamo a “sentirlo” con un’altra facoltà, una facoltà che va oltre il concettualismo e le opinioni.
Forse, oltre gli incontri di cervelli, vi possono essere altri tipi di “incontri” più raffinati e ricchi di sfumature.
Cerchiamo quei tipi di incontri, e…
…buon ascolto.
Quante cose può dire una voce – By Giuseppe
Se ascoltiamo attentamente chi ci parla possiamo intuire molto di ciò che nasconde più intimamente.
Se anziché usare il nostro computer mentale, quando ascoltiamo qualcuno parlare, usassimo un altro “orecchio” – e fossimo più attenti alle infinite sfumature della voce – potremmo cogliere un mare di informazioni vitali per una interazione più reale, viva, costruttiva…e non un semplice gioco di concetti meccanici triti e ritriti.
Una voce dice molto. Non intendo le tante ciance che raccontiamo agli altri o che loro raccontano a noi (spesso per nascondere proprio quello che sentiamo veramente) ma, al contrario, proprio ciò che le parole velano.
Dall’intonazione della voce possiamo comprendere:
1 la nazionalità o gruppo etnico
2 stati emotivi (collera, risentimento, tristezza, timidezza, attrazione….)
3 stati mentali (distrazione, chiusura, meccanicità, indifferenza…)
4 cultura
5 educazione
6 stato sociale
7 quoziente intellettivo
8 quanto controllo ha su di sé
9 cosa vuole e non vuole comunicare
10 quanto è sincero
11 stato di veglia
12 quanto è meccanico.
La prossima volta che ascoltiamo qualcuno parlare proviamo a “sentirlo” con un’altra facoltà, una facoltà che va oltre il concettualismo e le opinioni.
Forse, oltre gli incontri di cervelli, vi possono essere altri tipi di “incontri” più raffinati e ricchi di sfumature.
Cerchiamo quei tipi di incontri, e…
…buon ascolto.
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