La “non responsabilità” nel lasciarsi amare
Una delle cose più difficili, per molti, è quella di saper accettare un dono.
Nel caso in cui il suddetto dono non abbia caratteristiche materiali ma si tratti “semplicemente” di un sentimento come l’amore, scattano meccanismi davvero assurdi, se ben visti.
Essere amati, per la maggior parte delle persone, implica avere una responsabilità nei confronti di chi le ama. Per la precisione, la responsabilità di dover ricambiare il sentimento.
D’altro canto, da parte di chi ama, vi è quasi sempre questa aspettativa, ovvero quella di essere ricambiati.
Ecco che allora qualsiasi forma di rapporto amoroso diventa un tale casino che il più delle volte non riesce neppure a decollare.
Amare non implica per forza essere ricambiati. Amare è amare, punto. Chiaro che quando il suddetto amore è basato quasi esclusivamente su un’attrazione fisica o momentanea, quando detta attrazione non sia reciproca allora casca davvero l’asino, come si suol dire.
Ma l’atto di amare, non necessita di essere ricambiato, o quantomeno non credo dovrebbe. Posso amare una persona anche se quella non ricambia, anche se per quella persona io sono peggio dell’uomo nero.
Amare è un atto autoconclusivo, autocontenentesi. Quando si pretende che un amore sia ricambiato allora occorre davvero interrogarsi sulla profondità e la qualità di quel sentimento.
Il rapporto tra due persone, quello che potrebbe scaturire da un amore reciproco, quello si che necessita appunto di reciprocità di sentimento, altrimenti il rapporto diviene impossibile, ma l’amore in se’… no.
Per molte persone anche solo il sapere di essere amate da qualcuno verso cui non provano pari sentimento, diventa fonte di fastidio. Questo accade perchè si pensa che l’amore debba per forza essere ricambiato.
Ma è falso! Un concetto che deriva esclusivamente dalla concezione moralistica e cattolica che abbiamo dell’amore. Se qualcuno ci ama, ci sentiamo immediatamente in colpa se invece a noi di quella persona non frega nulla.
E’ proprio questo senso di colpa, questa responsabilità che si ritiene di avere ma cui in realtà non ci obbliga nessuno, ad impedire spesso, paradossalmente, di scaldarsi il cuore al calore di qualcuno che a noi non chiede nulla, se non di amarci.
Basta essere chiari, rispettare i sentimenti altrui ed esporre i nostri (o la mancanza dei nostri), e tutto diventa più semplice, pulito.
Certo, un sentimento come l’amore, quando non trova corrispondenza dall’altra parte, può avvizzire, finire, spegnersi naturalmente. Ma nel frattempo perchè non goderne?
Potremmo scoprire che ci piace molto più di quanto non sospettassimo.
Ciao Franz, sono daccordo con il tuo punto di vista. Però voglio precisare una cosa i primi discepoli del maestro Gesù hanno sempre detto che l’amore dà e basta. La fede invece riceve. Con questo scambio non c’è morte ma continuità nel corpo l’uno compensa l’altro. Ciao e buona giornata.
Buon giorno Franz, che bell’articolo anche stamattina.
Avrei una domanda su quest’argomento che mi sta molto a cuore, visto che quando si tratta dei sentimenti le persone si incasinano la vita con pochissimo.
Ovviamente non parlo dei casi in cui chi è amato approfitta della posizione per ottenere i suoi scopi. Senz’altro ci sono individui sensibili che si rendono conto che una loro azione (o non azione) può produrre sofferenza per qualcuno, e dunque si fanno delle domande.
Non può essere che la persona amata semplicemente si preoccupa perchè sa che potrebbe portare sofferenza alla persona che la ama ma non è ricambiata?
Certamente si. Ma la preoccupazione potrebbe non esistere nel momento in cui chi ama nutra un amore che non “necessita” d’essere ricambiato quanto, semplicemente, di essere accettato. Caso alquanto raro, ovviamente, ma meno di quanto si possa immaginare.
Noi esseri umani abbiamo molto bisogno d’amore, ma anche di poterlo esprimere, quando si presenta, in modo più libero, leggero e con meno menate, non ti pare?
sono perfettamente d’accordo… inoltre una cosa del genere mi è capitata circa tre anni fa.… anche se all’epoca commisi degli errori e ando finire in un quasi non nulla di fatto.….
ma la cosa più importante è che se è capitato devo dire grazie a sei parole che mi disse durante la Sesshin in germania di qualche anno fa il nostro comune amico (forse più per te che per me ma va bene lo stesso) H.H. ovvero: “ERI CENTRATO,MA HAI ASPETTATO TROPPO” li si trattava di centrare un bersaglio con la freccia, ma in realtà quella frase contiene una bella fetta della storia della mia vita.…. ergo.…se tutto è stato possibile e proprio perchè ho voluto applicare “L’Insegnamento”!!!
cioè mi ci vedi a me che ci provo con una che ha già il ragazzo!? però mi son detto, ma chi sene frega… ed infatti all’inizio avevo “colpito e nel segno per fino” poi si è messo di mezzo l’ego e la pulsione sessuale e tutto è ito a bottane… eh già.…
d’altronde all’epoca non avevo la Consapevolezza odierna.… ma almeno ho avuto il “coraggio di Osare”!!!
Chissà forse avrò un’altra occasione forse no.… chissà.…
inoltre all’epoca non ero ancora… “l’Arca del Cavaliere Bianco” (in senso metaforico si intende), ma se mi ricapita al mio livello attuale “La Mozzarella” non mi fotte più, anzi me sa che a sto giro la fotto io e in tutti i sensi del termine!!! MUOOOAAAHHHH!!!
Comunque a parte tutto “W LA FIGA” anche se non te la da.… :finger:
AZZ non “AVEVO” ancora l’Arca del Cavaliere Bianco errata a corriggiuto!!!
Uh… vero, non avrei motivo di preoccuparmi se la persona che mi ama stesse bene e volesse solo amare; dunque chi sarei io per impedirglielo?
Suscita grande leggerezza e dolcezza questo pensiero.
Ho capito, grazie 😀
Il tasto “replica”, questo sconosciuto… :muah:
Ma si in fin dei conti fa sempre bene alla salute una bella botta di “OSSITOCINA” ogni tanto!!!
L’importante è non degenerare nell’ossessione paranoide senno sono “VOLATILI PER DIABETICI”.….
Tutto chiaro no!?
Perfettamente!
Arieccheme dunque da ora in poi sarà questo il mio nick definitivo!!!
anche perché il nome Superion ha un certo come dire significato intimo per me ed inoltre questo altro nikc è “Appropriato” alla facciotta dunque.… così è!!! :warrior:
Ok White Knight, superion etc etc però cerca di contenerti sui prossimi post. Ok? Il blog ha un suo equilibrio.
Vabbuono farò “atto di continzione”!!! :warrior:
In ritardo ma dovevo dirti che è uno dei tuoi articoli che preferisco.
Un’analisi chiarissima.
Se, al mondo, ci fosse anche una minima percentuale di persone che adotta un comportamento simile si vivrebbe decisamente meglio.
Nessun ritardo, direi. Gli articoli restano (almeno finchè il database ce la fa) e come vedi, contrariamente a quanto fanno molti blogger, a parte alcuni casi particolari in cui si genera qualche polemica sterile, i commenti restano aperti.
Grazie mille e buona serata! :bye:
Non tutti hanno la grande, immensa fortuna di essere amati da chi amare sa nel vero senso della parola, dandosi con tutto se stesso senza riserve, senza aspettative chiedendo solo di essere lasciato libero di amare, nel massimo rispetto e stima di se stesso e dell’amata. .….Bèh, io questa tesoro l’ho trovato fin dal primo momento che ho aperto le braccia al mondo, e anche se in maniera diversa lo adoro. Da convinta credente, ringrazio Iddio per avere tanto, e lo prego per non perderlo fin quando non dovrò richiudere le mie braccia al mondo.….
😀