Veto europeo sulla fitoterapia. Non ci capisco un cazzo. Mi date una mano?

Non sono riuscito a seguire esattamente questa vicenda, un po’ per mancanza di tempo e un po’ perchè ho scarsa conoscenza dei termini legali in lingua inglese e di leggi internazionali.

A quanto pare al parlamento europeo starebbe per passare una legge che, stando alle voci, vieterebbe l’uso delle erbe medicinali all’interno dell’UE. In altre parole addio fitoterapia. Stando ad altre voci sarebbe addirittura una negazione delle medicine alternative.

Ora, io non lo credo possibile, ma è vero che dalle case farmaceutiche e dal parlamento europeo,  accozzaglia non meglio specificata di incompetenze, favoritismi e nepotismi vari, neppure.

Mi date una mano a capirci qualcosa? Però in modo serio. In altre parole, mi serve che qualcuno si prenda la briga di rintracciare i documenti originali (quelli veri, non quelli riportati dalle varie mail circolanti, che risiedono su siti che non hanno nulla di ufficiale), e che ci capisca dentro qualcosa di sensato.

Quindi, per intenderci, non servono ipotesi, pareri, impressioni o commenti, per quanto sagaci. Mi servono traduzioni e link reali e, se possibile, un qualche parere legale se qualcuno dei lettori di questo blog è in grado di esprimerlo.

La direttiva si chiama “European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD)”.

Su Google non so cosa si trovi di reale e cosa di inventato, ma so che non ho il tempo di fare la cernita iniziale e capirci qualcosa a livello legale e reale, vale a dire che cosa cavolo implichino davvero le eventuali dichiarazioni all’interno della norma in questione. Il silenzio dei media non mi stupisce e non assicura niente di buono.

Se mi date una mano, credo che insieme potremo fare un po’ di chiarezza reale sulla cosa ed, eventualmente, fare qualcosa (sempre ammesso che sia possibile).

Mandate tutto alla mia posta elettronica (mail@francescoamato.com) o postate un commento a questo articolo, come vi fa più comodo. E non preoccupatevi se viene moderato (cosa normale se contiene due o più link): io lo vedo lo stesso.

Vi ringrazio anticipatamente per ogni contributo.

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8 Commenti
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Ailinen

Per quello che ho trovato io facendo la ricerca dice praticamente che ora ogni vedicina a base di erbe deve essere autorizzato ed approvato per essere commercializzato nell’Unione Europea. Senza questa autorizzazione le medicine sono considerate illegali.
Quelle medicine che non hanno ottenuto l’autorizzazione possono rimanere nel mercato fino al 30 Aprile di quest’anno e poi devono ottenere il permesso.
Le medicine che non sono nel mercato prima del 30 Aprile 2004 devono ottenere la licenza prima di entrare nel commercio nell’Eruropa.
Ovviamente (mah) devono dimostrare l’effettiva efficacia e la non pericolosità di queste medicine: devono essere in commercio da almeno 30 anni al più fuori della Comunità Europea. Quelle cadute in disuso, anche se sono sul mercato da più di 30, potrebbero non ottenere l’autorizzazione.
C’è poi la divisione delle varie tipologie di medicinali:
– per uso orale, per uso esterno o inalatorio sono possibli, quelle via siringa (non so il termine esatto) non verranno autorizzate
– quelle medicine per cui non serve prescrizione saranno autorizzate (non ho capito bene sinceramente questo punto)
– la destinazione d’uso di un medicinale sarà riconosciuto solamente sulla base della sua storia e/o per proprietà riconosciute alle erbe
– vitamine e minerali possono essere aggiunte alle cure con erbe a patto che il suo uso sia già legato a quello delle erbe
– I prodotti a base di erbe medicinali realizzati con principi attivi isolati da piante non saranno considerati come farmaci a base di erbe e non riceveranno un’autorizzazione
– se tutti i punti verranno soddisfatti ci sarà l’autoizzazione

Non so se ci sia altro, ma ho trovato davvero poco…

Blushaft / wfal

Qui si trova l’accesso al diritto della comunità europea in materia di sanità :
http://eur-lex.europa.eu/it/dossier/dossier_36.htm

Ho trovato questa sentenza in materia di medicinali a base di piante:
Chi volesse cimentarsi in un ulteriore ricerca quello sopra riportato è il link giusto.

62007J0088
Sentenza della Corte (Prima Sezione) del 5 marzo 2009.

Commissione delle Comunità europee contro Regno di Spagna.

Artt. 28 CE e 30 CE – Libera circolazione delle merci – Direttiva 2001/83/CE – Prodotti a base di piante medicinali – Prodotti classificati come medicinali – Prodotti legalmente fabbricati o commercializzati come integratori alimentari o prodotti dietetici in altri Stati membri – Nozione di “medicinale” – Autorizzazione all’immissione in commercio – Ostacolo – Giustificazione – Sanità pubblica – Tutela dei consumatori – Proporzionalità – Decisione n. 3052/95/CE – Procedura di informazione reciproca sulle misure nazionali che derogano al principio della libera circolazione delle merci all’interno della Comunità.

Causa C-88/07.

raccolta della giurisprudenza 2009 pagina 00000

Blushaft / wfal

Questa è la direttiva che cè ora, quella che scatta il 1 aprile sarà una implementazione di questa ma sinceramente non l’ho trovata.
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2004:136:0085:0090:IT:PDF

lucia

http://eur-lex.europa.eu/Notice.do?mode=dbl&lang=en&ihmlang=en&lng1=en,it&lng2=bg,cs,da,de,el,en,es,et,fi,fr,hu,it,lt,lv,mt,nl,pl,pt,ro,sk,sl,sv,&val=343606:cs&page=

In effetti Blushaft, anche io ho trovato questo link (uguale al tuo ma con traduzione in italiano) Fatto caso alla firma del Presidente del Consiglio sotto quella del Presidente del Parlamento? Continuo a cercare…

Baldassare

Nessuna Direttiva può togliere la Pratica Diffusissima della Fitoterapia o della Medicina Alternativa, ..perchè?
Perchè è un BENE comune e prezioso che appartiene a Tutti quelli che la vogliono praticare e conoscere 🙂
…cioè, secondo me è una cosa impensabile, mi fà quasi ridere 😀

Sicuramente più tollerabile (e accettabile) pensare di porre un controllo severo sulla Quantita di principi attivi messi nei numerosi Farmaci fitoterapeutici messi in vendita Sottobanco o nelle televendite di TV Locali 🙂
Allora si che il discorso cambia :warrior:

lucia

rettifico… ho cercato info sul tipo (Dick Roche) e pare si tratti di un parlamentare irlandese che nulla ha a che fare con la mia insinuazione, ma è singolare che porti un tale cognome.
In realtà ho anche dato una velocissima scorsa al testo e, stando a quanto scritto nel testo stesso, la legge dovrebbe già essere in vigore dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Parlamento Europeo, ossia da aprile 2004. Non si trova una sola fonte ufficiale che riguardi la effettiva entrata in vigore dal 1° aprile 2011… boh!

Franz

Ok, grazie a tutti. Anche grazie a quello che ho ricevuto via email adesso posso anch capirci qualcosa. Vediamo cosa salta fuori. Appena raggiunta una conclusione vi faccio sapere.

lino

Alcuni giorni fa ho ricevuto questa mail da un’amica. Te la giro tale e quale.
Non ho avuto il tempo per approfondire, ma ci sono pareri molto discordi sull’efficacia di queste nuove normative, una tra tutte mi: ha sorpreso che dicono che alcuni tra gli operatori del settore (leggi erboristerie) conoscono questo dal 2004 e si sono già adeguati…
Sono confuso… soprattutto dal “settore libri e scuole”, siamo già ai roghi? all’inquisizione?

—Le Limitazioni Europee sulle Erbe Medicinali—

La nostra libertà di scelta su come curarci è in grave pericolo.
Milioni di persone in tutto il mondo, in misura crescente in Europa,
stanno utilizzando con successo rimedi naturali non solo come mezzo di
prevenzione e benessere, ma anche per affrontare problemi di salute
molto gravi. Presto, se non agiamo subito e in tanti, questo non sarà
più possibile. Dal 1 aprile 2011 tutte le erbe medicinali diventeranno
praticamente illegali nell’Unione Europea. Diventerà infatti operativa
la European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products
(THMPD). Secondo la direttiva per avere la licenza di vendita, non
sarà più sufficiente l’attuale procedura di notifica (già laboriosa e
costosa), ma i prodotti erboristici dovranno rispondere a vari
requisiti, fra cui:

– Le erbe devono essere usate almeno da 15-30 anni all’interno della EU

– I prodotti devono essere soggetti a criteri di purezza farmaceutica

– I prodotti erboristici non devono contenere significativi livelli di
minerali e vitamineUE ha già votato una DIRETTIVA riguardo le
metodiche terapeutiche alternative, per cui, dal mese di Aprile 2011

SARANNO PROIBITI : Tutti i preparati fino ad oggi chiamati INTEGRATORI
ALIMENTARI.
SARANNO PROIBITI : Tutti gli INSEGNAMENTI DI TUTTE LE METODICHE
TERAPEUTICHE ALTERNATIVE
SARANNO CHIUSE: Tutte le SCUOLE OMEOPATICHE ed altre scuole di terapie naturali
SARA’ PROIBITA: Già da quest’estate sarà proibita LA VENDITA DI LIBRI
riguardanti TERAPIE ERBORISTICHE, FITOTERAPICHE E DI OLIGOELEMENTI.

C’è bisogno di 35 milioni di firme per fermare questo DELITTO contro
la salute umana e contro il DIRITTO DI LIBERA SCELTA TERAPEUTICA:

http://gaia-health.com/articles301/000315-italian.shtml

http://www.gaiacichiama.it/2010/09/30/l%E2%80%99industria-farmaceutica-segna-una-grossa-vittoria-le-erbe-medicinali-spariranno-dall%E2%80%99unione-europea/

Sull’operato di Big Pharma, leggete anche:
http://www.repubblica.it/esteri/2010/10/06/news/big_pharma-7761955/

Per un ulteriore approfondimento, questo è il link al sito di ANH:
http://www.anh-europe.org/