Il filo di una lama. Un concetto alieno.
Nella vita di tutti i giorni le lame fanno parte degli oggetti più comuni: rasoi, coltelli da cucina, forbici… e proprio per questo è difficile pensare ad esse come oggetti particolari.
Ma lo sono.
Una lama è, essenzialmente, qualcosa che diventa sottile, sempre più sottile, fino a che il suo spessore è tale da permetterle di “tagliare” cioè separare, qualcosa da qualcos’altro.
Ma è proprio questo concetto a rendere una lama qualcosa di alieno, nella sua struttura: la lama perfetta ha un filo monomolecolare: una sola molecola a rappresentarne il confine tra la materia e il resto dell’esistenza. Non per niente da che mondo è mondo, la realizzazione di una lama ad alto livello implica una preparazione del tutto eccezionale. Infatti in paesi come il Giappone (ma non dimentichiamo l’assai più vicina Spagna), l’arte della lama è assurta a livelli mai visti (e mai più rivisti).
Ma al di là dei vari processi metallurgici, dei segreti dell’acciaio, in altre parole al di là di tutto ciò che può caratterizzare una lama, alla fine la sua essenza sta nel suo filo.
Ovvero, come in molti altri casi, in qualcosa che, portato all’estrema perfezione, cessa quasi di esistere.
Una linea di separazione tra un universo ed un altro, che di per sè non ha una valenza, non ha una qualità. Esiste come tale e stop, sia nella materia che nel pensiero, nel sentire.
La famosa frase “camminare sulla lama di un rasoio”, ne è un esempio. Ma alla fine il filo di una lama ha un significato veramente terminale. E’ l’ultima frontiera: prima una cosa, dopo.… un’altra; rappresenta l’essenza del concetto di confine. Potrà sembrare un’ovvietà, ma il filo di una lama è davvero ciò che separa la vita dalla morte.
Ed è incredibile come qualcosa di così significativo, così pregnante nella vita di ognuno di noi… sia anche così ben nascosto, pur rimanendo in perfetta luce.
Come molte altre cose, d’altronde…
Grazie 😀
Di nulla! :bye:
Perchè affermi che è un concetto alieno?
Non affermo ciò. Affermo che la struttura intrinseca di una lama è aliena. “è proprio questo concetto a rendere una lama qualcosa di alieno, nella sua struttura”.
Questo perchè l’estrema ratio di una lama è un taglio (un filo cioè) monomolecolare. Qualcosa che, almeno a quanto mi risulta, non è ancora possibile realizzare su questo pianeta.
un pó come l’idea di Infinito…
Bel post ! E te lo dice uno che di lame se ne intende !
Ma grazie! :bye: