Libri per pensare: Un Nuovo Mondo di E. Tolle
Eckhart Tolle… uno degli ultimi grandi di questi tempi folli. Uno dei pochi che parla per realizzazione e non per dare aria ai denti. Un illuminato? Non saprei. Realizzato sicuramente, presente… almeno da quello che dice nei suoi libri.
“Un nuovo mondo” (Ed. Mondadori) è un lavoro del 2005 ma lo ritengo quanto mai attuale. Scopo del libro, messo subito in chiaro, è svegliare il lettore. Quantomeno provarci.
Tolle percorre rapidamente i maggiori problemi e punti dei nostri tempi, dall’identificazione al possesso, dalla bramosia all’ego, e passa parecchi capitoli a parlare di quest’ultimo descrivendolo nei minimi particolari, soprattutto nei meccanismi, nella struttura intrinseca.
Ma quello che più conta è che, oltre a quanto detto prima, in questo libro vengono forniti strumenti: mentali, cognitivi, esperienziali, sotto forma di suggerimenti per l’azione.
Non è un libro che parla di Tolle, e neppure uno di quegli autocelebrativi saggi che vanno tanto di moda oggi. Non è neppure un’accozzaglia di scopiazzamenti presi di qua e di là, e passati per propri, come accade in alcuni cosiddetti “saggi”, che affogano due o tre concetti a malapena utili in mezzo a tonnellate di nozioni rubate a destra e a manca.
Nossignori: questo è un libro utile, anzi… estremamente efficace.
Se lo leggete, difficilmente rimarrete uguali a voi stessi.