Ricerca e solitudine: una questione vibratoria

Potete ascoltare/scaricare il podcast qui sotto oppure iscrivervi al canale Telegram:

Si dice spesso che quello della Ricerca Interiore sia un sentiero solitario. E’ vero, ma non completamente per i motivi che si possono immaginare. Certamente, chi cerca la verità lo fa da un punto di vista di Conoscenza e dunque, da quel punto di vista, la questione intellettiva è puramente un corollario necessario a mantenere un equilibrio mentre quella sperimentale e realizzativa è l’aspetto fondamentale. Per intenderci: la Ricerca Interiore implica che sia il Ricercatore a conoscere e nessuno può conoscere al suo posto.

Ma c’è anche un altro aspetto, altrettanto importante: quello vibratorio. Piccolo inciso: ci sono persone che denigrano l’uso del termine “vibratorio” in questo ambito, adducendo impossibilità scientifiche; permettemi di dire a costoro che, quando non si capisce una cosa, non parlarne è la scelta migliore per non fare delle gran figure da ignoranti.

Ordunque dicevam: da un punto di vista macroscopico (usiamo impropriamente questa espressione), quando un Ricercatore inizia il suo percorso e nelle fasi successive, la sua qualità vibratoria inizia da subito a cambiare strutturalmente. Un cambiamento che non dipende solo da quello che fa dal punto di vista tecnico, ma soprattutto da quello che gli accade a livello coscienziale. Ci sono persone che dopo pochi mesi di pratica mettono in piedi un cambiamento incredibile nella loro coscienza che si amplia a velocità incredibile. Altre, pur non modificandosi più di tanto coscienzialmente, operano una tale purificazione a livello fisico ed eterico da cambiare completamente la propria manifestazione aurica.

Per non parlare di coloro a cui, avendo in realtà un livello di evoluzione già notevole o avendo compiuto un lavoro importante nelle vite precedenti, basta davvero pochissimo per brillare come delle stelle (per chi può vedere ovviamente).

Quindi il Ricercatore inizia a vibrare su frequenze progressivamente più alte, la sua osservazione diventa sempre più focalizzata e dunque la sua realtà inizia a cambiare fortemente. Per questo motivo, le persone, le attività e gli ambiti che gli competono diventano sempre più specifiche, sempre più “locali”, attraendo persone, cose, fatti e possibilità che risuonano con sé stesso ma che non lo fanno con la maggior parte degli altri esseri umani che non seguono questo sentiero di Ricerca.

Come in alto, così in basso: è lo stesso percorso per cui qualunque essere umano, crescendo e invecchiando, invariabilmente cambia interessi, amicizie e compagnie.

Un altro aspetto fondamentale è che ognuno ha il proprio sentiero da percorrere e le proprie cose da realizzare e man mano che queste diminuiscono in quantità, le rimanenti divengono sempre più specializzate se vogliamo, aumentando la selettività rispetto alle possibili risonanze. Meno ti resta da realizzare, e più, per quanto grandi o piccole siano quelle mete, la tua vibrazione sarà specifica, affilata e specializzata.

Infine, più un Ricercatore cresce, più la sua energia diventa importante e in grado di produrre cambiamenti sulla realtà circostante, anche solo percettiva. Quella che nel mondo anglosassone viene chiamata “aura”, con riferimento ad una particolare qualità non altrimenti definibile, è una cosa che potete osservare in ogni essere umano che percorre un sentiero di ricerca (un sentiero vero, ovviamente, non le minchiate new age che stanno diventando sempre più diffuse, tipo “salti quantici”, “apertura di portali” e via straparlando).

Per questo motivo, man mano che procede nella Via, un Ricercatore vivrà una sempre più marcata solitudine: perchè le persone che attrarrà saranno sempre più specificatamente e vibratoriamente corrispondenti, e quindi rare, mentre le persone disponibili ad entrare in risonanza con la sua energia e a cambiare in conseguenza saranno sempre di meno.

C’è poi un terzo livello, ovviamente, che è quello in cui la risonanza cambia ottava per diventare armonia: a quel punto la solitudine inizia a svanire e a trasformarsi in fratellanza (in sanscrito: Shanga)… Ma questo è un’altro argomento!

Ricordatevi di essere eccezionali!

Ci si vede in giro!

Condividi
I commenti sono sempre bene accetti. Tuttavia sappiate che preferisco moderarli manualmente, quindi il vostro non comparirà subito ma solo dopo che lo avrò autorizzato. Tranquilli, di solito succede in breve tempo!

Il nome è obbligatorio, ma ovviamente può essere qualunque nickname...
Se vedi il tuo nome già inserito nel campo è perchè il tuo browser lo ha memorizzato. Non questo sito.

Il campo mail non è obbligatorio. Tuttavia se non inserisci una mail valida, non potrai richiedere i tuoi dati oppure richiederne la cancellazione se un domani lo volessi.
Se vedi la tua email nel campo è perchè il tuo browser l'ha memorizzata, non questo sito!

Trattamento dati

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments