Uno scritto di un amico…

… che mi ha auto­riz­za­to a pub­bli­ca­re alcu­ni suoi testi. Si chia­ma Anto­ni­no Ana­sta­si, e ha un blog su libero.it.

Ed un gior­no fini­rò di vagare,
da un cor­po all’altro,
dimen­ti­can­do chi io sono,
se non altro, non vagherò
per diva­ga­re, ma,
per desi­de­rio d’es­se­re
per dimo­stra­re chi
vera­men­te sono,
guar­dan­do­mi dentro
e frugandomi,
come si fru­ga una conchiglia
col­ma di mare e schiuma,
e nul­la troverò
se non il vuoto,
e le mani bagnate
da un invi­si­bi­le pianto!

Anto­ni­no Anastasi2008

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