Canto notturno per un Discepolo
Il vento che porta con se il segreto del movimento
L’eterno insondabile vuoto nella danza di un derviscio
.….che nel suono assoluto prega .….…..compiendo cosi’ in se
il movimento che porta alla grande libertà
Il volto d’oro e di pietra di un lama nella sua meditazione profonda
il non tempo .….….…la sua unica vita
Lo sguardo tagliente di un essere di luce in terre di confine
la sua infinita terribile conquista.
Il canto dolcissimo di un monaco che prega alla sola
luce della luna .….……
nei suoi occhi bagnati il monito della sua Guida.
Prospero che incede dritto nell’oceano tumultuoso della forma
fulgido e solo.
Il manto del mago come porta nel fuoco degli universi il suo…dominio.
Mio figlio perfetto cogli nelle stelle
la chiave del viaggio infinito
o mio dolcissimo compagno di viaggio
amale per la loro agghiacciante freddezza
solo cosi’ diventeranno per te muse delicate che ben sanno riflettere
la luce del Padre comune
nel tempo che
di mille anni
conta un solo…….. unico giorno.
Commentare equivale a porsi perlomeno sullo stesso piano del testo e, un po’, pretendere di poter vedere il mondo con gli stessi occhi dell’autore. Impresa già di per sé ambiziosa e ambigua.
A volte tuttavia impossibile. Si può solo far riverberare in sé suoni, ritmi, immagini ed evocazioni e… sentire che in quella musica si è accolti, come a una festa grande.
Allora, in alta uniforme, come gli ufficiali di un tempo, ci si annulla in un profondo inchino e poi ci si getta nel vortice della danza…
Grazie W58!
Su un testo così ci sarebbe da scrivere un libro… Nevvero?
Nelle tue parole ritorno a casa! W58 Grazie di cuore!
…da immergersi.…e.…fondersi.…
grazie…