Ma qualche dubbio… no?
Trovo 3 notizie che, apparentemente slegate tra loro, mi fanno venite una montagna di dubbi.1) Andate su www.projectaiko.com e rabbrividite.
Leggo sulla carta stampata che ” non avendo tempo di trovarsi una fidanzata” Mr. Le Trung, 33 anni (giovane, cazzo!) ingegnere informatico, ha costruito questo androide.
Ora, chiaramente tutti comprendono che, se avesse impiegato il tempo di progettazione e costruzione in relazioni interpersonali, avrebbe trovato moglie, fidanzata e concubina. Mah!
La questione che m’inquieta è che sembra una bambolina adolescente pronta ad obbedire e ad esaudire ogni richiesta. Tant’è che, sempre sulla stampa, è stata definita “donna perfetta”, e si aggiunge: “il suo software può essere modificato per simulare l’orgasmo”….
No comment, ma come uomo che desidera incontrare una donna, non mi solletica di certo l’idea di farmi un pippone tecnologico con una macchina.
Forse qualcuno pensa che condividere una parte della vita con una donna sia solo questo?
Forse qualcuno dice donna e pensa serva, o schiava?
2) Sul Corriere del 12 dicembre si riporta uno studio commissionato da Intel, il quale rivela che una donna su due e un maschio su tre (negli USA) preferiscono rinunciare al sesso per due settimane, piuttosto che essere privati della connessione web per lo stesso periodo.
Spero solo che il sondaggio sia stato prepotentemente pilotato, ma, come dicevo, ho qualche dubbio. Di fatto la Rete crea dipendenza e, forse, appaga di più e meglio le nostre fantasie che non un banale incontro con altri bipedi, aprendo la strada per milioni di internauti rimbambiti e incapaci di qualsiasi pensiero autonomo, nonchè capacità relazionale.
Io stasera pregherò perchè questo non accada, quanti di voi si uniranno a me?
3) Una volta creata la dipendenza, ecco che il Grande Fratello, cioè Google, attraverso il progetto denominato OpenEdge, vuole realizzare un’autostrada superveloce per la gestione dei contenuti web.
In pratica, in barba alla Rete libera, chi si accorderà con “Big G” potrà avere accesso ad un canale prioritario per la diffusione dei propri dati. E gli altri?
Neanche la Dolce Euchessina, dovranno spingere.
W la Libertà, W l’essere umano. Che sono morti.
1) Ahahahaahh!! Ho degli amici che potrebbero essere suoi potenziali clienti!!
2) Colpa di Facebook!! Per questo non ho mai cominciato la guerra di bande o cose simili xD (tu ci sei su fb? se sì aggiungimi!!)
3) L’avevo letta anche io la notizia. Fa un po’ paura, ma non è ufficiale. L’ha tirata fuori un giornale americano (non vorrei dire diavolerie, mi pare il wall street journal) e in tutto il mondo l’han ripresa come notizia sicura: staremo a vedere, google in mano ha pressoché il mondo…e sprecarlo così penso sarebbe stupido 😉
é…se fosse la progentrice di Data ? o di Priss o ancora …di una Silona….? c’è pur sempre un inizio !!
Datemele ‘ste silone supermistiche….
A volte mi viene un pensiero molto matrix… e se noi fossimo dei robot supertecnologici fatti in materiale biologico? Immaginatevi lo sviluppo dell’articolo sopra. Si comincia con dei robot, se ne creano sempre di più reali. Reti neurali che simulano emozioni, auto-apprendimento e persino un comportamento che possa sembrare auto-percettivo… poi tra qualche centinaio di anni realizzano che i materiali sintetici hanno dei limiti e cominciano ad utilizzare materiali biologici… insomma, per farla breve ‘sti scienziati fanno dei robot che sono identici all’essere umano perchè scoprono che è il modo ottimale. Per assurdo potendo manipolare gli atomi si potrebbe fare… un idrogeno qui, un carbonio lì, proteine… che forma dargli? Ma si dai, la forma più funzionale è quella a doppia elica. E le pile? l’ideale è un sistema di alimentazione che porti energia in modo “capillare” ovunque. La RAM? Mah, si potrebbero utilizzare reti autoadattative, i bit si fanno con la differenza di potenziale chimico… mmhh, mi ricorda qualcosa ma il mio cervello non è più quello di una volta…
Ok, ho finito, vado a scrivere un libro di fantascienza!!
L’hanno già scritto… e ci hanno anche fatto un film: il tredicesimo piano: da vedere, tra l’altro!
Guarda, Highlander, ti confesserò un segreto… Io sono convintissimo che noi esseri umani siamo qualcosa di simile a ciò che descrivi tu, solo che…. Il progettista ne sapeva qualcosina di più di noi!
In ogni caso non sono assolutamente contraraio alla bionica, solo mi “turbano” le applicazioni idiote. Non serve una robotta mignotta, basta proporsi nel modo giusto alle nostre signore! Anche a loro piace “il Willie”!!
Tra l’altro consiglio la lettura di un racconto del mitico Isac Asimov, nel quale (ovviamente non ricordo il nome) c’è una spiegazione veramente choccante dell’essenza di Dio.
P.S. In bocca al lupo per il libro!