Noemi Letizia e Berlusconi: mi chiedo perchè mai dovrebbe rendere conto a qualcuno per qualcosa che non è reato.
E’ la domanda che mi sono posto per tutto il giorno. Premesso che non ho una particolare simpatia per il Premier, vorrei capire perchè giornali e opposizione continuano a pretendere chiarimenti da Berlusconi.
Ragioniamo con freddezza sui fatti:
1) Per qualche motivo Berlusconi conosce una ragazza. Non mi risulta che questo costituisca reato.
2) Che l’abbia conosciuta minorenne o maggiorenne, dato che non vi sono accuse di adescamento o altri atti a sfondo sessuale, non mi risulta costituisca reato.
3) Berlusconi va alla festa del 18° compleanno di costei. Anche qui non mi risulta nulla di fuori dalla legge.
4) La ragazza chiama Berlusconi “Papi”. Ancora nessun reato.
5) La ragazza non è al governo, non si muove nel campo della politica. Anche qui non vedo reati.
Ergo, al di là dell’eventuale gusto per il gossip, al di là della volontà di vari personaggi di speculare sulla faccenda, mi sembra che la “figuraccia” italiana sia stata causata in questo caso in parte dai media, in parte da quelle persone (tipo il fantomatico ex fidanzato) che hanno pensato bene di approfittare della situazione per farsi un po’ di posto al sole.
Quindi andrò anche contro corrente, ma non riesco a trovare mezzo motivo per cui Berlusconi alla fine sarebbe tenuto a riferire a qualcuno su qualcosa che non ha oggettivamente nulla di fuori legge.
E trovo veramente meschino che mezza Italia si agganci a questo ridicolo carrozzone di illazioni, quando di motivi seri per mandare a quel paese questo governo ce ne sarebbero mille altri.
Guarda, fossimo in un paese normale, non sarebbe tanto il fatto di aver conosciuto la ragazza quando era minorenne o meno, ma il fatto di aver dichiarato il falso. Nei paesi anglosassoni la dichiarazione del falso è uno dei reati peggiori.
Qui però l’opposizione mira di più ad un gossip popolare più che badare al diritto. Così fan tutti. Questo è il grido di battaglia della politica italiana.
Caso Mills docet. Infatti è stato subito affossato in men che non si dica, perchè poneva il premier in una posizione di facile attacco sotto un punto di vista legale.
Co simpatia
L.
E posso solo darti ragione. Anzi, mi par proprio che alla fine il fatto che l’attenzione dei media sia sulla questione Noemi anzi che Mills, non sia casuale. E la sinistra ci casca…
Ciao Franz,la questione è anche un altra..le dichiarazioni (pubbliche) rese dalla moglie/ex ‚Veronica Lario sono effettivamente gravi..e sono tutte rivolte ad affermare una condizione mentale del premier non regolare..Credo che in quanto figura istituzionale sia d’obbligo per la stampa,informare i cittadini delle condizioni di salute delle varie cariche istituzionali..
Beh su questo non ci piove. Ma basarsi su quello che dice una Veronica Lario (che oltretutto viene da chiedersi a che gioco abbia voluto giocare) per ipotizzare una patologia mentale di Berlusconi… non mi pare attendibile. Nel senso che tornando alle considerazioni logiche non mi sembra abbia fatto nulla che possa far pensare ad un’infermità mentale, anzi… come dicevo nella risposta a Luca, mi pare anzi molto più furbo di quanto non possa voler far credere. non ti pare?
Un malato di mente o con un disturbo emotivo certo non può creare un impero mediatico come mediaset è. Ha lavorato in modo tosto e continuativo nel nei decenni: ha prodotto ricchezze non indifferenti e non solo per sé.
La Veronica, sinceramente, mi pare piùttosto evanescente e ‘manovrabile…
hmmm le tue considerazioni corrispondono a quello che pensa, (purtroppo, aggiungo) la maggioranza degli italiani. per i Berluscones tutto è giustificato . Non mi dilungo sulle motivazioni che richiederebbero le dimissioni di Berlusconi, tatno è inutile, mi limito solo a fare un appello alla chiarezza. E’ inutile che ci si chieda se quello che ha fatto Berlusconi sia o meno reato, è ipocrita: del resto, anche se avesse compiuto un reato..i suoi sostenitori (diretti ed indiretti) non si sarebbero scandalizzati…al massimo avrebbero tirato fuori la tiritera del complotto ordita dall’ennesima toga rossa di turno. Non è così?
Sono ad un pensiero abbastanza autocritico, però non ritengo di essere un ipocrita. Se leggi altri post su questo blog vedrai che non sono mai stato particolarmente tenero nei confronti del Sig. Berlusconi.
Ma il motivo per cui la maggioranza la pensa così come dici tu è che, credo, se ne abbia piene le palle della sinistra in toto.
Una sinistra ancora ferma a ideali trogloditi, incapace di fare la propria politica e i cui rappresentanti continuano a promulgare l’immagine da monaco semibenedettino che ha fatto voto di povertà (salvo poi ovviamente fare esattamente come tutti gli altri, se non peggio). Se la mia è ipocrisia quella della sinistra cos’è?
bah, io sono fermamente convinto che ci sia ipocrisia, non voglio fare un attacco personale. Mi limito semplicemente a segnalare che frasi di questo tenore “non sono mai stato particolarmente tenero nei confronti del Sig. Berlusconi” ne ho sentite a bizzeffe (la versione più di voga è: “effettivamente a volte berlusconi esagera”), ma poi…nel buio della cabina elettorale la croce va sempre sulla stessa casella dell’uomo di Arcore. A mio parere non ammettere candidamente in pubblico di votare Berlusconi è ipocrisia. Personalmente, tra dieci anni (sich!) potrò direi di non aver mai partecipato ad eleggere un simile personaggio…saremo forse in pochi ma certamente fierissimi.
Assento su tutto, solo una domanda e una precisazione: il berlusca ha capito una cosa essenziale, il popolo è “bue”.
Fallo divertire, racconta balle scenografiche, fagli credere che è libero e felice, (di acqstare il digitale terrestre in comode rate mensili), ogni tanto qualche notizia “piccante” relativa a personaggi di spicco, e le cose importanti verranno serenamente dimenticate.
Il berlusca, affinando furbescamente una tendenza già in atto, ha trasformato il governo del paese, cosa molto seria, in una “soap” di bassa lega, in uno show dove il gossip e la pruderie, contano molto di più dei fatti.
Che spesso si concretizzano nel fare l’interesse privato…
Non dimentichiamoci che in Italia ci sono programmi come Report, Striscia la notizia, Le Iene, che fanno spettacolo denunciando fatti che in un paese “normale” sarabbero oggetto di indagini della magistratura, magari seguite da condanne.
Qui, spesso, dopo la denuncia televisiva, la falsa indignazione, resta tutto come prima.
Se ne sono accorti gli italiani? O come ha affermato il premier: “gli italiani mi sosterranno, perchè sono come me”?
Certo che gli italiani lo sosterranno, perchè quelli che potrebbero dargli contro sono troppo addormentati per usare i fatti. Preferiscono correre dietro agli specchietti per allodole messi a bella posta, come nel caso di Noemi Letizia!
forse chi vota berlusconi non viaggia all’estero..e se lo fa, o va in spiaggia/villaggio con altri italiani..o non sa parlare l’inglese. In caso contrario si renderebbe conto della cattiva considerazione che gli altri hanno di noi grazie, sopratutto, al nostro premier ed alla infrangibile dote di voti che ha.
Faccio notare che la cattiva considerazione di cui godiamo all’estero conta fama di lunga data. Certo che le figure di merda che abbiamo fatto nell’ultimo periodo non aiutano.…
sono d’accordo con quanto detto sopra. Molti gridano vendetta sulle bugie di berlusconi dette agli italiani sulla vicenda con noemi letizioa. Credo che sia tempo sprecato: chi ha votato berlusconi non si interessa minimamente se abbia o no detto menzogne o, ancora peggio, se abbia o meno corrtto Mills. Loro assolvono, assolverebbero e assolveranno sempre e comunque il loro leader: a prescindere..ed a differenza dell’altro schieramento (dove se qualcuno sbaglia…va fatto, democraticamente, FUORI).
Infatti, confermo e sottoscrivo, come risposto ad un commento precedente. I media si sono buttati a pesce sulla stronzata di Noemi e così il processo Mills è già caduto nel dimenticatoio.
O forse sono tutti convinti che uno come Berlusconi sia arrivato a 70 anni con i soldi e il potere che ha facendo cazzate?
Quante risate si fara’ Berlusconi… Ormai potrebbe anche far credere di essere un serial killer …
“Non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli”
come vedi la cazzata è arrivata – ampiamente commentata – anche sul tuo blog.
agggghhhhhhh