Nuova influenza suina: il vaccino prodotto con biotecnologie sperimentali. Nessuno sa cosa potrebbe succedere all’uomo.
Sapete come vengono prodotti ultimamente i vaccini? Mo’ ve lo dico (e chiedo scusa a tutti se, non essendo un ingegnere genetico, dirò qualche inesattezza. In ogni caso il metodo è quello!!!)
Innanzitutto prendono un virus già esistente e ne smanettano il codice genetico in modo che “esprima” quei tratti genetici caratteristici del virus per cui si vuole ottenere il vaccino (nel caso della suina pare si tratti di un baculovirus, ovvero un virus che attacca… il baco).
In altre parole prendono un virus e gli cambiano la faccia, in modo che assomigli (dal punto di vista del sistema immunitario) a quello per cui vogliono produrre il vaccino.
A questo punto acchiappano un insetto (non chiedetemi quale, ma dev’essere una cosa tipo quello in foto) e lo infettano con il virus modificato geneticamente. Nelle cellule del’insetto verranno così prodotte le cosiddette “proteine eterologhe”, ovvero quelle proteine che, a contatto con il sistema immunitario che si vuole vaccinare, lo “informano” sulla configurazione da riconoscere come nemica, ovvero quella del virus contro cui difendersi.Quindi riassumiamo (serve anche a me, per capire): c’è un virus che colpisce abitualmente gli insetti. Si prende questo virus e lo si modifica geneticamente in modo che assomigli a quello della malattia. Il suo materiale genetico quindi non sarà più quello originale, previsto dalla natura, ma un altro.
Poi si infetta con questo virus OGM un insetto, il cui codice genetico non ha un cazzo a che vedere con quello umano.
Le cellule di questo povero moschino (presumo non usino per questo le api o chissà cosa, hanno un codice genetico troppo complesso) a loro volta produrranno delle proteine che abitualmente non avrebbero mai prodotto.
Delle proteine aliene per il virus originale, per l’insetto e, mi pare ovvio, anche per l’uomo.
A questo punto queste proteine aliene vengono date in pasto al sistema immunitario umano che dovrebbe così riconoscere e attaccare il virus della malattia.
Se non ho capito male, la parte sperimentale sta nel far produrre le proteine eterologhe a cellule di insetti vivi invece che coltivarle nelle uova di pollo.
Ve lo ricordate il film (schifosissimo) “La Mosca”? Ecco, più o meno siamo in zona.
Biotecnologie sperimentali. Solo a sentire il nome mi vengono i nervi.
Non perchè sia contrario al progresso, anzi…
Perchè a mettere in campo tali tecnologie è una casa farmaceutica che nessuno potrà punire legalmente se per caso il vaccino così prodotto producesse un’ecatombe.
Perchè questa biotecnologia è ben lungi dall’essere adeguatamente sperimentata sull’essere umano.
Perchè sappiamo tutti benissimo quanto pochi scrupoli hanno le case farmaceutiche quando ci sono di mezzo cifre con 10 (dieci) zeri, 10.000.000.000, dieci miliardi di dollari il giro d’affari previsto.
Perchè non ha senso fare tutto ‘sto casino per una malattia che passa da sola in 4–5 giorni nel 999,95% dei casi, mentre le modifiche al sistema immunitario dell’essere umano che si becca questa merda nelle vene non sono neppure lontanamente prevedibili.
http://www.youtube.com/view_play_list?p=6C466C688BF72223
guarda qua Franz…
ciao
Pork… quanti video!!! E il tipo parla un americano null’affatto semplice!!! Comunque grazie. Adesso mi armo di pazienza e ci vado a mettere le zampe. Promette bene!!!
Ciao sono Alessia puoi partecipare a questo concorso ?
http://www.filmissimo.it/ipod-shuffle-in-regalo.html
Se partecipi dici che ti ho invitato io 😉
Grazie 😉
Primo: cazzo c’entra con questo articolo
Secondo: perchè mai dovrei farlo?
Terzo: qui non si spamma, CHIARO?