90 Miliardi di Euro non spesi in tasca al governo. Ma li abbiamo pagati noi o sbaglio?
Compare l’articolo sul corriere di oggi e devo dire che mi era sfuggito. Lo trovate qui.
In sintesi dalla gestione 2008 sono avanzati 90 miliardi di euro, previsti con la manovra finanziaria ma non spesi. L’articolo si dilunga sulle cause della non spesa, ma tralascia, guarda caso, di parlare dell’aspetto più evidente.
Quei 90 miliardi di Euro ce li hanno prelevati sotto forma di tasse. Li abbiamo dati noi a questo governo. Ma guarda caso adesso si scopre che… ooops! Non servivano. Non servivano perchè ve bene che la burocrazia rende tutto più lento, ma non mi vengano a raccontare che non sono stati spesi perchè non hanno fatto in tempo.
La verità è che li hanno chiesti prevedendo di spenderli e poi non li hanno spesi, perchè hanno sbagliato a prevedere quelle spese.
Ma allora perchè cazzo tirano fuori un’altra finanziaria da qualche miliardo di euro? I soldi ce li hanno lì. Dovevano spenderli ma non li hanno spesi.
Ma porca puttana e poi dice che uno non si deve incazzare!!!
Con questo governo c’è da incazzarsi e come, altroché!
Ultimamente è un vero disastro. Oltre a comportamenti allucinanti, salvo poche personalità serie come Fini e Pisanu, sta facendo dei veri e propri disastri. Faccio veramente fatica a trovare qualcosa di veramente valido ed innnovativo che sia stato fatto bene da questo governo nell’ultimo anno e mezzo. Nel frattempo continuano invece le leggi vergogna ed il massaeccro della scuola, dell’università, della pubblica amministrazione, ecc… perchè questo governo non sa riformare, cosa sacrosanta e doverosa, ma solo massacrare, continuando a mantenere comunque gli sprechi (si veda la non abolizione delle provincie tnato decantata in campagna elettorale ma poi accantonata in quanto non gradita alla lega).
Non ho paura di dire che c’è quasi da rimpiangere il governo Prodi che, sebbene facesse poco e male, (oltre la tristezza di diveri personaggi) avendo una maggiornaza molto variegata e debolissima, almeno riusciva a non fare tutti questi danni e leggi vergogna come il Lodo alfano ed il recentissimo scudo fiscale. Per non parlare dell’attacco alla libertà di informazione.
Certo che uno si deve incazzare, se servisse a qualcosa… ma gli Italiani mi sa hanno ciò che si meritano. E adesso venite a dirmi che sono anti-italiano!
:finger:
La realtà è che da qualche anno a questa parte siamo andati scivolando sempre più giù.
No, di certo non rimpiango il governo Prodi e la relativa grandissima incapacità di fare qualcosa che avesse un senso…
Rimpiango casomai il fatto che il nostro panorama politico è popolato unicamente da persone troppo vecchie, troppo occupate a farsi esclusivamente gli affari propri, a lodare il proprio fallimentare operato, senza uno straccio di spessore politico e coscienza sociale. E’ dal 2000 che ce ne stiamo andando a puttane come Paese, come Nazione, come Cultura e come Società.
Perfettaqmente d’accordo. Il mio “rimapiangere” il governo Prodi era solo una provocazione per sottolineare quando stiamo scivolando sempre più in basso come dici tu Franz. E’ stato un bene che ce ne siamo liberari e sperimao d liberarci presto anche di questo governo Berlusconi. E’ rporpio il momento che ci sia un vero rinnovo generazionale di tutta la classe politica italiana, da destra a sinistra. Ma poi, che cazzo vuol dire oggi destra e sinistra? Sono schemi vecchi appunto di una classe politica ormai troppo legata ad un passato che non c’è più. Berlusconi al negativo è tanto ideologizzato quanto i comunisti, altrimente non continuerebbe a chiamarli.
Un saluto.
rispostina “cretina”… sarà perché (a parte pochi personaggi, tra cui quelli citati da Ilia) son quasi tutti impegnati ad andare dal parrucchiere (ce n’è uno bravissimo proprio lì vicino, lo conosco bene e anche i politici! e non solo…) per poi saltare sull’auto blu (pagata sempre da noi, neh!), passare veloci veloci da casina e andare a far parte della schiera di quelli che si divertono cantando, ballando e t…ando, sempre a carico di “pantalone”?…
C’han mica tempo di pensare agli affari di Stato, questi qui, ue’… hanno cose ben più salutari da fare! Eddai… :pity:
ps.. dimenticavo… :rant: … a voce bassissima da interpretarsi a piacimento…
Mi unisco ai sussurri. :rant: :rant: :rant:
si ok ma noi cosa possiamo fare per cambiare le cose?
viviamo in un sistema che ci influenza di cui non riusciamo a scorgere neanche le sbarre.
Ogni voce che si leva per denuciare forme di abuso viene soffocato in questo vuoto di comunicazione.
La gente è talmente stanca di sentire questi politici, che ormai non ascolta neanche a qualcosa d’intelligente da dire.
Ogni entusiasmo di cambiamento viene soffocato in un vuoto di merda.
Dici una cosa interessante a una persona, che potrebbe esssergli utile e dopo 2 ore l’ha già scordato.
Chi è al potere sa benissimo che le condizioni che si sono create in questi anni sono tutte a loro vantaggio, in quanto una popolazione stressata, portata all’orlo della insicurezza economica ma non troppo da permettergli di comprarsi il cellulare alla moda è facilmente controllabile.
Certo che è un casino. Ma quello che possiamo è, tanto per iniziare, provare a svegliarci. Non farci fregare da tutto e da tutti, non cadere nelle menzogne del primo che passa. Ma soprattutto crescere, come esseri umani, come individui, in consapevolezza, autorità e capacità. Non mi pare poco…
Aggiungerei che non c’e’ piu’ il coraggio di assumersi le proprie responsabilita’ e fare un passo indietro. Fino a pochi decenni fa se un politico sbagliava qualcosa o anche solo c’era il dubbio sul suo operato di persona privata e pubblica, questo si dimetteva.
Oggi chi ci governa dà l’esempio opposto rimanendo attaccato come la cozza al “trono” dove cagare direttamente sulle nostre teste.
Ultimo esempio di quello che vado scrivendo e’ il sindaco di una famosa cittadina sul lago che dopo aver speso soldi pubblici per far alzare un muro ha deciso giustamente ora di farlo abbattere visto che erano solo in due a volerlo erigere. Ma questa malagestione, in altri tempi, avrebbe portato alle dimissioni spontanee e invece costui, a detta dei giornali, non ci pensa nemmeno. Ha cominciato uno (il piu’ impelagato) e ora tutti seguono questo criterio. Ma una coscienza e dei valori ce l’hanno questi “onorevoli” politici? L’onore dove sta? E il coraggio di dire ‘ho sbagliato’ e pagare per questo? Io al posto loro mi vergognerei a voler continuare a stare al mio posto di lavoro. Loro invece la vergogna non sanno cosa sia. Non c’e’ piu’ pudore!