Uranio impoverito: zitto zitto, quatto quatto, il governo ammette e paga 1,4 milioni di euro a un militare.
Un articolo in sordina sulla Repubblica.
Qualche tempo fa pubblicai un post sull’argomento. In Italia molte furono e sono le vittime dell’uranio impoverito, utilizzato indiscriminatamente nei teatri di guerra cui ha partecipato anche il nostro paese.
Il governo per lungo tempo ha negato o taciuto sulle responsabilità di questo materiale micidiale, utilizzato nella fabbricazione di armi ad alto coefficiente di penetrazione.
Ma finalmente alcune sentenze arrivano, insieme ai risarcimenti, confermando anche se indirettamente quello che mezzo mondo ha urlato per anni e che i governi responsabili si sono ostinati per altrettanto tempo a negare.
Ovvero che l’uranio impoverito non è affatto così innocuo come era stato detto all’inizio del suo utilizzo, soprattutto a quei militari che a distanza di poco tempo hanno cominciato a cadere come mosche, vittime di tumori, cancri e altre terribili patologie.
Una piccola vittoria questo risarcimento ma almeno da la soddisfazione di vedere ammettere una delle più grosse porcate dell’industra bellica negli ultimi anni.
Bravo Franz !
Che ingiustizia però :headout: sapere che i responsabili sono intoccabili ! :warrior:
Saranno intoccabili per noi… ma io credo in una grande giustizia Divina e prima o poi pagheranno per il dolore che hanno causato.
Speriamo succeda presto.
Layla.