Influenza suina: la pandemia più lieve della storia. Ma va? Chi l’avrebbe mai detto?
Era una settimana buona che non si leggevano proclami allarmistici di qualche tipo.
Ed ecco il perchè stampato sul corriere.
I mitici esperti l’hanno dovuto dire:
se va avanti così sarà la pandemia più lieve della storia
Ma come… e tutto il casino che hanno piantato in questi mesi? I vaccini approvati in fretta e furia?
Scherzavano, ovviamente.
E quando le varie fonti in giro per la rete dicevano che era una montatura? Eravamo tutti idioti, vero?
Eccola qui la sputtanata finale. L’epitaffio ingiurioso della più grossa manovra economica degli ultimi dieci anni.
Certo, ovviamente il CDC si para il culo:
attenti alla terza ondata
Si, quella di insulti che vi coprirà!
beh…forse non é proprio così. Nei casi di bambini (o adulti) con patologie (cardiopatici, allergici, ecc…) certamente La possibile conseguenza é meno dannosa della somministrazione di Tamiflu che, essendo un ANTIVIRALE, blocca l’evolversi e il “proliferare” del virus. Ovvero gli impedisce di colpire tutti gli organi, magari quelli già deboli. Come il Relenza per gli adulti. Certamente negli altri casi, la suina é un’influenza al pari delle altre, forse anche meno virulenta. La stampa, nella sua carenza di informazione, ha certamentre fatto il gioco delle case farmaceutiche e non certo dei cittadini. L’esperienza insegna. Io le informazioni me le sono prese da me. E ho capito.
Le persone con patologie gravi non devono stare attente solo all’influenza suina. Devono sempre avere un comportamento medico diverso dalla stragrande maggioranza della gente che non ha patologie gravi. Loro lo sanno già e lo sanno pure i loro medici e gli specialisti a cui si rivolgono spesso e volentieri pure per chiedere se devono fare il vaccino o no. E’ per questo che NON può essere accettato un allarme così elevato, e che ha conivolto tutti indistintamente, per qualcosa che tanti esperti (RIMASTI INASCOLTATI) hanno detto trattarsi di una normale, mediocre, banale ed insignificante ondata di influenza… che poi “i soliti ignoti” abbiano fatto circolare in maniera INSISTENTE il termine “PANDEMIA” (che per la diffusione di questa influenza è un termine usato in maniera corretta), mi fa pensare che abbiano giocato con l’ignoranza della gente che a quella parola reagisce con sgomento e terrore infondato! In questo caso “PANDEMIA” è stata usata come oggi si usa “APOCALISSE” che non sta ad indicare quello che di norma la gente intende, ma significa semplicemente “RIVELAZIONE” o “SCOPERTA”. Quindi, concludendo, penso che con questa “pandemia” dei miei stivali ci sia gente che c’ha marciato non poco. Speculare sulla salute della gente CHE STA GIA’ BENE DI SUO non dovrebbe essere digerito da nessuno se all’interno di quei vaccini NON TESTATTI A SUFFICIENZA vengono indicate degli adiuvanti tossici. Chi ora sta cercando di minimizzare la faccenda sbaglia. Sono proprio quelli a cui si dovrebbe chiedere il conto degli errori enormi nelle previsioni e che si sono riempiti le orecchie di prosciutto per non sentire colleghi medici e specialisti contrari a questa campagna di prevenzione tramite vaccinazione di massa e spreco di denaro pubblico in vaccini che ora stanno scadendo (anzi no, l’hanno post-datata). Non c’è stato un minimo di confronto serio… e i giornalisti hanno un bel peso in tutta la faccenda.
(ANSA)- ROMA, 9 DIC – Il Tamiflu , nome commerciale dell’oseltamivir, che viene usato per combattere l’influenza e anche l’influenza A, potrebbe non essere efficace.
A infondere nuovi dubbi sul farmaco, una grossa analisi di revisione di dati di trial clinici, pubblicata online dal BMJ. I suoi risultati, lasciano irrisolte importanti domande sull’efficacia del Tamiflu. I Governi di tutto il mondo hanno speso miliardi su un farmaco sul conto del quale la comunita’ scientifica si trova adesso incapace di dare un giudizio.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2009/12/09/visualizza_new.html_1644426961.html