Tracce di Profumo. E’ come volare nella nebbia – By Valeria
È soltanto acqua, in una delle sue tante forme… È costituita da minuscole goccioline sospese nell’aria.
Gli oggetti sono avvolti in un alone biancastro e la visibilità risulta ridotta, le forme appaiono quasi ammorbidite, il tempo sembra subire una breve sospensione.
Una sensazione di silenzio si diffonde attorno a noi e ci raggiunge anche all’interno.
Quando la nebbia è molto fitta produce un misto di disorientamento, piacere, senso del mistero.
Osservo attraverso un ricordo ma non riesco a vedere nitidamente, i particolari sfumano nelle pieghe del tempo; vorrei sapere, ma non so. Vorrei capire, ma non capisco.
Qualcosa che non avevamo previsto arriva talvolta come una semplice brezza marina e può dissolvere la foschia, mostrare verità dimenticate, far vibrare corde assopite.
Può possedere un potere sorprendente. Le immagini si fanno più nitide, le linee nette.
Alzarsi in volo allora consente di cogliere con lo sguardo ogni cosa, i dettagli rimpiccioliscono ma il mondo si manifesta in tutta la sua ampiezza, e bellezza.
Un ampio respiro ci riempie i polmoni, ampio come tutto ciò che gli occhi riescono a abbracciare, ampio come tutto ciò che il cuore riesce a percepire.
Passato, futuro e ogni distanza sembrano, per un istante, raccogliersi in un unico punto, e una gioia incontenibile ci pervade.
L’aria rarefatta e fredda ha un sapore marziale.
Noi siamo, e soltanto siamo, sospesi nell’aria senza un dubbio, con la sola forza dell’intensità.
Ma poi la brezza cala, la nebbia si sparge ovunque, e di nuovo un timore ci assale. Quando si perde l’orizzonte, tutte le comunicazioni devono essere in chiaro.
Fa che il mio cuore non perda la traccia affinché il ritorno mi conduca all’antica dimora.
Ciao Vale,
questa preghiera i cui contenuti criptati ci sfiorano elegantemente, trova nel mio leggere una soave risonanza di momenti perduti nel tempo ma ben conservati nel mio cuore…
Grazie tessoro
Commento senza parole: :embrace: