Duemila euro al mese per far rientrare i cervelli fuggiti? Wow! Che lauta offerta!
Leggo su La Stampa di un fanfaronato piano per far rientrare i cervelli italiani fuggiti all’estero. 25.000 euro all’anno per tre anni come incentivo…
E questo lo chiamano incentivo?
25.000 euro (lordi immagino, ovviamente) corrispondono a circa 2.083 euro al mese.
E i fondi per la ricerca?
Forse questo “mitico” governo non si rende conto che, per un ricercatore, lo stipendio conta ma conta moltissimo anche il contesto in cui può lavorare.
Che cazzo se ne fa uno di questi personaggi di un incentivo, se poi quando arriva in Italia non ha fondi per le sue ricerche? Ce li mette di tasca sua?
Per non parlare delle leggi italiane che gli impediscono di fare qualunque cosa non aggradi al vaticano…
E poi… 2.083 euro al mese sarebbero un incentivo? Sapete quanto guadagna mediamente, negli Stati Uniti, un ricercatore universitario con un periodo di esperienza da 2 a 4 anni (quindi diciamo un ricercatore di media carriera)? No?
Ve lo dico io: 3.500 euro al mese, oltre a svariati benefit quali: assicurazione sanitaria, auto, rimborso pasti e agevolazioni sull’affitto (ovvio che poi dipende dal contratto).
Se non ci credete potete andare a verificare qui.
E i fondi? Oh, beh… per fare un esempio, l’Università della California ha un budget per la ricerca di 343.000.000 (343 milioni) di euro per il solo 2010.
E 2.083 euro al mese dovrebbbero essere un “incentivo” a rientrare in Italia?
Io credo di sapere quale può essere la risposta di un ricercatore emigrato:
Ma vaffanculo, va!!!
Svezia: un ingegnere pivello (ossia NEOLAUREATO AL PRIMO IMPIEGO) per legge non può essere pagato meno di 3.500 euro netti al mese.
quando un tuo post termina con un vaffanculo, la mia aura si allieta.
Riguardo al tema del post, tempo fa ho fatto questa riflessione: ‘ai fini della ricerca in Sé…che importanza può avere il dove gli studiosi siano ubicati, non è forse più importante che questi possano lavorare con tutti i crismi a prescindere dalla loro nazionalità e dal luogo in cui lo fanno?!
Caro Franz, quanto hai ragione!
Ecco la mia esperienza personale. Io come ricercatore ad Oslo guadagno 4500€ lordi al mese più ho a disposizione 4000€/5000€ all’anno per le spese di viaggio per le missioni all’estero, più la copertura sanitaria completa, più il corso di norvegese pagato dall’università.
Oggi in Italia c’è un vero problema salariale generalmente diffuso di cui i nostri governanti non sembrano rendersi conto. Se non fai parte di una casta protetta con conoscenze in alto oppure non hai un’attività commerciale che ha la fortuna di funzionare, cosa di questi periodi non facile, gli stipendi italiani oggi sono semplicemneti ridicoli; non tengono minimamente conto delle esigenze di una persona che magari si è fatta il mazzo per anni per crearsi una specializzazione professionale.
Personalmente, tornare in italia senza avere almeno 2500€ (netti!) al mese più decenti fondi per la ricerca, ahimè non vale la pena!
Grazie per questo post, a nome della categoria!
:bang:
Ciao ragazzi! Scusate, anche se l’argomento non mi riguarda direttamente, vorrei fare solo un piccola considerazione. Ma poi come cazzo fanno a dire che i ragazzi in Italia se ne stanno con i genitori fino a “40 anni”, ricercatori a parte, ma come pretendono che con poco più di 1000 euro (perche è questo lo stipendio medio, quando ti va bene) uno ci faccia campare una familia, ma se in certe città manco da solo ci riesci. Scusate le parole ma, o sono dei grandi stronzi o dei grandi idioti, non so se avete sentito poi Brunetta qualche tempo fa che diceva di voler costringere (con una legge forse) in qualche modo i ragazzi a 18 anni a lasciare casa, con un incentivo di 500 euro. Ripeto, o sono stronzi o degli emeriti imbecilli che non sanno come stanno le cose. Per finire io lavoro nella Ristorazione da più di 15 anni e non vi dico al giorno d’oggi quanto guadagno solo perche mi vergogno. Non dico altro perche su questo aspetto sono incazzato nero e non farei altro che bestemmiare a “destra” e a “sinistra”, mi spiego?
:headout: :smokered:
Senza arrivare a grossi “cervelli”, ho un amico account manager in Olanda, che a contratto indeterminato riceve un netto di 2.800 euro, per 13 mensilità, oltre ad un premio a raggiungimento degli obbiettivi. E’ stato in Italia a fare un colloquio perché vorrebbe tornare. Posizione identica. Offerta: contratto di 6 mesi, netto 650 euro… Che dire?
:shit: