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BP e Marea Nera: la perdita è 12 volte maggiore di quello che hanno detto.

Ecco per­chè la BP non ave­va dif­fu­so il video del­la per­di­ta sot­to­ma­ri­na di greg­gio: per nascon­de­re la rea­le por­ta­ta del­la perdita!

Questi “signo­ri” non vole­va­no che si sapes­se che la quan­ti­tà di petro­lio è mol­to mag­gio­re di 5.000 bari­li. Secondo i mag­gio­ri esper­ti stia­mo par­lan­do di qual­co­sa come 70.000 bari­li al gior­no, vale a dire 12 vol­te tanto.

Se par­la­va­mo di disa­stro, ades­so par­lia­mo di ecatombe.

E di fron­te a una cosa di que­sta gra­vi­tà, BP non avreb­be dif­fu­so il video per­chè “nes­su­no glie­l’­ha chie­sto” e per di più con­ti­nua a par­la­re di “per­di­ta contenuta”.

Contenuta un caz­zo! Ogni 4 gior­ni si ha un dan­no pari a quel­lo del­la Exxon Valdez, dan­ni che stia­mo pagan­do anco­ra oggi.

Riuscite a figu­rar­vi la por­ta­ta del disa­stro pro­vo­ca­to dal­la piat­ta­for­ma del­la BP?

Ma soprat­tut­to… riu­sci­te a figu­rar­vi il pelo che ha sul­lo sto­ma­co chi ha ordi­na­to di non dif­fon­de­re il video? Solo oggi si vie­ne a sape­re la rea­le enti­tà del disa­stro; quan­ti gior­ni abbia­mo per­so nel frat­tem­po, al rit­mo di 75.000 bari­li di petro­lio in mare?

Io per­so­nal­men­te riten­go che quan­do pro­va­te, simi­li respon­sa­bi­li­tà andreb­be­ro puni­te come cri­mi­ni con­tro l’u­ma­ni­tà. Altro che paga­re i danni!

Una com­pa­gnia che per incu­ria, rispar­mio o anche solo per man­can­za di appli­ca­zio­ne del­le cor­ret­te misu­re di sicu­rez­za met­te a rischio il futu­ro del pia­ne­ta dovreb­be esse­re sem­pli­ce­men­te chiu­sa d’au­to­ri­tà e per sempre.

E i suoi qua­dri diri­gen­ti incar­ce­ra­ti a vita in isolamento.

Ma natu­ral­men­te tut­to que­sto non acca­drà, mi pare ovvio.

E intan­to la Terra se ne va a puttane!


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4 Comments

  1. Ailinen ha detto:

    Ovviamente non ver­ran­no puni­ti. Come ha det­to ieri Luna a cena, li imme­ge­rei per una venit­na di minu­ti nel mare di petro­lio e poi (que­sta è mia) li lasce­rei a quei pove­ri disgra­zia­ti che risen­to­no più di ogni altro di que­sto disa­stro enorme.

    Non oso imma­gi­na­re acca­des­se una cosa così nel Mediterraneo.… Brrr da bri­vi­di a dire poco.…

    • Franz ha detto:

      Forse non suc­ce­de­rà nul­la ma… i mari e gli ocea­ni, come i fiu­mi e i laghi, sono tut­ti col­le­ga­ti nel­lo stes­so ciclo.
      Se sput­ta­na­no (come han­no appe­na fat­to) un ocea­no, pre­sto o tar­di le con­se­guen­ze rica­dran­no sul­l’in­te­ra riser­va idri­ca mondiale.
      E lì saran­no caz­zi ama­ri! (scu­sa il francesismo)

      • Ailinen ha detto:

        Non ti pre­oc­cu­pa­re per il fran­ce­si­smo XDDDD

        Si sicu­ra­men­te ne risen­ti­re­mo tut­ti, anche per­chè secon­do me farà pri­ma a vuo­tar­si il gia­ci­men­to che a tro­va­re la solu­zio­ne per fer­ma­re la fuoriuscita.

  2. Ilia ha detto:

    Preferisco non fare com­men­ti sul disa­stro eco­lo­gi­co nel gol­fo del Messico per­chè il solo pen­sar­ci mi far sta­re mol­to male. 

    Voglio però segna­le­re que­sta bre­ve inter­vi­sta sul sito di Repubblica (http://tv.repubblica.it/tecno-e-scienze/marea-nera-separare-petrolio-e-acqua-si-pu%EF%BF%BD/47067?video) che mi sem­bra mol­to inte­res­san­te e potreb­be rap­pre­sen­ta­re una chia­ve di vol­ta per far fron­te a que­sto disastro.

    Un salu­to.