Mozzarelle blu dalla germania: latte di puffa?
La notizia è di Sabato: sequestrata un’intera partita di mozzarelle (70.000, più o meno) provenienti dalla Germania (ma che cazzo ce ne facciamo noi delle mozzarelle tedesche?) che, a contatto con l’aria, diventavano blu.
Mica che per caso erano mozzarelle al Viagra?
No, perchè ormai col cibo non c’è più niente da stupirsi… ma forse sono io che sono paranoico e le mozzarelle erano di latte di puffa…
O forse erano prodotte da qualche ammiratore di Domenico Modugno… sai com’è… nel blu, dipinto di blu…
Bando alle ciance! E’ ora di capire che il cibo cosiddetto “sicuro” di sicuro non ha proprio un cazzo!
E questo perchè con la scusa di disinfettarlo, togliergli i batteri e renderlo sicuro per l’alimentazione umana, salvo rari casi, abbiamo finito per aggiungere tali e tanti elementi chimici da renderlo assolutamente pericoloso.
Certo, magari non farà venire il cagotto, però a lungo andare i cancri si sprecano, l’obesità si diffonde a macchia d’olio ed insieme ad essa le malattie autoimmuni, mentre le intolleranze alimentari spuntano come funghi.
Mangiamo cibo sempre più artefatto, sempre più artificiale, pieno di glutine, conservanti, coloranti, insaporenti (e per forza, a furia di alterarlo non sa più di un cazzo!) e chi più ne ha ne metta.
Le arance le andiamo a comprare in spagna e buttiamo via le nostre, le mozzarelle le facciamo venire dalla germania e le nostre le esportiamo…
E poi uno si meraviglia se gli spunta un fiore in bocca?
Signori, sveglia! Le merendine che date ai bambini sono un’elegante mix di merda chimica che il latte e il cacao l’hanno visto solo in foto.
Per non parlare delle famose “barrette energetiche per il controllo del peso”: a guardare i componenti c’è da farsi venire un infarto.
Il cibo sano è piuttosto un’utopia ma almeno cerchiamo di limitare i danni!
L’ultima puntata di Anno Zero, andata in onda il 9 di giugno, invece di occuparsi delle solite polemiche politiche, si è occupata proprio della produzione di latte e derivati. A causa del sistema delle quote latte imposto dall’unione Europea ai vari stati, in Italia si produce circa il 50% del fabbisogno nazionale. Il restante 50% viene importato da diversi paesi tra cui la germania e, come si vede dalla bellisima inchiesta giornalistica di Anno Zero, molto spesso il latte fresco che compriamo al supermercato, è composto da latte fresco italiano mescolato a latte in polvere importato. Non di rado i prodotti così ottenuti contengono livelli di tossicità fuori legge, ma essendo la causa il latte importato dall’estero, non è possibile fare nulla perchè le norme itaiane, che dovrebbero appunto tutelare il made in italy, possono solo perseguire le aziende italiane.
Consiglio vivamente la visione della puntata di Anno Zero in questione (http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-64ae042c-9bc9-4358–99ea-a0185174776c.html?p=0), c’è molto da imparare su quello che mettiamo sulle nostre tavole… a me ha fatto passare molta voglia di continuare a mangiare latticini.
Sfortunatamente l’essere umano dopo qualche giorno dimentica quasi tutto e ritorna alle vecchie malsane abitudini…
Pazzesco acquistare dalla Germania ciò che abbiamo qua!Appena ho sentito la notizia mi è venuto in mente Grillo quando parlava dei container di acqua che vanno su e giù per l’Italia. E poi la battuta: “Ma perchè cazzo ognuno non si beve la acqua senza fare su e giù!!”
Al posto delle barrette Meglio Integratori Agel comuqnue!
guardate qua: http://www.agel-group.it/products.php
ciaoo,
ECCO IL GRILLO SULL’ACQUA…CI TENEVO…!! FATEVI DUE RISATE: http://www.youtube.com/watch?v=KLzrxB5T80U
Era mitico!
…dopo aver visto i mondiali..e lippi..
ora sappiamo quale profezia rappresentevano le mozzarelle azzurre…
Mi sa che hai ragione! :muah: :muah: :muah:
azzo…mah…non ho parole. Ma non potremmo chiamarci fuori da UE, G8,20,26,140,2019? mi sembrano tante prese per i fondelli!Senza offesa per nessuno.
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