Una scorreggia per la vita.

Insomma, avete mai provato quella pena infinita di avere l’intestino carico di gas e di trovarvi in un luogo pubblico? Che palle!

I vari tentativi di trattenere il pirito diabolico che sfociano in sempre più imponenti dolori addominali, il dialogo che si fa confuso per la deviazione dell’attenzione dal cervello al culo (si, lo so, per molti non è ‘sto gran che di differenza), la tensione che cresce fino alla fatidica, misurata frase: “Vogliate scusarmi un attimo” pronunciata a denti (e culo) stretti, fino all’inevitabile corsa al cesso più vicino.

E lì la catastrofica liberazione, in un’orgia di molesta flatulenza.

Ma tanto siete al bagno, no?

No! Perchè quando uscite dal cesso vi trovate davanti il megapresidente galattico, inappuntabile nel suo doppiopetto grigio, senza una goccia di sudore nonostante i 58 gradi all’ombra dell’agosto milanese.

Lui è lì, con aria di totale quanto rienfenante indifferenza che si sciaqua signorilmente la punta delle dita, ma intanto voi sapete perfettamente che è stato assoluto spettatore del vostro spettacolo piritotecnico.

Ma perchè non evitarsi tutto questo, dico io?

Che senso ha una società in cui una scorreggia, una manifestazione del corpo del tutto naturale quanto l’espiro, viene considerata… sconveniente?

Ma ci rendiamo conto del punto a cui siamo arrivati?

Nei paesi arabi se non rutti a fine pasto si incazzano come delle biglie. Da noi se rutti a fine pasto la gente ti guarda storto e, imbarazzata, grida allo schifo e allo scandalo.

E non tiratemi in ballo la storia che non è giusto far subire agli altri qualche olezzo! Avete mai provato a stare seduti per tutta la durata di un film a fianco a qualcuno la cui dieta è a base d’aglio? C’è da crepare!

Cribbio! Una scorreggia del caso peggiore, la classica segugia, quella che alla fine ti da’ quell’attimo di calorino… persino quest’Attila della Loffa ha una permanenza limitata a qualche secondo.

Il tanfo del mangiatore d’aglio invece permane per tutto il tempo, a volte anche per ore, eppure nessuno si scandalizza.

Perchè l’aglio si e la scorreggia no?

Una scorreggia per la vita: quasi quasi fondo un gruppo su Facebook!

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3 Commenti
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LeLLo

Io diventerei subito fan!!!!

vito

io sono orgoglioso dei miei rutti…. che ci vuoi fare… ci sono sintonie e sintonie…

jackill

W la scorreggia libera,il rutto e mangiare aglio e cipolla a volontà !!!!!!!!! :wow: