La fratellanza – By Giuseppe
Esistono fratelli di sangue, di razza, di partito, di religione…fratelli bianchi e fratelli neri.
Vi sono amici fidati che sono più che fratelli (in verità molto, ma molto rari).
E poi vi sono quelle grandi Luci che sono i Grandi Fratelli nel Divino.
Ma qui, nel nostro mondo, forse mai termine è stato più bistrattato della parola “fratello”.
Ricordo che nella mia infanzia e adolescenza la sentivo ancora spesso nominare in riferimento alla tanto “pubblicizzata” Unione Europea che si prefiggeva, così dicevano, di rendere come fratelli i popoli del territorio che mi aveva dato i natali.
Quanto è lontana quella politica di “fratellanza”, e come invece si è mostrata in tutta la sua orribile facciata la politica di asservimento e sfruttamento economico-monetario dei popoli e delle nazioni europee alla BCE e al FMI.
Conscio della grande importanza del significato profondo delle parole (perché le parole e i nomi esprimono, credo, uno stato dell’essere) faccio una ricerca sul dizionario etimologico, e vi trovo che Fratellanza deriva da Fràte.
Fràte, dal latino Fràter e Fràtrem…a sua volta derivante dal sanscrito Bhrathar, la cui radice è Bhra = portare, sostenere, sostentare, nutrire.
Fratello dunque, dice la lingua, è colui che ci sostiene e ci nutre, che ci porta con sé e su di sé nei momenti di bisogno e difficoltà (forse per questo si dice che i veri amici si vedono proprio nel momento di estrema difficoltà e bisogno).
Una vera fratellanza dunque, io penso, è ancora di là da venire (sia tra singoli individui che tra tutte le razze della Terra), ma se si cominciasse col dare “pane al pane e vino al vino”, cioè a chiamare le cose col giusto nome, forse si farebbe un gran balzo in avanti…
…o, se non altro, si vedrebbero le cose nella giusta luce.
Bello, breve, chiaro. Il termine fratello porta con sè una gamma vastissima di contenuti sociali e giuridici, si vedano ad esempio i comuni fratelli germani, di latte, uterini, consagunei, adottivi, cugini, e ancora altri, oltre ai fratelli di fede e comunione.
Dalla tua descrizione si può ben vedere una traccia d’origine pure del sostantivo francese frère e di quello inglese brother.
Saluti. 😐
Saluti a te “fratello”! :hammer: