Amor di Patria – By Giuseppe

Amor di Patria…

Per me non è amo­re per la ban­die­ra o per l’inno nazionale.

E nean­che anda­re a mori­re in Afgha­ni­stan per sod­di­sfa­re gli inte­res­si del poli­ti­co di turno.

Non è nean­che con­di­vi­de­re le scel­te eco­no­mi­che e poli­ti­che di chi ci guida.

“Amor di Patria” io lo vedo sem­pli­ce­men­te come amo­re per la ter­ra dei “padri” e per gli esse­ri che ci vivo­no. E’ amo­re per la madre, il padre, i fratelli…anche se a vol­te non se ne con­di­vi­do­no gli idea­li o non ci si capi­sce più.

Amo­re per il luo­go in cui si è nati – che per esten­sio­ne è la nazio­ne in cui si è nati e cre­sciu­ti –; è il suo­lo dove abbia­mo ini­zia­to a respi­ra­re, visto la luce, mos­so i pri­mi pas­si, di cui abbia­mo man­gia­to i pro­dot­ti del­la terra…dove abbia­mo dato il pri­mo bacio e sof­fer­to le pri­me pene.

Amor di Patria, sem­pre secon­do me, è calo­re uma­no, apertura..condivisione.

Pura, sem­pli­ce, sen­za ipo­cri­sie o inte­res­si nascosti.

Sen­tir­si uomo tra altri uomi­ni che par­la­no la stes­sa lin­gua è con­di­vi­do­no (o alme­no sareb­be bel­lo che lo fos­se) il pri­vi­le­gio di vive­re in que­sto perio­do sto­ri­co, que­sto e non un altro.

Uomi­ni che sono atten­ti gli uni agli altri, non dico con amo­re, ma alme­no con rispet­to e non cer­to per fre­gar­si a vicenda.

Ecco, sen­tir­si par­te di un uni­co mon­do, di un comu­ne spa­zio e tem­po. Sen­ti­re che stia­mo viven­do le stes­se vicen­de gene­ra­li, pur par­lan­do diver­si dia­let­ti, e che sia­mo sot­to un uni­co cielo.

Amor di Patria è capi­re che ognu­no vuo­le (e avreb­be il dirit­to) – esat­ta­men­te come lo voglia­mo per noi – di star bene e goder­si la vita al meglio del­le sue possibilità.

Insom­ma: amor di Patria lo inten­do esat­ta­men­te al con­tra­rio del­la “leg­ge del più for­te o più fur­bo”, e come il con­tra­rio del “mare d’indifferenza” in cui ci tro­via­mo attualmente.

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4 Commenti
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valentina petrova

Un arti­co­lo scrit­to con amore,semplice e toccante…Tratta uno dei piu for­ti sen­ti­men­ti che sia­mo in gra­do di provare…Amore per la Patria-Amo­re per la Terra!!!E esat­ta­men­te il LUOGO da cui sono “appar­sa” ‚il cespu­glio spi­no­so del cinor­ro­do nel giardino;l’albero di noccio;le roc­ce di gra­ni­to sot­to le col­li­ne in vicinanza;il blù del cie­lo sopra del­la testa di un bam­bi­no che,appena acqui­si­to la Liber­tà ‚alzan­do­si sui pro­pri piedi,volge all’in­su anche lo sguardo…non fà niente,se i “grandi“non si comprendono,oppure cer­ca­no di fre­gar­si a vicenda,non fà nien­te se,la Ter­ra dal­la qua­le pro­ve­nia­mo è deva­sta­ta ‚avvelenata,coperta di assur­de costruzioni,sfruttata e dis­san­gui­na­ta per estra­zio­ne di .…qua­lun­que orga­no o lin­fa suoi.…Anzi!Per chi è in gra­do di Ama­re la Patria,proprio in que­sta devastazione,sente,infatti,quell’ Amo­re in manie­ra tan­to inten­sa chè,…si ingi­noc­chia al Suolo,abbraccia la Madre e piange,senza voce,con lacri­me di dolo­re e amo­re viscerali…Grazie,Giuseppe,di aver con­fi­da­to ‚condiviso,espresso la tua rifles­sio­ne e sen­ti­men­to d’Amore!

Giuseppe

Gra­zie a voi, è bel­lo con­di­vi­de­re qual­co­sa di così pro­fon­do e allo stes­so tem­po naturale.
Un abbrac­cio forte. 😉

Jackill

Bel post, com­ple­ta­men­te con­di­vi­so, bra­vo Giuseppe.

Donatilla

Gra­zie Giu­sep­pe con­di­vi­do pienamente…