Senza cuore il suono non può nulla
Ci sono molte tecniche per usare il suono; mantra, canto armonico… un sacco di cose che si possono fare con la voce… ma senza il cuore,anche la tecnica più raffinata produce ben poco.
Si può indurre uno stato emotivo (e quindi, per quanto potente, superficiale) che non lascerà traccia. Così come si potrà (forse) ottenere qualcosa a livello del corpo, o della mente.
Ma senza che il cuore dia il suo impulso, il suono rimane appunto tale: un suono e nulla più.
La vibrazione che dona vita al suono, quella non dipende dalla voce, non dipende dal cervello. Dipende dal cuore.
E’ il cuore che trasmette; il suono è il mezzo che porta il messaggio.
E’ come avere una stazione di trasmissione televisiva ma nessun programma: la trasmissione radio funziona, ma il messaggio non c’è.
Il cuore è il centro pulsante della trasmissione; la tecnica, il suono, la voce… sono solo strumenti, portanti.
Il suono è vibrazione, ma la vibrazione deve nascere dal cuore. Che sia un cuore umano o superumano, poco conta.
Senza cuore, ogni trasmissione è solo un puro, praticamente inutile, esercizio.
Ma se il cuore partecipa… allora tutto è possibile. Allora la tecnica è solo un modo per rendere la cosa ancora più efficace, più bella e potente.
Il cuore ha un canto tutto suo, che quando vibra non può che farsi sentire. Basta usarlo.
Il resto viene da sé