I Sussurri del Lama: allontanare il cuore nero
Nero è il cuore di colui che cede la propria anima alla materia. L’anima di un uomo appartiene al mondo dello spirito e quando lo rinnega perde la sua essenza. Si trasforma. Con essa, il cuore segue, perchè il nucleo di un essere umano, il suo cuore appunto, è la sua porta principale per i mondi ultraterreni. Se l’anima si perde al di qua dei veli, dove potrà portare il cuore se non ancora nella materia densa, ovvero nel suo lato più oscuro?
La materia in sé non ha nulla di malvagio: non esiste nulla di malvagio, proveniendo tutto dal cuore di Dio. Ma tutto dipende dal punto da cui si osserva: oltre una certa altezza il male perde la sua illusoria natura di contrarietà al piano divino ma al di sotto di esso acquista tutta la sua forza e la sua perniciosa efficacia.
Ecco il vero significato occulto del patto con il diavolo: cedere sé stessi all’illusione, rinnegare la propria divinità, chiudere le porte del cuore per ripercorrere la via dell’angelo che cadde.
Allora il cuore si chiude su sé stesso e diviene ricettacolo e dispensatore di efferatezze. E non si creda che un siffatto cuore sia vulnerabile in quanto contrario alla luce. Anche la luce più intensa non può penetrare all’infinito nella tenebra, a meno che non provenga da oltre essa, da un regno in cui vibra di un colore che non è di questi mondi.
Pertanto, se non si è consapevoli di poter disporre di una realizzazione sufficientemente elevata, di fronte ad un cuore nero occorre saper agire in modo consono: allontanarlo, isolarlo se necessario. Ma mai cedere al risentimento o alla paura, per non dargli la possibilità di parlare con noi.
Ricordiamo che, a volte, per salvare il malato, può essere necessario amputare l’arto in cancrena. Ma quale chirurgo se la prenderebbe a morte contro una gamba malata? Semplicemente la toglie dal corpo, per evitare il contagio e lo spargersi del tossico.
Allo stesso modo dobbiamo agire contro il cuore nero: nessun pregiudizio, nessun giudizio. Ma ferma e totale determinazione nell’allontanarlo da noi. Con ogni mezzo.