Affaire F‑35: quando la realtà supera la fantasia
Quasi uno non ci crede…
F‑35, super caccia da 100 milioni di dollari (l’uno). Prima ne hanno messi a terra un po’ per incidenti vari. Oggi hanno il divieto assoluto di volare a meno di qualche decina di chilometri dai temporali, perchè hanno i serbatoi così sottili che con un semplice fulmine (e un aereo di metallo che vola è un bersaglio perfetto, ovviamente) rischiano di esplodere.
L’aeronautica italiana li definisce indispensabili. Ma per cosa?
Un caccia da 100 milioni di dollari che può esplodere con un fulmine cosa farà se lo prendi a sassate? Oppure (come può succedere in una cosa chiamata “combattimento”) quando un proiettile calibro 50 con penetratore all’uranio impoverito gli si infilerà fortunosamente su per il culo?
E’ una pantomima allucinante: non abbiamo bisogno di caccia di quella portata, ma soprattutto non abbiamo bisogno di spendere miliardi di euro in megacagate volanti quando la maggior parte degli italiani ha paura anche solo ad uscire a comprarsi una pizza.
In Italia abbiamo il nuovo redditometro da stato di polizia che va a frugare nelle tasche dei cittadini, inventandosi statistiche su quello che devi spendere (e se spendi di meno sono cazzi tuoi spiegare perchè), ma andiamo a spendere 2 miliardi e mezzo di euro (per ora) per comprare il giocattolo nuovo di qualche blasonato che vuol fare la figura di quello che ce l’ha più duro.
Solo che l’F-35 non è più duro. Neanche col Viagra sta in aria. O meglio ci sta, ma solo se c’è bel tempo. Quindi mi raccomando signori strateghi: la guerra solo nei giorni feriali… che in quelli festivi c’è sempre un gran tempo di merda!
Tutti gli acquirenti di questo sfortunato (per essere gentili) risultato della prodigiosa industria bellica americana hanno già fatto passi indietro da tempo, riducendo o annullando gli ordini e comunque subordinandoli alla risoluzione dei problemi in essere.
E l’Italia? L’Italia ne ha bisogno come il pane… e come no?
E via tutta una marea di parole, fiumi di imbecillità e prodezze gergali… ma non uno, non uno, che prenda anche solo in considerazione il fatto che stiamo per pagare dei rottami a peso più che d’oro, che chiunque con un minimo di cervello semplicemente eviterebbe di comprare .
Ma vaffanculo, và!
La storia dice che se monti & co.continuano così, mani adirate si armeranno… lo dice la storia…