Influenza e bronchite tre volte di fila quest’anno? Sei in buona compagnia!

Non mi ammalo quasi mai, ma quest’anno è un continuo!” Una delle frasi forse più comuni di questo inverno e inizio primavera.

Ho cominciato a farci caso perchè è successo anche a me e a parecchie persone che conosco. Niente di particolare, intendiamoci: un raffreddore, una tosse (magari anche lunga), un’influenza…

Tutto risolto senza particolari problemi, eppure… la cosa non mi convince per nulla.

Sono uno che parla con le persone appena può, che interagisce. Ed è così che mi sono accorto che quest’anno un sacco di gente si è ammalata in modo “strano”, più volte, soprattutto bronchiti anomale sia per lunghezza che per natura.

Non stiamo parlando quindi solo di influenza “classica”, col febbrone che ti stende per due giorni, ma di malanni che un sacco di persone definiscono come anomali, soprattutto perchè non ne hanno mai sofferto in modo particolare ma quest’anno gli sono capitati anche due o tre volte da novembre ad adesso.

Incuriosito ho fatto una ricerca e ho scoperto qualcosa di molto interessante: nessuno ne parla! Niente, non una riga su un giornale o su un sito di cultura medica. Eppure i riscontri ci sono, e sono pure numerosi, oltre che sparsi in diversi punti d’Italia.

Io personalmente ho raccolto almeno una trentina di testimonianze di persone che hanno sofferto di una “stagione di malattie anomale” o di operatori sanitari che hanno confermato questo problema (nella fattispecie tre farmacisti di tre città diverse).  Dato che non sono speciale e che non vivo in una zona particolare, pur trattandosi di poche voci, immagino, per traslato, che sia una realtà più o meno diffusa. Quindi non trovare traccia di una qualsiasi ricerca o commento in nessun sito, mi lascia davvero molto sospettoso.

(In compenso non è quasi possibile fare una ricerca sull’argomento “influenza” senza trovare migliaia di pagine dai contenuti idioti e dozzinali, per lo più “copincollati” o comunque talmente sterotipici da farti incazzare, ma questo è un altro discorso)

Ma ritornando al nocciolo della questione, la domanda giunge spontanea:

Dato che, parlando con le persone, si appura facilmente l’anomalia di quest’anno dal punto di vista delle malattie stagionali, come mai non vi è traccia di tutto questo a nessun livello della rete?

Forse non tutti sanno che in molti Paesi Google ha addirittura accordi di allarme con le organizzazioni locali di controllo delle malattie perchè è in grado di individuare il manifestarsi di un’epidemia dall’aumento improvviso di ricerche effettuate sul motore in tal senso; molte volte, arriva prima Google che il Centro di Controllo delle Malattie di Atlanta. Quindi, non trovare risultati è estremamente anomalo.

A meno che…  a meno che questo genere di notizie vengano ritenute non degne di interesse o di nota, e che l’argomento in questione venga ritenuto in qualche modo “da evitare”.

Ma pensa un po’… e si che ho sentito anche diverse persone stupite perchè quest’anno “si erano anche vaccinate“… e si sono ammalate peggio delle altre!

Che strano… eh?

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2 Commenti
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Lisa

Ciao Francesco. Mi son chiesta lo stesso anche io…

Francesco Franz Amato
Reply to  Lisa

E pensa che l’articolo è dell’anno scorso… quest’anno chi viene colpito si cucca in più anche il febbrone. Una piccola cosa che i giornali non stanno dicendo… il vaccino quest’anno non è servito a nulla, nemmeno a chi ne avrebbe avuto bisogno, perchè i ceppi virali non erano quelli contro cui il vaccino era stato preparato. Ops!