Potete ascoltare/scaricare il podcast qui sotto oppure iscrivervi al canale Telegram:
Una cosa che ho osservato oggi e a cui, effettivamente non avevo pensato: a viso coperto, la percezione di quello che dicono gli altri cambia in modo incredibile.
Ovvio, direte, ma in realtà non ci si pensa. Normalmente facciamo affidamento su una pletora di segnali con i quali andiamo ad integrare la comprensione di quello che le persone ci vogliono dire. Il problema è che, essendo quasi tutti noi essenzialmente visivi, interpretiamo il senso delle parole che ci vengono dette soprattutto in base alle espressioni (macro e micro) del volto, solo che in questo periodo, lo abbiamo frequentemente coperto dalla mascherina e quindi dobbiamo ricordarci che non è detto che gli altri capiscano quello che vogliamo dire.
Oggi per esempio, sono entrato in un ufficio postale. L’addetto mi ha detto che per una certa spedizione avevo bisogno di compilare un modulo, che non sapevo fosse necessario.Senza scendere in particolari inutili, vi dico che mi è venuto da ridere perchè in quel momento ho capito che non avevo in realtà mai fatto quel tipo di spedizioni.