L’ANSA batte la notizia in questo strillo.
Ritengo si tratti dell’ennesimo caso di regolamentazione prodotta da un branco di incompetenti che non hanno nulla di meglio da fare se non legiferare in merito a qualcosa senza pensare a quello che fanno.
La legislazione in questione infatti, impone ai social network di rendere inaccessibili ai motori di ricerca le informazioni sensibili senza il consenso dell’utente.
Non c’è molto da dire.Mi sembra evidente che se uno mette qualcosa sul We,b specialmente in un ambito come quello in oggetto non lo fa di certo per renderlo privato.
L’essenza stessa del Social Networkingè la condivisione di quanto messo in rete. E’ ovvio quindi che la regolamentazione proposta è stupida, inutile, e soprattutto dannosa, dato che praticamente obbligherebbe i provider ad implementare sistemi di controllo della privacy costosi e complessi, sistemi che poi gli utenti renderebbero totalmente inutili dando il proprio consenso alla condivisione di ogni aspetto in ogni caso.
E mi sembra ovvio. Se così non fosse non avrebbero scelto facebook come luogo di espressione.
Privacy: da Strasburgo regole per Facebook e Social Network. L’incompetenza regna sovrana anche là.
L’ANSA batte la notizia in questo strillo.
Ritengo si tratti dell’ennesimo caso di regolamentazione prodotta da un branco di incompetenti che non hanno nulla di meglio da fare se non legiferare in merito a qualcosa senza pensare a quello che fanno.
La legislazione in questione infatti, impone ai social network di rendere inaccessibili ai motori di ricerca le informazioni sensibili senza il consenso dell’utente.
Non c’è molto da dire.Mi sembra evidente che se uno mette qualcosa sul We,b specialmente in un ambito come quello in oggetto non lo fa di certo per renderlo privato.
L’essenza stessa del Social Networkingè la condivisione di quanto messo in rete. E’ ovvio quindi che la regolamentazione proposta è stupida, inutile, e soprattutto dannosa, dato che praticamente obbligherebbe i provider ad implementare sistemi di controllo della privacy costosi e complessi, sistemi che poi gli utenti renderebbero totalmente inutili dando il proprio consenso alla condivisione di ogni aspetto in ogni caso.
E mi sembra ovvio. Se così non fosse non avrebbero scelto facebook come luogo di espressione.
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