8 Marzo, festa della donna: vi prego, ditemi che…
Oggi è la vostra festa donne; ma vi rendete conto? Hanno inventato una festa per voi! Un giorno all’anno! Per festeggiarvi!
Vi prego, ditemi che non ci credete. Che fate solo finta perchè alla fine non sapreste come cazzo fare a dire a tutti che è una porcata che per un giorno vi si festeggi e per tutti gli altri vi si schiacci, vi si stupri, vi si usi violenza…
Ditemi che è solo perchè fate fatica a spiegare quale e quanta paura avete a stare in piedi da sole in questo mondo, quanto è difficile ogni volta che uscite per strada cancellare quel senso di timore che altrimenti vi impedirebbe di uscire di casa.
Ditemi che non ci cascate, ma alla fine almeno per un giorno all’anno vi sentite dove dovreste essere, quando qualcuno vi rende omaggio offrendovi della mimosa.
Vi prego, ditemi che invece dentro di voi qualcosa si ricorda di QUELLO che dovreste essere, di QUANTO dovreste essere.
Ditemi che sapete in fondo al vostro cuore che tutto questo mondo che fa di tutto per castrarvi su ciò che portate all’interno andrà cambiato un giorno, magari proprio da una di voi.
Vi prego, ditemi che la smetterete di accettare che vi si copra il viso, che vi si mutilino i genitali, e che smetterete di andare in giro facendo finta che la cosa vi piaccia pure, magari al fianco di un uomo che impone questo a vostra figlia!
Ditemi che sapete ancora cosa vuol dire veramente essere una donna, al di là del figliare come conigli, al di là del sottostare ai soprusi di un’umanità evoluta quanto il calorifero dell’oratorio.
Ditemi che vi rendete conto che lasciandovi castrare, questa umanità si lascia condannare all’inferno in terra.
Ditemi che un giorno la smetterete di piangervi addosso e tirerete fuori abbastanza coglioni per richiamare tutto il vostro principio, e porre così fine a ciò che ancora grufola nello stallatico da ambo le parti.
Ditemi che la pianterete di voler essere uguali agli uomini, perchè vi sarete rese conto di quanto siete diverse, e di quanto perdereste in questo modo.
Ditemi che farete sentire la vostra voce, così forte che sarà impossibile ignorarla!
Ma soprattutto vi prego, ditemi che non aspetterete ancora molto a farlo!
Se tu fossi anche il solo uomo del pianeta a credere in queste bellissime parole ci sarebbe già di che sperare… e gioirne.
io sono perfettamente in linda con te Franz, bene!
Mi associo, sottoscrivo. E aggiungo:
Se qualcuno, da maschio, riesce a sentirsi UOMO, non può che pregare affinché dalle femmine possa nascere una DONNA.
E magari puù di una, of course!!