Sequestrate pagine del forum Aduc contro i preti pedofili: fine della libertà di espressione in Italia!
Leggete qui il lancio di ANSA. Alcune pagine del forum di Aduc, associazione consumatori, sono state poste sotto sequestro perchè si configurava il reato di “offese a una confessione religiosa mediante vilipendio di persone”. La religione ovviamente è quella cattolica, e il tema scottante, ovvero quello della pedofilia tra le file dei suoi ministri.
Non so cosa ci fosse scritto su quei forum, ma mi sembra assurdo che si ponga sotto sequestro un forum o anche solo una sua parte perchè qualcuno esercita liberamente la sua libertà di espressione in merito ad uno dei più odiosi comportamenti criminali dell’uomo.
A quanto pare lo stesso reato non si configurerebbe nei confronti di un giornalista che scrivesse le stesse cose su una testata ufficiale.
Questo non ha senso! Non possono esistere classi sociali più libere di esprimersi rispetto ad altre. Non è possibile che un giornalista sia più libero di esprimersi rispetto ad un cittadino qualsiasi. O il reato c’è per tutti, o non c’è per nessuno. Caso mai dovrebbe valere il contrario. Un giornalista ha la possibilità di influenzare più persone, proprio per via del carattere di autorità di quello che dice.
Rendiamocene conto! Tra poco in Italia nessuno potrà più parlare.
Godiamoci questi ultimi istanti di libertà!
Se a questo aggiungi che un tizio ha vinto una causa contro la Rai perchè si è sentito offeso da una puntata di Annozero in cui parlavano dello stesso argomento…
Il quadro è chiaro. In Italia, paese Cattolico (che lo stato sia LAICO lo dimenticano tutti) comanda il Vaticano, quindi tutte le verità scomode vanno insabbiate. La posizione della chiesa sulla pedofilia è chiara: è ammessa, approvata e difesa! In compenso guai se una bambina di 9 anni abortisce dopo uno stupro!
Questa è la Chiesa? Che schifo!
Sul fatto che la Chiesa approvi la pedofilia devo darti torto. Non lo fa. Diciamo solo che non ho ancora letto da nessuna parte di un prete condannato per il reato di pedofilia, ecco. Sul fatto invece che tutto quello che la riguarda diventi bollente, ti do ragione, ovviamente: basta guardare il caso del padre della Englaro, denunciato per omicidio dal movimento cattolico Verità e Vita, che non si capisce cosa abbia a che vedere con questi ultimi due termini!