Sovvertire per castrare, simbolismi ribaltati: il potere

jimbigfirecircleatarticrb91Potere. Molto spesso, solo a leggere questa parola riecheggiano nella mente significati sinistri. La frase “salire al potere” viene usata quasi esclusivamente in merito a dittatori o tiranni.

Anche “I giochi di potere” vengono visti come le oscure trame di chi nell’ombra si adopera per il male comune. O ancora “Il potere logora” (e qui intervenne Andreotti aggiungendo “quelli che non ce l’hanno“)

Il potere viene sempre visto come qualcosa di sinistro, legato alla prevaricazione, all’oppressione o comunque genericamente al lato maligno delle cose. La storia di questa parola affonda le sue radici in ogni cultura, in ogni lingua, esattamente come la parola “conoscenza“, ma mentre per quest’ultima vi è sempre un significato positivo, per “potere” ve n’è quasi sempre uno negativo

Una persona che “mira al potere“, nell’accezione popolare, è una persona da cui stare alla larga, come minimo un poco di buono. 

Ma se prendiamo un uso classico, per esempio quando si parla di “Dio onnipotente“, allora tutta la negatività scompare. La parola “potere” riferita al divino è accettata da tutti. Chiunque è d’accordo con l’affermazione secondo cui Dio può tutto, ovvero che Dio è il Potere assoluto

Ma se l’uomo elevato è tale, come si dice, quando cerca Dio e Dio è assoluto Potere, perchè l’uomo non dovrebbe cercare il Potere? Alla fine mi sembra siano la stessa cosa.  

E lo sono, da qualunque parte si giri la frittata, il risultato è sempre quello. Che la cosa sia vista da un uomo che scrive un post in un blog qualsiasi, o sia vista da qualcuno che ha capito qualcosa di più, o da un uomo di religione, o uno di sapere, o da un mistico, alla fine Dio è sempre il Potere assoluto.

Ma qualcuno si è mai chiesto cosa sia il potere?

Io ci ho provato, ma mi sono dovuto arrendere. Tutte le definizioni finiscono sempre in “di” qualcosa. Il potere di fare. Il potere di comandare, il poter di andare, il potere di cambiare le cose. Gira e rigira non esiste una definizione di “potere a sè stante. E’ sempre il potere di… qualcos’altro.

1210536970Quindi mi sento di affermare che esistono per lo meno due dimensioni del potere. Una assoluta, definita in sè stessa e attribuita esclusivamente a Dio (e agli uomini talmente sconosciuta che non esiste nemmeno una definizione per essa), ed una illusoria, riferita a qualcuno che “può qualcosa che gli altri non possono”.

 Le due dimensioni sono nettamente separate dalla stessa linea di demarcazione che separa l’uomo da Dio in ogni religione. 

In ultima analisi, Dio “è” il potere. L’uomo al massimo può “avere” una parte piccola o grande di possibilità

Secondo me, il grande gioco (sporco) sta proprio qui, nell’aver convinto l’umanità che il potere è quella cosa illusoria che qualcuno “ha” in misura maggiore o minore, e che è caratterizzata da attributi maligni e che come tale non va cercata perchè porta alla perdizione

Con questa definizione, chiunque cerchi il potere assoluto (e che quindi, come abbiamo visto, altro non cerca che Dio), verrà visto come qualcuno che cerca il suo esatto opposto:  il maligno.

Inutile dire che in questo modo, la nemmeno troppo sottile suggestione che viene passata è che, se il potere è maligno e Dio è assoluto Potere allora anche Dio è maligno

Et voilà! Ce l’hanno messo nel culo!

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12 Commenti
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Inenascio Padidio

Egregio franz, quanta tenerezza sento leggendo questo tuo post.
Sono obbligato a rispondere e darti la definizione del “potere” per antonomasia. L’ho già scritto e lo voglio ribadire anche qui.
Il vero “potere” è “servire” ma perché? Perché l’uomo è fatto ad “immagine e somiglianza” di Dio, sorgente eterna d’Amore.
Voglio cogliere questa bella opportunità per presentare l’ultimo mio interessante articolo postato su WIKIO e blogs concernente appunto il vero “potere”, derivante dalla “Sapienza di Dio”.

Titolo:

Indicazione ai Presidenti: NAPOLITANO/SCHIFANI/FINI/BERLUSCONI e al Popolo Italiano, come uscire dalla CRISI mondializzata.

Testo:

In verità, in verità, trattasi di una crisi senza precedenti, non è analoga a quella del 1929. Oggi non la si deve chiamare “crisi” ma un vero e proprio TSUNAMI economico e finanziario.

Ebbene, dò indicazione per come superare brillantemente questo immenso drago e vedere riconosciuta l’Italia come “Regina delle Nazioni”.

Una sapiente domandina socratica:

Se LA VITA È BELLA, sempre di più con l’evoluzione e progresso della Scienza, perché diventa più inquietante e angosciante il COSTO DELLA VITA?

La risposta la possono comprendere anche i bambini, non occorre una particolare intelligenza per avere una spiegazione.
Più aumenta il progresso della tecnica in tutti i settori, paradossalmente, più diventa drammatica e problematica la vita umana. Una spada di Damocle pende sugli Stati e quindi sul capo d’ogni uomo che viene al mondo.

Nasce una vacca e la stalla si arricchisce!

Nasce un bambino e la Società s’impoverisce, indebitandosi a dismisura con l’insostenibile fardello del famigerato “Debito pubblico”, da correggere in “Credito pubblico”, trattandosi di un debito assolutamente non dovuto!

Si preme appena un bottone e si semplifica la vita di intere città, conseguentemente si registra disoccupazione giovanile di migliaia di persone. Questo per onorare il Moloch “profitto”, ovvero il falso e bugiardo interesse per “dio Denaro”. Nel “ Capitale ” di C. Marx è pure citata tale mostruosità.

Tutto ciò perché accade? Perché si è fedelissimi alla morale del Vecchio Testamento: «Occhio per occhio, dente per dente» (pena di morte ancora massicciamente praticata) e «Lavorerai col sudore della tua fronte …». Norme vigenti da oltre 3000 anni, riportate nel “Vecchio Testamento” ebraico, dando per sconfitto o invalidato il “Nuovo Testamento” del Vangelo cristiano.

Per volontà eccessivamente prepotente di una mefistofelica setta di poche centinaia di uomini, organizzata sotto il nome di “Massoneria primaria”, a motivo di assoluta segretezza, questa diventa incontrastabile PADRONA DEL MONDO, usurpando la “Sovranità Monetaria” agli Stati, in barba al nostro primario “Stato di diritto”, che soccombe al diritto dello strapotere usurocratico di loggia massonica, che controlla tutte le Banche centrali.

Tale orribile infernale Massoneria, tanto ci riesce in quanto gratifica circa un 20% dell’umanità ad essa connivente per egoismo, in primis, i capi di Stato, facendo sì che questa piccola percentuale di persone si pappa l’80% delle risorse, strafottendosene, dell’equa distribuzione dei beni del Creato e del lavoro umano, prodotto col sudore e bruciore della fronte.

Così la stragrande maggioranza di persone, nella migliore delle ipotesi, è ridotta in schiavitù con la condanna a lavoro forzato, vita natural durante, come bestie (proprio in questi giorni Berlusconi, irrazionalmente, incita a lavorare di più!). Poi si sviluppano tutti i veleni che conducono a guerre e distruzioni; nei popoli in ‘pace’: disintegrazioni familiari per motivi economici, suicidi, omicidi, aborti, prostituzioni di ogni genere, rapimenti di persone, rapine cruenti a mano armata, totali evasioni fiscali, corruzioni diffuse, furti, scippi adolescenziali, disoccupazioni sempre crescenti di giovani, che spesso vengono ingaggiati come manovalanza di organizzazioni malavitose denominate mafia, camorra, ‘ndrangheta e sacra corona unita. Più si progredisce e più il mondo diventa praticamente invivibile!

Tutto l’Occidente è realmente pseudo-democratico, a partire dagli U.S.A. L’etica e relativa morale, laica ed ecclesiastica, sono ormai morte e sepolte da tempo.

La Magistratura, se non connivente con la Massoneria, è ridotta nella massima impotenza a svolgere le Sue funzioni.

La Politica del governo e dell’opposizione è caratterizzata da dileggi reciproci con tragicomiche barzellette, alternandosi nelle competizioni elettorali.

Il popolo non regge più ed è in procinto di scoppiare!

È DOVERE dell’Italia porre un rimedio! Ne ha facoltà! Eccovi il rimedio efficacissimo.

Le prime 4 cariche della Repubblica, Presidenti: Napolitano/Schifani/Fini/Berlusconi, dovranno semplicemente riconoscere l’umilissimo autore che scrive, «Provvidenziale “Pazzo di DIO”», a beneficio dell’intera umanità.

In che modo lo dovranno fare? Dovranno verificare che io vivo dal 3 marzo 1994 condannato, di fatto, a “Morte civile” (da oltre 150 anni, tale condanna, non si infligge neanche ai pluriergastolani più sanguinari). Sono stato seppellito in “Manicomio privato” di mq. 16, conseguenza di un madornale errore medico di straordinaria malasanità privata e pubblica. Senza essere stato interdetto, subisco praticamente la negazione della “facoltà di agire in giudizio” (prove tangibili alla mano), privato dei diritti più elementari, come quello di dormire in un letto decente e della possibilità di poter visionare la comune TV, pur pagando regolarmente il canone RAI/TV. Tutto ciò per inqualificabile volontà dell’unica Caina sorella, assatanata del “dio Denaro”, a cui mi sono rassegnato a lasciarla nelle fauci del Demonio, con un arrivederci a Dio. Lei risulta «normale sana di mente» ed io certificato definitivamente dall’Autorità Sanitaria così minorato: «Disturbo delirante della personalità con grave compromissione del funzionamento personale e sociale».

È di evidenza solare l’esatto contrario!

Inoltre, l’Autorità Giudiziaria del Tribunale di Roma, recentemente, sulla base di quel madornale errore medico sopra citato, non corretto mio malgrado dal 1995 al 2003, IN NOME DEL POPOLO ITALIANO, ha emesso sentenza di assoluzione da reato ascrittomi, per essere ritenuto soggetto «Non imputabile» per «Incapacità d’intendere e volere».

Ecco come si potrà facilmente salvare l’Italia e il mondo intero, con l’emissione da parte del governo Berlusconi, che di decreti legge“ ad personam” è capacissimo, di ulteriore semplice decreto, concernente la riabilitazione della mia persona, impossibile a conseguirsi giudiziariamente, con riconoscimento e corresponsione del mio onorario miliardario dovutomi per la “Lezione di Sapienza” semplice, impartita a tutti gli Italiani che patrimonialmente superano la ricca franchigia (da me istituita e notificata il 13 giugno 1994 al Ministro della Giustizia, On.le Avv. A. Biondi del 1° governo Berlusconi) di Lit. 3.000.000.000, oggi da me rivalutata il doppio, vale a dire in Euro 3.000.000. Tolgo il superfluo ad una piccolissima parte di connazionali ricchi, che non per questo diverranno poveri ma ritroveranno anch’essi autentica e serena gioia di vivere. La “Lezione di Sapienza” risulta gratuita per oltre il 90% degli amati connazionali.

Di tale immensa ricchezza in Euro (sapientemente guadagnata) a me, personalmente, non occorre neanche 1 solo Euro ma perché? Perché mi ritrovo a vivere nella “felicità perfetta” in termini di “Pienezza dell’Essere” dall’1/11/2003. Per quale motivo mi ritrovo così? Per essere riuscito a praticare la “Sapienza” insegnata dal “Figlio dell’Uomo” di bimillenaria cristiana memoria.

Quale sarà il prossimo scenario futuro?

Si realizzerà subito la GIUSTIZIA MONETARIA, con la restituzione allo Stato della “Sovranità Monetaria”, il Ministero del Tesoro detterà legge alla Banca d’Italia nazionalizzata. Si addiverrà alla “Proprietà Popolare della Moneta”, vale a dire la “Gloria a Dio e la Moneta al Sovrano Popolo Italiano”. Lo Stato garantirà a tutti i cittadini il “Livello Essenziale di Esistenza” (LEE) con l’istituzione del REDDITO DI CITTADINANZA. Nella fase di transizione, affiancherà la “moneta debito” Euro, la “moneta credito” SIM.EC. (SIMbolo EConometrico) denominato CRISTOMETRO. Non ci saranno difficoltà nel praticare la geniale teoria del compianto Chiar.mo Prof. Giacinto Auriti, frutto di oltre 35 anni di approfonditi studi all’Università di Roma e Teramo. SIMEC scientificamente sperimentati e validati a Guardiagrele d’Abruzzo nel 2002. Preciso che il galantuomo Auriti l’ho conosciuto da Internet nello scorso febbraio, ed è stato per me come avere il “cacio sui maccheroni” o “ciliegina sulla torta” per la mia incredibile ma vera vicenda vissuta da oltre 15 anni e che ancora vivo.
Il professore Auriti evocava: «… dacci oggi il nostro pane quotidiano …», io evoco, principalmente, dal 25/10/1993: «… venga il Tuo Regno.. .» (cfr. LA DIVINA COMMEDIA BIS).

Si praticherà la razionalissima teoria dell’insigne economista francese Serge Latouche, esplicitata nel recente volume: «Breve Trattato sulla Decrescita Serena», in concordanza con le numerosissime reti italiane della “Decrescita”. Infatti, risulta pazzesco sfruttare all’infinito le finite risorse del pianeta Terra.

Per non essere sommersi dalla spazzatura prodotta e quant’altro, si attuerà il «Programma delle 8 “r”»: rivalutare, ricontestualizzare, ristrutturare, rilocalizzare, ridistribuire, ridurre, riutilizzare e riciclare, con buona pace di tutti.

Si riscoprirà la “Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica”, la quale, dalla “Rerum novarum” di Leone XIII alla “Centesimus annuus” di Giovanni Paolo II, è stata sempre più perfezionata ed aggiornata negli ultimi 3 decenni. Ancora oggi la seguo con interesse nel ricevere la NL del Van Thuan Observatory, diretto dallo stimato Stefano Fontana.

Le benemerite organizzazioni non governative (ONG) onlus di volontariato, raddoppieranno gli organici di uomini e mezzi, per lenire le sofferenze umane e ambientali. Potrà essere loro di ausilio anche l’Esercito Italiano.

Cambierà l’intera squallida scena di questo mondo di tenebre e si consoliderà il luminoso “Regno di Dio”, tanto invocato nella “Preghiera del Signore”. Regno di Dio inizializzato da Cristo 2 millenni or sono. Egli si annichilì fino alla «Morte di croce» trasformandosi in seme fecondo, da “produrre molti frutti”, benefici per l’intera martoriata umanità.

Auguri di pace e gioia a tutti gli Italiani e ai Popoli delle Nazioni, com’è già in me! L’uomo totalmente libero, incondizionatamente

Inenascio Padidio 🙂 🙂 🙂

Valeria

…Potere è servire… si, lo penso anch’io, e non solo una “volontà superiore”; servire il popolo, servire un ideale… Purtroppo anche il concetto di servire viene visto nella sua accezione negativa, quella “servile”; viene visto come un piegarsi, un po’ il contrario di volontà e di potere.
Ma il potere fine a sé stesso, senza la percezione della responsabilità che ad esso dovrebbe essere associata, porta facilmente a prevaricare, opprimere, manipolare. Insomma, un potere involutivo e non evolutivo… se così si può dire.

Inenascio Padidio
Reply to  Valeria

Valeria seguimi, è esatto quando scrivi «… un potere fine a sé stesso…, involutivo e non evolutivo …».
È proprio il potere esercitato in questi ultimi 20 anni da Andreotti, Azeglio Ciampi, Berlusconi, Dini, D’Alema e Prodi. Particolarmente gli ultimi due: Prodi e Berlusconi, di csn e cdx. Entrambi con la bocca millantano la «sana dottrina» ma con il cuore servono il “dio Soldi” nei loro portafogli (quindi fine a se stessi, servendo 2 padroni) e tradiscono Dio, la Costituzione e il Popolo Italiano, in concordanza con i relativi Capi di Stato Azeglio Ciampi e Napolitano, quest’ultimo, poi, irriducibile comunista, figuriamoci!
È ovvio che il potere = servizio da me affermato, e che tu pure pensi scrivendo: «… una “volontà superiore”; servire il popolo, servire un ideale…» è riconducibile all’infinitamente Grande Dio (= ‘Pensiero’ che comprende tutti i ‘pensieri’ dei viventi , da Lui creati con l’ausilio del Suo Capolavoro ’uomo’, appunto, definito ‘pro-creatore’).
Sono stati tutti eletti a tali altissime funzioni con il beneplacito di Dio. Stai certa che i loro detrattori al loro posto sortirebbero peggiori effetti, a cominciare da me, ma solo perché non sarei mai disponibile a fare né il Capo del Governo, né dello Stato e neanche a fare il Papa! Prediligo la vita semplice di anonimo cittadino. È per questa realtà che Leibniz afferma la verità che «Viviamo nel migliore dei mondi possibili».

UNA NOTA FINALE, pazientate!

Voi tutti, Amici di questo Blog, non potete assolutamente qualificarmi “persona delirante”. In tal caso, io lo ricambio. Siamo pari! Ma tra Voi ed io v’è la non trascurabile differenza che, per ottenere tutti una vita terrena davvero degna di essere vissuta, io ho un programmino fattibilissimo e Voi non avete… niente di niente! Pertanto siete tutti negativi, mentre io risulto l’unico positivo. È così solare, oh perbacco! 😛

Termino riportando dalla XIII Epistola de’ LA DIVINA COMMEDIA BIS, composta nel 7° anniversario della “vita nuova” il 25/10/2000 (redatta in oltre 4 settimane impegnato notte e giorno), i 4 aforismi da me ivi citati, a suffragio della mia innegabile personalità trascendentale:

1) «Seneca: “Chi curerà l’umanità dei ‘normali’ che sono malati?” … rispondo: Il “Pazzo di DIO”!».

2) «Dante: “l’Amor che move il sole e l’altre stelle”».

3) «Russell: “Per salvare il mondo occorrono 2 cose: FEDE e CORAGGIO, fede nella RAGIONE e coraggio di proclamare quello che alla ragione risulta essere VERO”».

4) «Nietzsche: “Dimostrami che sei redento e io crederò al tuo Redentore”. È indubitabile che oggi ciò è verificabile: siamo tutti Redenti e Io sono il primo a constatarlo; ci arriverete anche Voi, attraverso di me» [rivolto a tutti gl’Italiani, n.d.a.].

Trattasi di profezie come rigorosamente comandate da Voltaire nel suo «Dizionario filosofico».
Passate parola, virtualmente sul Web e nella vita comune. Grazie dell’attenzione!

I.P. :crazy: 🙂 :crazy: 🙂 :crazy: 🙂

Giuseppe

Sollevare anche un solo dito consapevolmente: questo per me è Potere (non pensare a male, non è il dito medio):-)

Inenascio Padidio

Grande è unicamente la SS. Trinità, della quale ho fatto esperienza dal 1993 ad oggi, vale a dire dal 54° al 70° anno d’età.
Su detta esperienza ho scritto una poderosa opera e l’ho fatta conoscere, in privato, alle personalità più rappresentative del Popolo Italiano. Tutti se ne sono disinteressati, erroneamente, per timori e conflitti d’interesse.
Dal 25/1/2007 sono sbarcato sullo sconosciuto pianeta Internet, con l’intento di rendere di pubblico dominio tutta la vicenda.
Non ho nulla, né da perdere, né da guadagnare. Massima serenità!

I.P. 🙂 🙂 🙂

Inenascio Padidio
Reply to  Giuseppe

‘Oi’pè’, nu ppènz’à male: ‘é scritt ‘na strunzata! [tr.: Giuseppe, non pensare male, hai scritto una stupidità!].

Franz

Inenascio, viva la libertà di parola, ma se vuoi dire a qualcuno che ha scritto una stronzata, almeno a casa mia, ovvero su questo blog, glielo devi dimostrare. E senza deliri.
Quindi non ti permettere mai più una risposta simile. Spero di essere stato chiaro…

Inenascio Padidio
Reply to  Franz

Egregio Franz, non è mio costume offendere chicchessia. Se ho dato tale impressione non ho alcuna difficoltà a chiedere vènia. Ho inteso unicamente fare una bonaria ironia dell’«’Oi’ pé’» a motivo dell’utente Giuseppe, con il quale principalmente mi scuso.
Il ritardo della risposta è dovuto a profonda meditazione per i tragici eventi sismici che hanno colpito la città de’ L’Aquila, al secondo posto nel mio cuore, dopo Napoli, per struggenti ricordi che mi legano ad essa, per aver svolto 15 mesi di servizio militare, dal gennaio 1961 all’aprile 1962, nel locale Distretto Militare, dove era allocato l’Ufficio del Comando Artiglieria “Granatieri di Sardegna” di Roma stanziato a L’Aquila. Eravamo come un’armoniosa famiglia composta da 1 generale di brigata, 2 colonnelli, 2 marescialli e 3 artiglieri. Ricordi indimenticabili dei miei 20anni.

Sting

Non ho cercato in tomi polverosi, ma “a naso” direi che potere descrive la possibilità di. Potere assoluto significa che questa possibilità non è limitata da nessun vincolo o legge. Potere qualsiasi cosa, il che contempla anche la possibilità che si possa stare in poltrona a sentire i Pink Floyd…
Non avevo considerato la sottile suggestione, anche se credo che il sopraffino piano della chiesa di roma miri soprattutto a convincere l’uomo che, non solo è “nn’à mmerda”, ma anche che non pensi neanche di sollevarsi da questo stato, magari bramando il potere, perchè sennò si trasforma in un diavolaccio con coda e forcone. Ergo, chiunque proprio non si senta “nn’à mmerda”, magari è pure indotto a preferire i panni del diavolaccio di cui sopra, e usare gli altri per proprio tornaconto, facendosi così strumento di malvagità, invece di ricercare il potere per sollevarsi dalla condizione di animalità verso qualcosa di più elevato.
Et voilà, nel culo comunque posero.

Inenascio Padidio
Reply to  Sting

Quoto!

primularossa

Vero Franz…ce l’han messo nel…e non ci avevo mica mai pensato!