Terremoto in abruzzo: era più forte di quanto detto, ma così pagano di meno!

Leggo questo post sul blog di Gisella una notizia di tutto rispetto

In tutto il mondo l’intensità del terremoto in Abruzzo è stata definita in 6.3 gradi Richter. In Italia “appena” 5.8. 

Indovina un po’ perchè?

Perchè fino al 6° grado il risarcimento statale, per legge, è del 30%. Oltre, deve essere del 100%. 

Leggete il post di Gisella. Merita! Come il resto del blog, del resto…

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8 Commenti
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Umberto Veronesi

Incredibile. Franz, ho letto il post di Gisella. E c’è gente che se la prende con lei in quanto sostiene che siano notizie non fondate. Eppure non ci vuole molto a rendersi conto che sono più che fondate.
El Pais (spagna) parla di 6,3 .
Il New York Times (USA) parla di 6,3
Il Times (UK) parla di 6,3
E in Italia?
Corriere della Sera 5,8
Repubblica 5,8
Per par condicio, Unità 5,8
Libero 5,8
A onor del vero, la scala di movimento sismico (MMS) entrata in vigore negli anni ’70 come aggiornamento della scala Richter, modifica in parte i valori, per cui, a detta de “Il Giornale” del 07 aprile, 6,2 gradi MMS corrispondono a 5,8 Richter. Peccato che la stampa italiana e quella straniera parlassero della stessa unità di misura: Richter, per cui non funziona lo stesso. E c’è chi se la prende con Gisella perchè ne parla… Mi porto dietro la mia valigia di perplessità.

gisa

Un grazie immenso, caro Francesco..e complimenti per lo splendido blog.
Un abrazone
Gisa

Franz
Reply to  gisa

Grazie a te… comunque ho fatto ben poco, e quando ci vuole… ci vuole!

sytry82

Pensiamo a quei clandestini lasciati al largo tra Malta e l’Italia … prima che la stampa si accorgesse di loro, lo Stato non fece niente per loro e li lasciarono a loro stessi … sembra un episodio separato ma non lo è affatto … c’è un denominatore comune, e questo denominatore si chiama business.

Umberto Veronesi

Sì, ma non confondiamo le cose: falsificare i dati per evitare un esborso previsto dalle norme è una cosa, non permettere che chi non ha i requisiti di legge per varcare le frontiere lo faccia è un’altra. Nel primo caso lo Stato va contro le norme, nel secondo le fa rispettare. Poi le valutazioni morali le lascio a chi ritiene di essere nella posizione per farle.

gisa

Ciao Francesco…abbiamo racimolato una prima vittoria!!! Grazie infinite anche e soprattutto a te! 😉
http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/cronaca/sisma-aquila-10/cronaca-13mag/cronaca-13mag.html

Franz
Reply to  gisa

Che bella notizia! Ho letto e quasi non credevo ai miei occhi. Comunque non mi pare di aver fatto granche, dai… ciao e grazie per l’aggiornamento che in questi giorni mi fa veramente piacere.
Ci si legge in giro!