Gheddafi in Italia. Mica male come venditore.
Ho trovato questo lungo lancio sull’ANSA, in cui è riassunto l’intervento di Gheddafi di oggi.
Se la traduzione riportata è esatta, è veramente interessante da leggere. La frase che mi ha colpito è la seguente:
“La Libia non favorirà altri paesi a spese dell’Italia nel settore energetico. L’Italia ha un gran bisogno della Libia, per questo finché vigerà l’accordo di amicizia e di collaborazione tra i due paesi, la Libia non fornirà gas e petrolio ad altri a danno dell’Italia. Non credo che l’Italia possa commettere qualcosa che causi un atteggiamento del genere”.
Non so a voi, ma questa frase detta dal rappresentante di un governo che ha una quota consistente in Unicredit (e di conseguenza in Bankitalia), a me sembra più da interpretare come segue:
“Cari Italiani, senza di noi siete nella merda più profonda, quindi occhio a non fare cazzate se no vi tagliamo i viveri”
Per me, eh!
non dimentichiamo la storia,le civilta’ sono differenti,le abitudini diverse, gli scopi vicini e lontani,non sono paragonabili: e’ evidente una rivincita dei perdenti cronici:oggi hannol’occasione di dettare condizioni, perche’ padroni in buona parte della materia prima: ci vuole un po’ di pazienza,
e bene fa a ricordarcelo:non dovra’ mai dimenticare anche che altri soldati bianchi sono venuti dalla parte opposta dell’oceano per donare la vita ,senza chiederci nulla in cambio ma aiutandoci a rialzarci….. grazie gheddafi del tuo gas , e quindi della nostra amicizia; da uomo bianco sono sicuro che ti ricompenseremo
Cos’è questo plurale majestatis? Se vuoi ricompensare Gheddafi fai pure, ma fallo di tasca tua.
Per quanto mi riguarda il suo gas viene pagato piuttosto profumatamente, per non parlare dei milioni di euro che gli sono stati versati dallo stato italiano, operazione dopo la quale, casualmente, la Bank of Libya ha aumentato la sua partecipazione in Unicredit fino a diventare socio di maggioranza. Per non parlare di un paio di missili di qualche anno fa, andati lunghi sopra Lampedusa e infine per non tirare in ballo tutta la questione Tamoil e quello che consegue.
Non so tu, ma io a pigreco mezzi per quest’uomo non mi ci metto di certo.
Perdona la mia ignoranza: mettersi pigreco mezzi: novanta gradi canonici??!!
Esatto
Tutto questo spiega benissimo l’atteggiamento “disinvolto” e “sbarazzino” del dittatore libico in visita a Roma.
ma ancora coi bianchi e i neri… ecche? siamo su una scacchiera?
Che dire? ammesso che si tratti di lui in persona, mica sarà l’unico “nero” (ma dove poi, che sembra più candeggiato lui di michale jackson!) ad aver le palle dell’europa strette tra le sue possenti mani! Ossignùr, carlo! Grazie a gheddafi? e di che? ah be’… almeno noi giornalisti abbiamo qualcosa di cui parlare che non faccia capo al nostro persidente del consiglio, effettivamente!
Mi “allineo” volentieri a Franz, dritta, spalle aperte e sguardo avanti! sia mai… :satansmoking:
MI SPIACE , CARLO
Di nulla. Franz
Per come la vedo io, Carlo, tornando sui tuoi passi hai dato una dimostrazione di inteligenza sensibile…
Bene!