A Milano la Asl vieta le lezioni di educazione sessuale. Vai con la Pubblicità Progresso.
Leggo questo articolo e mi ribalto sulla sedia, ringraziando Ilia per la segnalazione prima di toccare malamente terra.
Poi ci vengono a rompere i coglioni con le statistiche su quanto siano ignoranti i minori sul sesso. Ma cosa ci sarà mai di male nell’educare un giovane all’attività sessuale? E poi il limite di età: sedici anni per poter avere l’educazione sesuale a scuola. A sedici anni i nostri ragazzi per la maggior parte potrebbero salire in cattedra e spiegarcene almeno due o tre sul sesso.
Gridiamo allo scandalo quando un’inchiesta denuncia che la maggior parte dei ragazzi under venti usa come profilattico la coca cola o tre bicchieri di whisky, oppure che le malattie sessuali sono in impennata tra i giovanissimi a causa della scarsa conoscenza delle più elementari pratiche igieniche e poi andiamo a togliere l’educazione sessuale dalle scuole.
Non sarà che si vuole proprio evitare che i giovani sappiano troppo di anticoncezionali e aborto? Non sarà che qualche cattolico integralista ha escogitato l’ennesima puttanata per tener banco alle di convinzioni religiose, dimenticandosi che l’Italia fino a prova contraria è UNO STATO LAICO, CRISTO!
L’Italia sta diventando un cesso. Un cesso puzzolente, tipo vespasiano, in cui galleggiano degli enormi stronzi. Se non ci decidiamo a tirare la corda in fretta prima o poi sarà troppo tardi.
E allora saremo sommersi dalla merda!
e basta con ‘sta sessuofobia… i veri schiavi siete voi, altro che insultare ripetutamente le religioni. Solo che non ve ne rendete conto. Complimenti per il tono becero e volgare di chi ha scritto quanto sopra, bell’esempio di professionalità e qualità dell’informazione. Se è questo il vostro livello culturale, siamo a posto… poveri giovani, vittime di conformisti decerebrati del sesso-come-un-must.
Ma fammi capire… sessuofobia significa paura del sesso. Qui la paura del sesso l’ha avuta chi ha deciso di togliere l’educazione sessuale dalle scuole.
Per quanto riguarda la volgarità… vatti a leggere le istruzioni per l’uso.
Questo blog non è una testata giornalistica e non fa informazione. Questo blog esprime il pensiero di chi ci scrive sopra.
Per quanto riguarda il mio livello culturale, visto il tuo uso inappropriato del termine in apertura, non credo che spetti a te giudicarlo.
Oltre tutto mi pare che il tuo stesso commento sia totalmente in auto contraddizione!
Semmai voi ‘ucciucci’ passate l’intera vostra esistenza genuflessi a leccare i piedi dei vari parroci vescovi cardinali e papi, e, sempre genuflessi, e sempre da loro, lo prendete nel didietro perché vi fanno “vivere” nell’ignoranza più bieca… Quindi attenzione quando vi rapportate a persone come Franz, che hannno messo la loro Vita al centro di una Ricerca che può portare solo alla Verità…
Proposte, caro Antonio. Proposte serie e fattibili per portare LIBERTA’ e strumenti per utilizzarla, a questi poveri giovani, vittime di conformisti decerebrati. Come, per esempio, quei preti cattolici che si conformano alle apparenze ecclesiastiche e poi si inculano ragazzini (passami il termine tecnico, spero non ti turbi.. e comunque anche se ti turba è un fatto che quei poveretti se lo siano preso nel culo!).
Il conformismo decerebrato che forma o deforma i comportamenti dei giovani non è certo quello di un blog, magari è quello di uno stato immorale, magari è quello di un cattolicesimo vaticano (vatti a leggere “sovvertire per castrare”). Antonio, ti sei mai fatto qualche domanda, senza bere le risposte preconfezionate della “dottrina”? ti sei mai chiesto perchè, per esempio, il sesso è “tollerato” dalla chiese, solo per la riproduzione? Esattamente come per gli animali? Perchè allora non andiamo in calore come gli animali? E perchè gli animali più simili all’uomo (bonobo, 98,4 % di DNA in comune) utilizzano il sesso anche come forma di comunicazione sociale? Forse che il demonio si diletti a “indurre al peccato” gli scimpanzé? APRI GLI OCCHI!
Dalla reazione che hai Antonio…
direi che il sesso ti smuove parecchie cose.…
meriterebbe di lavorarci un po…
accorgendoci del fastidio che una cosa ci provoca…
ci accorgiamo dei punti nevralgici…
che ci appartengono…e dove siamo più veri…
una sorta di mappatura delle zone erogene al contrario…
Troppo facile sarebbe dirti …
Antonio scopa di più !!!!
(e vai meno in chiesa, che li al massimo carichi le incartapecorite.…oppure qualche bel giovincello, in ogni caso è una questione di gusti !!!!).…
No comment.
da 4 mesi ho lasciato l’ Italia ed anche se sono semza un lavoro fisso e vivo in stanze arredate quando a Roma avevo il mio appartamento, nn tornerei in Italia neanche pagata 6000 euro al mese.
Qui a Ginevra da mesi in uno degli spazi espositivi più rilevanti della ciita c’è lo “zizi sexuel” mostra illustrata di educazione sessuale per adolescenti.…
Caro Antonio oltre a seguire i prezioso consiglio di Blushatf fatti un giro in europa.
Come al solito la massima di Homer Simpson è sempre attuale, ovvero quando si parla di sesso… “Sex Sells”