Al maschile e al femminile: stessa parola, significato diverso.

Nella lingua italiana è curioso notare come alcune parole (e modi di dire) al maschile abbiano un significato, mentre se poste al femminile in taluni contesti ne assumano di completamente diversi.
Cortigiano: gentiluomo di corte Cortigiana: mignotta
Massaggiatore: chi per professione pratica massaggi Massaggiatrice: mignotta
Il cubista: artista seguace del cubismo La cubista: mignotta
Uomo disponibile: tipo premuroso Donna disponibile: mignotta
Segretario particolare: portaborse Segretaria particolare: mignotta
Peripatetico: seguace delle dottrine di Aristotele Peripatetica: mignotta
Omaccione: uomo dal fisico robusto e dall’aspetto minaccioso Donnaccia: mignotta
Intrattenitore: uomo socievole, che tiene la scena, affabulatore Intrattenitrice: mignotta
Tenutario: proprietario terriero Tenutaria: mignotta (che ha fatto carriera)
Steward: cameriere sull’aereo Hostess: mignotta
Maiale: animale da fattoria Maiala: mignotta
Uno squillo: suono del telefono o della tromba Una squillo: mignotta
Uomo da poco: miserabile, da compatire Donna da poco: mignotta
Un torello: un uomo molto forte Una vacca: una mignotta
Accompagnatore: pianista che suona la base musicale Accompagnatrice: mignotta
Uomo di malaffare: delinquente Donna di malaffare: mignotta
Buon uomo: probo, onesto Buona donna: mignotta
Uomo allegro: un buontempone Donna allegra: mignotta
MORALE: O C’E’ QUALCHE PROBLEMA NELLA LINGUA ITALIANA, OPPURE C’E’ UN ENORME PROBLEMA NEL CERVELLO DEGLI ITALIANI!
Strano che tu non l’abbia scritto visto che c’e’ la foto…
Zoccolo: calzatura casual o grossa unghia unica di cavallo.
Zoccola: topo di fogna o… mignotta.
C’e’ un’altra eventualita’: ci sono troppi uomini maschilisti (ma piu’ che altro stronzi) in giro. Non mi riferisco a te naturalmente che hai solo riportato! 😉
Bello spunto su cui riflettere comunque… :noshake:
Proprio perchè c’è la foto non l’ho scritto… 🙂 Meno male, non ero sicuro che si cogliesse la provocazione…
Il senso era proprio quello di mettere in evidenza che il problema è nella percezione maschile. Ora resterebbero da stabilire le cause di questa distorsione…
La cosa strana e’ che gran parte dei termini sono dispregiativi quando invece e’ risaputo che le mignotte sono particolarmente apprezzate dagli uomini. E’ proprio vero… chi disprezza, compra! E poi dicono che noi donne siamo piu’ soggette allo shopping compulsivo..
In realtà credo che sia uomini che donne quando apprezzano mignotte e corrispettivi al maschile in realtà apprezzino la possibilità di farsi del male. Una cosa cui entrambi i generi sembrano essere particolarmente affezionati.
Bravo Franz. Questo post è proprio acuto… oltre che divertente. :thumbup:
Grasssie! :beer: