Deserto e Sierra Nevada. Terre diverse, stessa qualità.

Qualche tempo fa, in un momento in cui la situazione lo permetteva, feci un viaggio insieme ad alcuni amici, a Gerusalemme. Fu un viaggio per molti versi indimenticabile, soprattutto verso la fine.

In particolare, il penultimo giorno, grazie ad un notevole colpo di fortuna e di abilità da parte degli organizzatori, riuscimmo ad entrare nel Deserto di Giuda che è lì a pochi chilometri.

Ci addentrammo per una ventina di minuti su una pista battuta e ci fermammo lì.

Ricordo ancora con impressionante precisione come mi sentii.

Pareva di essere seduti su una centrale atomica. L’energia che permeava quel luogo era così forte… così antica… che il silenzio scese in me immediatamente.

Qualcuno di noi disse ancora poche parole, poi finalmente stette zitto.

Il caldo secchissimo, l’assenza di vento… e lo spazio; uno spazio enorme in cui l’occhio non trovava ostacolo. E uno spazio di silenzio, altrettanto dilatato, in cui neppure la percezione pareva poter trovare ostacolo.

Ricordo che la sentii espandersi in un lampo di velocità assoluta. Un attimo prima era malamente limitata ai confini del mio corpo ed un attimo dopo abbracciava uno spazio immenso, in cui i miei amici ed io eravamo davvero ben poca cosa.

Qualche anno più tardi, durante un altro viaggio, andai a fare un giro con la mia compagna sulla Sierra Nevada. Percorremmo la “carrettera mas alta de Europa” fino alla sua fine e lì ci fermammo. Per puro caso ho trovato su YouTube questo video, girato da un ciclista nello stesso identico punto in cui mi fermai allora.

Incredibilmente, a più di 1.500 metri di dislivello rispetto al Deserto di Giudea, appena sceso dall’ auto ebbi la stessa identica sensazione di qualche anno prima; silenzio, energia a livelli incredibili e un’antichità maestosa.

Ma ancora di più, quello che veramente mi colpì, fu che quel silenzio e quell’energia avevano la stessa qualità di quelle avvertite nel deserto.

Anche lì mi fermai in silenzio ad ascoltare e l’identità essenziale delle due terre mi parve davvero lampante.

Ho poi fatto qualche ricerca ma non ho trovato nulla che mi potesse dire la provenienza della terra della Sierra Nevada e confrontarla con quella del Deserto di Giuda ma sono pronto a scommettere che in tempi molto antichi queste due terre erano una sola.

Ma comunque, credetemi: vale la pena andarci e stare lì qualche secondo, minuto, giorno o anno.

Ad ascoltare.

Perchè sono terre che, a chi voglia sentire, hanno veramente molto da dire.

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4 Commenti
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sasuke

Ciao Franz,
io ho trovato qualcosa solo sulle scoperte archeologiche nella zona della sierra nevada.

http://en.wikipedia.org/wiki/Ciudad_Perdida
http://www.yurileveratto.com/it/articolo.php?Id=29
http://www.yurileveratto.com/it/articolo.php?Id=70

Il blog http://www.yurileveratto.com/it/index.php sembra molto interessante come spunti.

Franz
Reply to  sasuke

Grazie infinite! Davvero!

mario

Ho letto e sono veramente rimasto meravigliato.
é un ottimo servizio che mi ha particolarmente coimvolto,inquanto sono un appassionato di queste cose,anzi,succerisco di publicarli spesso tali servizi, perchè sono sicurissimo che molti altri,apriranno il pc per leggerli.Tutti i miei complimenti.Cordiali saluti:Mario

Franz
Reply to  mario

Caro Mario…
mi ha fatto piacere il suo commento, molto.
Cercherò di descrivere qualcosa d’altro che mi è capitato di sperimentare nei (pochi, ahimè) viaggi che ho avuto la fortuna di fare. Cordiali saluti.