Tracce di profumo – Onda Emotiva By Valeria

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Ascolto il silenzio in silenzio

Ricordi affiorano nella notte

Ci fu un luogo remoto nel quale

tutto doveva ancora accadere.


Adesso le pieghe del tempo

sono come rughe scolpite

dall’oceano in tempesta,

immutabili note vibranti.


L’aria profuma di mare.

Ho colto una rosa per te

con la levità di un bambino

e osservo una lucida goccia

di sangue mentre scivola lenta

sulla pelle liscia della mia mano.


A volte la ferita più piccola

produce un intenso dolore,

un desiderio che prende

forma è vivo colore.


E la gioia mi sorprende.


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12 Commenti
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Ilia

L’ho detto io che questa donna è una poeta nata!

Onore al talento. 🙂

Valeria

:embrace:

jackll

Carina,credo che puoi fare di meglio.

Fede
Reply to  jackll

e questa l’hai presa da “il manuale del perfetto gentiluomo”??!
:wow: :warrior:

Fede

io trovo che arte e ragione abbiano ben poco da condividere tra loro…una musica, una poesia…se toccano le corde giuste…allora possono addirittura fare prodigi…se poi la poesia come quella di Vale è anche criptica, cioè trova come sorgenti dei contenuti noti solo a lei, beh…tanto di cappello…enigma in rima baciata!
Ciao Vale Ciao Franz Ciao Jack

Valeria

Ciao a tutti! Ho visto solo ora i vostri simpaticissimi commenti 🙂
La battuta di Fede sul manuale del perfetto gentiluomo mi ha fatto morire… Troppo simpatica Fede! Comunque si, colgo il complimento “fra le righe” e… mi cimenterò per fare del mio meglio… work in progress… 💡

Fede
Reply to  Valeria

Forse vuoi dire ‘simpatico’…sai com’è, ma sono nato col pisellino :mumble:

Fede
Reply to  Valeria

Scusa Vale, adesso ho capito che il ‘simpatica’ allude alla battuta: ho avuto una nottataccia…

Valeria
Reply to  Fede

:wow: :bye:

un certo marco

io credo, io non credo
io sono…, anzi non sono
due sono i casi
o è vero o non è vero

la finestra è aperta
ma la sedia è scomoda
pazienza, sto in piedi appoggiato
e guardo verso l’incrocio

ecco!… no, non sei tu
ecco… nemmeno
ecco! finalmente!
e adesso?

come ricomincio?
non ricomincio
ma ne ho tanta voglia
non posso

non voglio… non posso
mi tengo dentro di me,
non te lo dico… non posso
me lo dico in solitudine

come faccio a vomitare
una mela intera
che il tempo
ha reso… non ancora digerita

e piango, perché è tardi