Tracce di Produmo: quiete – By Valeria
A volte le parole si esauriscono.
Il silenzio diventa necessario, come immergersi nelle acque limpide di un mare calmo.
Questo silenzio conduce oltre il fronte degli eventi, in luoghi inaccessibili alla mente, in ampi spazi di possibilità.
È come la quiete dopo la tempesta o la calma nell’occhio del ciclone.
O come una foglia, che si stacca dall’albero perché ha esaurito il suo tempo.
Cade lentamente, ondeggia, tocca il suolo. E lì rimane adagiata, immobile.
In questo istante, in cui apparentemente nulla accade, si creano le condizioni per un nuovo ciclo.
È seducente sostare in questa terra di mezzo… come un seme sepolto in un campo coperto di neve… che si prepara al nuovo…
Incredibile come mi senta vicino a queste parole!!!!
bella traccia di profumo.…