La benzina vola. Casualmente quando andiamo in vacanza.
La benzina tocca massimi storici senza alcun motivo apparente dei mercati.
Eppure la risposta è lì, visibile, sempre lei: quella stronzata chiamata legge della domanda e dell’offerta, insieme alla completa mancanza di scrupoli da parte di multinazionali ormai sempre più fuori controllo con buona partecipazione di un governo che non solo se ne stracatafotte ma che ci mette pure del suo, aumentando di un’ulteriore percentuale le già pesanti accise che gravano sui carburanti.
E sapete con che scusa ce le hanno messe quelle accise? Con quella delle spese per aiutare gli immigrati dei paesi arabi che in questi mesi hanno cercato rifugio a casa nostra.
Ma quello che più mi fa incazzare è che siamo in periodo di vacanze e multinazionali e governo sanno benissimo che i carburanti sono dei beni primari, qualcosa di irrinunciabile per tutti. E se ne approfittano.
E così l’italiano che deve andare a fare quei dieci giorni che riesce a permettersi in un anno, abbozza e spende un po’ di più. Sempre un po’ di più; per la benzina, per il cibo, la corrente, l’acqua, il gas, le tasse… pure la carta igenica è aumentata.
E intanto i governi giocano con la nostra vita. Quei quattro stronzi al governo americano tengono per i coglioni l’economia di un intero pianeta, ma sono ancora lì a litigare tra di loro invece di mettere un freno ai casini in cui si trovano.
I nostri politici giocano con una incredibile indifferenza e mancanza di competenza con le nostre vite, il nostro futuro e quello dei nostri figli, imponendo sempre più tasse agli italiani e sguazzando dal canto loro nell’abbondanza, nei favori e (almeno quello si, per fortuna) nel ridicolo, arrivando addirittura ad andare in ferie tutti insieme appassionatamente per cinque settimane in uno dei periodi più neri degli ultimi tempi.
Avete qualche dubbio sul perchè la benzina vada costantemente crescendo?
Provate a vedere cosa farà a settembre: se cala di prezzo la risposta è ovvia.
Se non lo fa… altrettanto
Libertè, egalitè, fraternitè.
E per chi sa il milanese…: ciàpel in del dedreé!!
:kissmyass: