Per Chiara, Desiree e gli altri commentatori al post su Noemi Letizia: rispondo qui che facciamo prima.
Non so se si usi su un blog rispondere a dei commenti con un post ma in questo caso secondo me ha senso.
Quello che noto nel tono dei suddetti commenti è la componente ideologica. Qui non si parla di ideologia, ma di fatti. Cito e rispondo a Chiara:
bah, io sono fermamente convinto che ci sia ipocrisia, non voglio fare un attacco personale. Mi limito semplicemente a segnalare che frasi di questo tenore “non sono mai stato particolarmente tenero nei confronti del Sig. Berlusconi” ne ho sentite a bizzeffe (la versione più di voga è: “effettivamente a volte berlusconi esagera”), ma poi…nel buio della cabina elettorale la croce va sempre sulla stessa casella dell’uomo di Arcore. A mio parere non ammettere candidamente in pubblico di votare Berlusconi è ipocrisia. Personalmente, tra dieci anni (sich!) potrò direi di non aver mai partecipato ad eleggere un simile personaggio…saremo forse in pochi ma certamente fierissimi.
Fantastico un commento di questo genere. Prima mi dai dell’ipocrita, poi come nel padrino aggiungi “Non voglio fare un attacco personale”. Bene, nemmeno io, però vorrei sapere con quale potere medianico presumi di sapere cosa ho votato.
E’ il vizio di gente come te (non te in particolare, beninteso, ma di quelli come te, nulla di personale): quello di essere troppo occupati a sentire il suono della propria voce per ascoltare quello che hanno da dire gli altri.
Se così non fosse, quelli come te (nulla di personale ancora, ovvio…) sarebbero andati in giro per il blog e avrebbero trovato gli articoli in cui il Sig. Berlusconi veniva da me criticato. Ma no, conta più andare in giro tra dieci anni orgogliosi per NON aver votato Berlusconi, che averlo contrastato con le armi opportune, vale a dire quelle dell’intelletto e non dell’ideologia.
L’ideologia è una fregatura, rendetevene conto! Invece di appellarvi alle idee, tramite cui tutti, ma proprio tutti, correte dietro allo specchietto delle allodole di nome Noemi, continuate a picchiare sul processo Mills. Lì c’è una sentenza, lì c’è un giudicato. Su quella sentenza andavano fatte le dieci domande di Repubblica, non sulla puffetta Noemi.
Uno come Berlusconi non arriva a 70 anni dove è arrivato con l’ideologia, ma con i fatti, la conoscenza e la gestione dell’emotivo altrui, quell’emotivo i cui fili non riuscite a comprendere non essere in mano vostra. Anche quando sembra il contrario.
A pococonvinto invece che mi dice:
forse chi vota berlusconi non viaggia all’estero..e se lo fa, o va in spiaggia/villaggio con altri italiani..o non sa parlare l’inglese. In caso contrario si renderebbe conto della cattiva considerazione che gli altri hanno di noi grazie, sopratutto, al nostro premier ed alla infrangibile dote di voti che ha.
Rispondo: all’estero hanno cattiva considerazione di noi indipendentemente da Berlusconi, però hai ragione. Con le ultime, mistiche, figure di merda il nostro indice di gradimento è precipitato. Ma dopo aver frequentato alcuni degli ambienti in questione, posso dire che sono talmente bacchettoni che quasi quasi ci godo che qualcuno pigli un po’ per il culo ‘sti impalati (mi rendo conto che però qui dovreste credermi sulla parola). Ad ogni modo è vero, abbiamo fatto davvero delle potenti figure di merda. Ma posso garantire che la stampa estera ci faceva a fettine anche quando al governo c’era il Sig. Prodi.
Perchè il probema alla fine è che al governo, destra o sinistra che sia, negli ultimi venti anni abbiamo sempre avuto tutto fuorchè uomini dallo spessore politico. Ma non solo noi; ormai in tutto il mondo lo spessore, quella cosa che ti fa dire di una persona che ha i coglioni sotto, è cosa dimenticata. Quello che conta è l’immagine e lo spessore della cortina fumogena su cui viene proiettata.
Perchè poi, dietro alla suddetta cortina, i governi hanno fatto, fanno e continueranno a fare quello che gli pare, e non quello che dovrebbero.
Fintanto che in Italia, come ovunque nel mondo, ogni singolo individuo non prenderà coscienza della propria esistenza con consapevolezza sufficiente, al di là delle ideologie, delle morali e delle religioni, non ci sarà nulla da fare: basta che qualcuno dorma un po’ meno per vederlo andare al governo.
Quando le persone comprenderanno che da loro e da quello che trasmettono ai propri figli dipende l’etica della classe politica futura, allora forse potrà esserci un briciolo di speranza.
Fino a quel momento, come disse Machiavelli:
Ogni popolo ha il governo che si merita
Ciao Franz,
leggo su questo articolo due righe sulle quali non posso non soffermarmi, e riflettere: “…arrivare dove è arrivato attraverso la conoscenza e la gestione dell’emotivo altrui…”.
Semplice, spaventoso e, purtroppo, efficace.
Perchè purtroppo? Perchè noi non siamo in grado?
Come dire… diamoci da fare.
Eh si, per la miseria, hai ragione tu. Certo che hai ragione!
Stavo per risponderti frettolosamente ma a volte, quando si conta fino a dieci prima di parlare, nel frattempo può sopraggiungere qualche illuminante intuizione (io ho contato fino a cento :-)).
Diamoci da fare, certamente. Buona notte Franz. Vale
Buona notte a te!
Non se ne può più cazzo !
bastaaaaaaaaaaaaaaaaa
un amico.
Ma mettiti un Gravatar!!!
Cos’è un Gravatar?
Un Gravatar è quella foto che vedi nei miei commenti, ad esempio. Si ottiene registrando il proprio email su gravatar.com.
Da quel momento o poche ore dopo, tutte le volte che si lascia il proprio email su un blog o un sito che supporta questo sistema, accanto al nome compare la foto che abbiamo caricato su gravatar.com
Okkio quindi perchè non è detto che sia una cosa che fa piacere.
Stai dicendo che ti sei “pentito” di averlo fatto?
Affatto, era solo per avvertire delle conseguenze.
Circa 20 anni fa ho avuto la fortuna di viaggiare un po’ per il mondo.
Gli italiani si riconoscevano a chilometri, per come si comportavano, per il loro atteggiamento. Venivano il più delle volte guardati con un sorrisetto ironico, presi poco sul serio, quantomeno. Non c’era all’epoca, neanche l’ipotesi di Berlusconi al governo.
Come è giusto, una società è lo specchio di chi la compone, ed il governo non ne può prescindere. E’ assolutamente da imbecilli pensare di voler essere guidati da integerrimi, onesti, illuminati esseri, che contengano e moderino la nostra tendenza alla disonestà e alla mafiosità d’animo, CHE NON ABBIAMO INTENZIONE DI MODIFICARE.
Lo spessore, che può far dire “quello/quella ha sotto due c… così”, è qualcosa che ci DEVE riguardare come stato da raggiungere IN NOI STESSI.
A quel punto, stiamo sicuri che raggiunto un certo numero di persone di spessore, anche la società (e il governo) sarà più seria, PERCHE’ COMPOSTA DA PERSONE SERIE!
P.S. Domanda al Franz.. Come lo metto il mio Gravatar??
Vai su gravatar.com e ti registri caricando una foto, un disegno o un simbolo. Poche ore dopo… vedi risposta a Fede