Creato in laboratorio un virus fetentissimo…
E quello che mi chiedo è: non aveva proprio un cazzo di meglio da fare ‘sto Yoshihiro Kawaoka?
Ma soprattutto, la secondo domanda che occorre porsi, anche un po’ più spesso è: cui prodest? Ma non “cui prodest virus creare”, quanto “cui prodest historiam referre” ovvero: perchè ce lo vengono a raccontare?
Che in molti laboratori vengano creati e manipolati organismi microscopici mi pare non sia un segreto per nessuno. Ergo: perchè questa notizia sul Corriere?
Lasciamo perdere il testo, quanto di più superficiale, come quasi sempre in questi casi, sia dato leggere… ma il contenuto; perchè danno questa notizia proprio ora?
A parte il fatto che non si capisce perchè si siano a messi a creare un patogeno micidiale come quello in argomento (un ibrido superpotenziato dell’aviaria, un chimera che, in caso qualcosa andasse storto, rischierebbe di far fuori l’umanità in quattro e quattr’otto), la ragione di diffondere questa notizia potrebbe essere… mah! Per una volta voglio essere ottimista e pensare che il motivo di questo articolo sia quello di denunciare.
Denunciare un’attività che non ha nessun senso, tanto per cominciare. Riassortire un corredo genetico in laboratorio per studiarlo? Fatemi il piacere! La possibilità che in natura si replichi esattamente lo stesso riassortimento è praticamente nulla.
Studiare il virus dell’aviaria per prevenire future pandemie? Altra cagata! Se vogliono studiare un virus che motivo c’è di crearne un altro superpotenziato e ibridarlo con un’altro schifo?
Quindi forse veramente alla base dell’articolo c’è il pallido tentativo di tornare a vecchi stili giornalistici, quando il reporter assomigliava ad un investigatore e un episodio del genere sarebbe stato urlato a gran voce anzi che sussurrato con aria rienfenante come in questo caso.
Comunque, alla fine, il problema c’è ed è bello grosso: esistono degli idioti che si divertono a creare virus in laboratorio.
E, come se non bastassero quelli che ci sono in giro, come se alcuni non fossero già abbastanza micidiali, li creano pure superletali.
Una minima fuga, un ricercatore che viene contagiato e non se ne accorge, un Bin Laden con le palle girate, o anche uno stronzo qualsiasi e ZAC! Altro che suina… in quel caso si che ci troveremmo veramente nella merda.
Queste persone, queste aziende, questi ricercatori, vanno fermati.
Occorre impedir loro di costruire incubi allo stato puro con la scusa della ricerca!
Sempre a copiare dai film, dannata realtà!
Fra non hai messo il solito simpatico: ma vaffanculo!
:killyou:
L’avevo già messo nel post sull’aids… due mi parevano troppi :=)
Ciao Franz… non c’è nulla da fare, il risveglio globale ormai è inarrestabile e chi comanda comincia ad avere davvero paura.
“Sappiamo che attualmente sta per esplodere un’epidemia che proviene dall’Africa e una massa di individui fuggiranno dalle loro terre. Siate pronti, poiché il virus, creato sinteticamente, può essere debellato con il calore e non viene trasmesso per contagio. Il veicolo attraverso il quale si propaga sono i venti e le piogge acide che cadono sui terreni coltivati. Un uso costante di zolfo può ridurre il pericolo. Sostanze come rame, oro e argento in dosi infinitesimali possiedono la capacità di limitare i danni negli organismi infettati. Il rimedio, che non è un vaccino, è già stato realizzato dai vostri scienziati, quegli stessi che hanno prodotto il virus. S’intende infatti decimare solo le popolazioni del terzo mondo, considerate di livello inferiore.”
Queste sono parole canalizzate attraverso una medium italiana… qualcuno lassù sembra saperla lunga in merito a ciò che sta succedendo… quaggiù.
Credere o non credere… questo è il dilemma.
Un abbraccio, Layla.
Ecco un’altra porcata dei giorni nostri. Anche se ho detto che sono ottimista penso chissà quale altre schifezze del genere ci sono e non ne veniamo a conoscenza… :headout: :smokered: