Transformers 3: noioso al limite del tedio
C’era qualcosa di naive negli episodi precedenti (oltre a Megan Fox) che li rendevano in qualche modo piacevoli, allo stesso modo di una fiaba già sentita ma sempre piacevole da ricordare.
Qualcosa che in questo episodio si sono dimenticati per strada, lasciando posto solo a tanta computer grafica da far rizzare i capelli (su questo nulla da dire, ovviamente).
Per il resto il film è di una noia mortale, con la prima metà incentrata su quel deficiente di Sam Witwicky (Shia LaBeouf) e sulle stronzate della sua vita privata insieme a una gnocca imperiale (Rosie Alice Huntington-Whiteley, veramente ultraterrena!) che per tutto il film si aggira come se stesse sfilando per Victoria’s Secrets, sempre con tacco 12 anche in mezzo ai bombardamenti.
La seconda metà invece è un guazzabuglio assurdo, con una trama a dir poco penosa, che però, a differenza degli episodi precedenti, vuole prendersi sul serio.
Errore terminale da parte di Bay che deve essersi montato la testa nel frattempo.
Morale della favola… ho già sprecato troppe parole per questa porcata.
Da evitare!
Approvo la recensione, ma non le motivazioni.
Il film è UNA MERDA (io non l’ho visto) per il semplice fatto che non c’è Megan. E non perché “Megan Fox bla bla bla gnocca bla bla”, ma semplicemente perché NON SI CAMBIANO GLI ATTORI IN CORSA. Punto. E vaffanculo.
Megan l’hanno tolta solo perchè si è permessa di protestare contro i modi di Michael Bay. Te l’ho detto che si è montato la testa!!!!
Sìsì, ma va tutto bene. Intanto i miei 9 euro Bay non se li becca, e chissà quelli di quanti altri. Scommettiamo che sarà il peggiore dei tre film per incassi..?