Dalle nebbie del tempo: densità e intensità

La nebbia di oggi, originariamente pubblicata nell’Ottobre 2009.
Non scambiare densità per intensità.
Pubblicato originariamente il: 12/10/09.
Un classico.
Prima però occorre definire cosa si intende per “denso”.
Qui più che l’etimologia ci viene in aiuto la fisica. La densità in fisica è definita come il rapporto tra massa e volume. Vale a dire che più massa a parità di volume determina maggior densità. Un solido è più denso di un liquido che a sua volta è più denso di un gas.
Quindi il termine densità è riferito alla concentrazione di materia all’interno di un volume. Diciamo che la densità è l’opposto della soavità, intesa come raffinazione di una materia.
Ora però, traslando in riferimento ad un essere umano, occorre andare anche un po’ per esempi. Credo che sia capitato a chiunque di incontrare una persona “grezza”. Per grezzo in questo caso si ha l’accezione negativa di “poco raffinato”.
Ora immaginiamo una persona dalle forti tendenze egoistiche, molto concentrata su se’ stessa e sulle cose materiali. Avrà un’espressione molto probabilmente più grezza di un’altra meno attratta da ciò che è materiale.
Un tipico esempio di persona densa è la figura del malvagio, dell’assetato di potere a tutti i costi, o del dittatore. Ma senza andare a scomodare estremi così esacerbati, molto spesso si incontrano persone dense nell’espressione interna. Come se all’interno avessero un nucleo, qualcosa dal peso specifico particolare, persone che quando entrano in un ambiente tendono a colorarlo con una qualità plumbea e poco piacevole.
Questo è quello che intendo per “denso”.
L’intensità invece è un concetto che richiede poche o nulle spiegazioni. Espressioni come “uno sguardo intenso” o “un volto intenso” o anche “è sempre molto intenso in ciò che fa” non richiedono spiegazioni.
Il problema è proprio in questa conoscenza interna. L’intensità è l’espressione di chi riesce a dare un valore particolare al singolo istante. A vivere le cose, appunto, con intensità. E quindi, bene o male, l’intensità è una qualità particolare che prima o poi tutti hanno cercato nella vita.
Proprio per questo e anche per il fatto che persone intense se ne trovino poche in giro, l’intensità viene spesso confusa con la densità. Una persona densa sarà obbligatoriamente intensa nell’espressione, nell’azione della vita. Ma quello che fa la differenza è la causa dell’intensità.
Chi è intenso per scopi puramente egoistici, alla fine piega lo spazio di esperienza altrui intorno a se’. Chi è intenso e basta espande il proprio spazio di esperienza sempre di più e nella direzione verso cui si muove. Di quello degli altri non fa nulla. Cerca di condividere il proprio, anche quando sa perfettamente che condividere un’esperienza con qualcuno è, nel 99,99% dei casi, impossibile. E lo fa non certo per un proprio tornaconto puramente egoistico.
Purtroppo oggi, la densità è molto più diffusa di quanto non si pensi e questo, purtroppo, non aiuta.